domenica, febbraio 11, 2007

The power of recovery of the faith-Il potere di guarigione della fede











Spesso,prima che incominci un articolo,
sono solito mettervi a conoscenza delle
nuove esperienze che vivo in compagnia
di quanti partecipano alcune sere alle
conferenze da me organizzate su skype.

Ogni skypecast mi regala sempre cose
nuove e mi avvicina a passo spedito
a voi...
Ieri sera, come avrete letto è stata
dedicata alle preghiere di guarigione
a distanza... devo confessarvi subito
che non era presente in me in nessun
modo tale pensiero... ma come sapete
molte volte non siamo noi a decidere
e prendere una strada invece che
un'altra....

La sera precedente, finito di lavorare
risalgo verso casa.. pioveva e in
maniera repentina mi commuovo e quasi
piango un pò senza lì per lì capire
la motivazione.
Poi, continuando il mio percorso a
piedi " sento" come una presenza al
mio fianco...e improvvisamente mi
raggiunge un pensiero chiaro e netto.

Decido in maniera repentina di annotare
il tutto e di proporlo ad alcuni
amici e frequentatori delle conferenze
e del mio blog.
Il resto è storia recente, la serata
del sabato sera è stata davvero intensa
e ricca di colpi di scena oltre che di
una forte carica di energia positiva,
amore, condivisione e compassione verso
la donna che sapevo essere malata.

Abbiamo in quattro pregato, in modo
puramente personale e intimamente
collegati a Dio e affidandoci a Lui,
abbiamo donato tutta la nostra gioia
di vivere e tutto l'amore in nostro
possesso a Lucia...



Il potere di guarigione della fede

"Ricordo che girando per le corsie,
notai che molti pazienti pregavano
o leggevano le Sacre Scritture.
Fu proprio da allora che iniziai a
chiedermi che influenza potesse avere
la fede sulla loro capacità di affrontare
i problemi legati alla salute.
Ora sbalordisco di fronte a ciò che la
scienza ha scoperto riguardo agli
effetti che la fede, la preghiera e la
pratica religiosa hanno sulla salute
fisica e mentale e sulla qualità della
vita degli individui, delle famiglie e
delle comunità.Una fede profonda vissuta
insieme a una comunità di credenti
influisce sulla vita e sulla salute,
rafforzando in modo considerevole il
proprio sistema immunitario".

In questi ultimi tempi la malattia
più pericolosa e insidiosa risulta
essere la depressione.
Come la maggior parte delle malattie,
la depressione ha uno spettro di
gravità che si estende da un disturbo
transitorio ma fastidioso, a una
condizione clinica più seria.
Posso dirvi con assoluta certezza
e cognizione di causa, dovuta ai miei
studi che, negli ultimi 3-4 anni per
un ciclo settenale, ha/e interessa/to,
tutte quelle persone che presentano
nel loro cielo di nascita all'interno
del quadrato personale un collegamento
di almeno 2-3 elementi facenti parte
della croce mutevole,che molte volte vi
ho detto essere quella che mette in
rapporto(sagittarius-pisces-gemini-
virginia), con nettuno e la luna forti.

Quando un soggetto entra in depressione
grave è molto difficile che la sua vita
possa in seguito migliorare senza un
aiuto che vada al di là delle conoscenze
umane e in particolare con l'ausilio
delle preghiere di guarigione.
Queste persone diventano molto nervose,
irritabili, perdendo progressivamente
interesse in tutte quelle attività che un
tempo amava.
Le persone depresse soffrono spesso di
insonnia oppure faticano a rimanere sveglie.
Lamentano problemi di concentrazione e
tendono ad isolarsi, autoconvincendosi
di essere inutili.
Tanti sono le cause scatenanti di tale
flagello del XXI secolo, si va dalla
perdita o separazione della persona amata,
allo stress da shock psicologico e dagli
abusi di vario genere.
Posso comunque dire che la predisposizione
ereditaria è al primo posto seguita dalle
esperienze di vita che potranno in vari
modi aumentare o diminuire e rendere
scatenanti tali patologie.

La buona notizia è che le persone dotate
di una buona fede religiosa sono senza
ombra di dubbio capaci di affrontare e
sopportare meglio le inevitabili
difficoltà della vita, dalle prove e dalla
scomparsa di un proprio caro.
Soffrono di depressione senz'altro anche loro,
però si riprendono molto rapidamente in
quanto la fede li protegge dalla deleteria
sensazione psicologica di isolamento.

Vi abbraccio con affetto
Davide