mercoledì, dicembre 07, 2005

Il talento dell'inconscio - segue


L' inconscio si ricorda perfino



del " non percepito"












E' un passo avanti per comprendere fin dove arriva la memoria dell' inconscio.

Molti sono gli aspetti ed i casi che potrebbero venir analizzati sul ricordo del " non percepito".

In effetti, come abbiamo visto, l'inconscio si ricorda di ciò che udì in tenerissima età.

Vi è un tipo di " non percepito" al quale i bambini piccoli non fanno attenzione; non sono rari

i casi in cui uno si ricorda di ciò che ha sentito nonostante fosse completamente distratto:

abbiamo qui un altro tipo di " non percepito".

Possiamo ricordare anche quello che mai potrebbe essere percepito dalla coscienza: e cioè

sensazioni iperestesiche ed inconsce,come vedremo in questo capitolo.

Dobbiamo ora precisare un altro aspetto: forse in realtà non esiste uno stato di smemorizzazione

tale da coinvolgere anche l'inconscio.L' esempio tipico ci viene offerto da Charcot in una delle

sue famose lezioni a Salpetriere.

Una ammalata, dopo una violenta crisi provocata da un' emozione, dimentica ogni cosa a partire

da un mese prima della crisi( amnesia retrograda) ; poi non può nè ritenere nè ricordare più

nulla( amnesia totale).

Charcot analizza così il caso nella sua lezione; in realtà, i fatti che ella dimentica tanto

rapidamente in stato di veglia e che non può più far affiorare alla coscienza, sono realmente

registrati nell'inconscio.Lo prova il fatto che spontaneamente riesce a ricordarli di notte, durante

il sonno.Cosi demmo ordine che venisse controllata e osservata e dimostrammo così che spesso

sogna a voce alta facendo riferimento agli avvenimenti.

La prova però che l'inconscio si ricorda di tutto sta specialmente nel fatto seguente: questa

donna ipnotizzata ricorda in questo stato tutti i fatti accaduti fino al momento presente, e tutti i

suoi ricordi rivivono associati, sistemizzati, ininterrotti in modo da formare una trama continua,

come se vi fosse un secondo io, che contrasta stranamente con l' io ufficiale, del quale tutti

conoscete la profonda amnesia.