domenica, novembre 11, 2007

Aphrodite+ Ares = Eros, the Io enemies;;Afrodite+Ares=Eros: i nemici dell'Io!!
















Invio un saluto speciale alla poetessa Cosentino
e famiglia, alla madre in particolare per la sua salute.
Inoltre il mio prossimo articolo sul tema dei sogni,
avrà senz'altro come introduzione una della tue
bellissime poesie.

Mi piace esplorare il mondo interiore, specie quando
attraverso o grazie ad esso, riusciamo ad addentrarci
nel labirinto del Sè e scoprire così alcuni sottili
meccanismi dell'anima.
L' articolo odierno nasce dall'incontro che lo scrivente
continua ad avere con i miti ed i simboli astrologici,
collegati al concetto di innamoramento, passione e fuoco.

Nella prima parte cercherò, almeno inizialmente, di
mettere in evidenza, quali possano essere, gli ostacoli
mentali e psicologici che di solito erigiamo quando ci
troviamo di fronte ad una bella e improvvisa storia di
amore.

Cosa scatta precisamente in noi? Cosa mette in moto
la speciale funzione demolitrice del rapporto nascente?


La funzione del nostro Io, è parte rilevante in questa prima
parte della mia esposizione, quindi vi suggerisco di seguire
attentamente le mie riflessioni.
Di solito, l'Io tiene molto alle apparenze, le crede vere e vede
le abitudini come un luogo di felicità.Quando dorme...crede
di vivere, quindi detesta le luci... e molto più le sorprese di
Eros e l'abbandonarsi al piacere.L'amore detesta i pensieri
che non appartengono al mondo incantato, al mondo delle
fiabe, delle magie e dell'incanto. Ecco che nel preciso
momento in cui la ragione prevale, immediatamente eros
si dà alle gambe.
La verità è che il nostro Io vorrebbe asservire i miti che
dimorano dentro.... non amando le sorprese.
I nemici di eros sono i se i ma... e cioè i ragionamenti.

Quando eros si affaccia nella nostra vita, chiediamoci
sempre:
Cosa vuole da me?Cosa vuol fare di me?
Platone, disse a proposito: Eros nel mondo degli dei, è
quello che ci è più amico, lui ci soccorre sempre al momento
giusto. Non commettiamo l'errore di cercare risposte,
ne tantomeno nel passato, per tutto quello che ci sta accadendo.
Un ottimo consiglio sarebbe quello di affidarsi alla nebbia ed
al nulla e bisognerebbe dire: non so! Non so dove mi vuoi portare....
non so... tu fai di me ciò che vuoi, non mi opporrò al tuo volere,
ascolterò il desiderio che sento nascere dentro di me!

Quando ci innamoriamo, dobbiamo ringraziare il dìo primordiale,
ma non commettiamo l'errore di contrastarlo, affidiamoci a lui e
verremo trasportati nel suo regno incantato, dove la felicità sgorga
senza alcun motivo e dove le cose accadono per davvero.


Nel '700 Stendhal diceva: la passione per eccellenza è l'amore,
distinguendo 4 tipi di amori: l'amore passione, l'amore capriccio,
l'amore fisico e l'amore di coppia.
Fra tutte le forme di amore è l'amore di coppia che sicuramente
rappresenta il fenomeno più complesso della natura umana.
L'amore di coppia è per sua natura ingannevole, in quanto spinge
a desiderare la fusione completa con l'altra persona e quasi sempre
termina con un attaccamento possessivo verso l'altro.
" L' amore è una insufficienza dell'anima, che si esprime nel bisogno
e nel desiderio di avere e conservare ciò che non si possiede".

Cosa succede quando ci innamoriamo?
L'amore ha molti misteri.
Invaghirsi, non è di per se stesso un mistero?

Due persone che si innamorano, lo fanno perchè sono " predisposte"
all'innamoramento, significa che dentro se stessi, desideravano già da
tempo vivere questa esperienza e anche se sono individui diversi e
sconosciuti, misteriosamente " si riconoscono" e scoprono di avere
una certa affinità.L'amante e l'amato sono realtà diverse ma concordanti.
Durante la fase dell'innamoramento, si viene dominati da forze che non
si riconoscono proprie, che ci trascinano e che non si riesce a dominare,
ed in pratica si viene catapultati in un mondo differente da quello in cui
si svolge normalmente la propria vita privata.

"L'essere su cui ho fermato gli occhi ed il mio desiderio assume per me
un significato unico, insostituibile, perchè solo egli può evocare in me
delle dimensioni interiori profonde e particolarissime".

Chi si innamora, sente che il suo pensiero ad un certo momento si trova
letteralmente incatenato ad un'altra persona, senza possibilità di scampo.
Per questo motivo ciascuno ha sull'altro un immenso potere, un potere
totale e difatti la sua felicità dipende totalmente dall'altro.
Inoltre in amore succede spesso che l'innamoramento nasca perchè è
forte il senso della trasgressione, del proibito e dell'impossibilità.
Più il legame è difficile, ostacolato e irrangiungibile e più lo si desidera.


Il bene più grande, diceva Platone, il sommo bene, è " trovare
l'amato che abbia il nostro stesso animo", questo perchè prima
di essere uomo e donna, eravamo solo UNO.
Non ricordarsi di questa origine ogni nostra ricerca amorosa è
destinata a fallire. Due poli non potranno mai riunirsi se ognuno
non ha in sè un poco dell'altro.

N.B.
Perchè non provate a vedere se Plutone nella vostra natalità,
nel solare o nel vostro quadrato di nascita(Scorpione, Ariete),
precede o viene dopo la vostra Afrodite?
Meditate e penetrate (come mi diceva tempo fa il maestro
Omari), il senso di questi simboli.

Dedicato a te Angela.
Davide