mercoledì, febbraio 08, 2017

Cosa succede quando non si dispone di informazioni sui nostri antenati oppure le notizie sono scarne e all'apparenza insufficienti? Cosa succede,quando conosciamo solo il nome, o siamo orfani? Come dobbiamo applicare la tecnica di biodecodificazione alla data natale ed il suo collegamento astrogenealogico?



La ricerca astrogenealogica,è un argomento di indagine astrologica molto
interessante,ed è anche vero che, se si conosce il problema alla radice,
si ha quasi il 90% della soluzione di esso.Tuttavia nel mio caso, una
domanda mi sorge spontanea.Se io non ho conosciuto i miei bisnonni,nonni
ed anche i miei genitori,perchè tutti morti e nessuno mi mai detto nulla
su di loro?Sono il più giovane,tra i miei fratelli (58 anni),ed il mio
rapporto con quelli ancora viventi, è inesistente e quindi non c'è nessun
tipo di comunicazione.In questo caso, come si può analizzare questo mio
processo familiare e genealogico?Come faccio,a rinvenire vissuti,storie
e conflitti dei miei familiari e antenati,che magari hanno "condizionato"
e diretto la mia vita in alcune direzioni specifiche?

All'astro-genealogia,cioè a dire,l'astrologia di tipo familiare e genealogica,non serve
molto,è sufficiente partire dal dato certo di nascita,ed osservare il grafico natale
ed i quadrati antichi rutiliani del 500,alla luce del sistema familiare e della stirpe.
Dentro quel grafico,ci sono e si muovono dei simboli,che corrispondono ai nostri
familiari e antenati,rivelando anche,preziose informazioni su di essi,sui loro vissuti,
disagi,conflitti ed altro,e grazie ad esso,potremo fornire loro un nome, o meglio un
ordine familiare:padre,madre,fratelli,nonni,prozii,bisnonni,etc.

Questo tipo di difficoltà,anche minore di quello segnalato sopra,è più
frequente di quanto si pensi,ed in questo caso,come si procede?

La cosa più importante da tenere sempre a mente, è che ognuno di noi
ha sempre "dentro di sè" l'informazione, perché l'informazione è scritta,
codificata nelle nostre cellule.Abbiamo in noi tutte le informazioni
necessarie, quindi non preoccupiamoci, di non avere tutti i dati,
ma fidiamoci anche del linguaggio del nostro corpo(difatti,scrivo da
sempre di conflitti e sintomi,presenti in noi) e della nostra intuizione
per sapere come agire nel modo migliore per noi e la nostra famiglia!

E' anche vero però che,senza alcune date di riferimento,non potremo
trovare dei riscontri visuali e concreti, non potremo controllare le varie
date,ed osservare i loro collegamenti e che certamente,ci avrebbe permesso
di fare un lavoro più profondo.

"Fidiamoci di noi... della nostra intuizione,di ciò che si sa(poco o molto che sia),
di ciò che si crede e di ciò che la vita ci sta mettendo avanti ... per esempio se
vediamo di presentare molti problemi in una specifica area della nostra vita, questo
già da solo,fornisce indizi interessanti per ciò che può essere accaduto nel nostro albero!

La ritualistica,che si rivolge a tutta una serie di antenati,in questo caso può aiutarci
a dipanare sempre più la nostra "matassa" familiare e genealogica.