domenica, gennaio 21, 2007

-Kabbalah. mysticism, prophecy-Kabbalah. mistica, profezia

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Kabbalah. mistica, profezia.

Recitazioni ripetute di lettere e nomi
divini sono tecniche ben note per il
conseguimento di stati di coscienza
paranormali; sono usate in maniera
analoga da mistici cristiani, islamici,
indù e giapponesi.

Tutte queste tecniche sembrano avere
effetto sulla coscienza del mistico
permettendogli di focalizzare la sua
attenzione su una espressione o frase.

Sono ricorrenti frasi tipo:
Non c'è altro Dio al di fuori di Allah,
Gesù Cristo,Namu Amida Butso, e su alcune
lettere, come nell'indù AUM.
Questa tecnica relativamente semplice può
essere comparata alla concentrazione dello
sguardo su un punto fisso; il mistico deve
liberarsi dall'influenza di fattori esterni,
difatti spesso la sua attività è simile alla
perdita dei sensi.

Antiche fonti ebraiche,parlano di una tecnica
notevolmente affine a quelle riscontrate in
forme di misticismo non ebraiche.Tali
analogie risultano evidenti dal confronto
di alcune delle caratteristiche comuni alle
tecniche ebraiche e non.
Il ripetere monotone formule ben note o
il ripetere nomi divini non provocavano
dunque stati di calma o di quiete dei
processi mentali,ma un'eccitazione stimolata
dall'incessante necessità di combinare le
lettere e le loro vocalizzazioni con vari
atti del corpo, tipo movimenti della testa,
delle mani e controllo della respirazione.

Un cabalista affermava che i filosofi hanno
già trattato il tema della profezia, sostenendo
che non è improbabile che esista una persona
alla cui facoltà immaginativa si manifestano
determinati soggetti, in maniera analoga a ciò
che appare alla stessa facoltà immaginativa
nei sogni.Tutto ciò può accadere quando quella
persona è sveglia, ma tutti i suoi sensi sono
annichilati,dal momento che le lettere del nome
divino stanno davanti ai suoi occhi, rivestite
di colori.
Talvolta egli sentirà una voce, un vento, un
discorso,un tuono e un rumore con tutti gli
organi del suo senso uditivo e vedrà con la
sua facoltà immaginativa per mezzo di tutti
gli organi della della sua vista e odorerà
con quelli dell'olfatto e gusterà con gli
organi del gusto, e toccherà con quelli del
tatto, camminerà e leviterà.

Tutto ciò mentre le sacre lettere si trovano
davanti i suoi occhi rivestite dei loro colori;
questo è il sonno profetico.