sabato, ottobre 12, 2019

Ripetizioni di dipendenze familiari e genealogiche.II PARTE.


Quali sono le nostre dipendenze?
Una risposta all'ansia e all'insicurezza.
La prima dipendenza che osservo è quella che cerca di rispondere
all'ansia e alla profonda insicurezza. Questa disarmonia è comune
in tempo di guerra, quando una madre muore di parto o quando il
clima familiare è molto precario. Conduce frequentemente ai vivi
e ai discendenti, una dipendenza da zucchero, prodotti dolci,lenitivi.
I corpi sono piuttosto rotondi e i sapori del cibo si trasformeranno
in cioccolato, pasta, riso, farina o patate.

Una risposta alla tristezza.
Poi arrivano le dipendenze che mirano a placare la tristezza presente
o passata. Tende a nascondersi dietro tutto ciò che fuma, tutto ciò
che penetra nelle lacrime ai polmoni. Naturalmente la nicotina e il
catrame si troveranno con sigarette di tutte le forme, comuni,
migliorate da altre piante o additivi e persino elettroniche.

Una risposta alla rabbia.
Quindi dipendenze da alcol e prodotti grassi e ricchi. Questo tentativo
di mettere a tacere rabbia, frustrazione e impotenza spesso porta via
chiunque cerchi di dargli le redini.



Una risposta al disincanto di se stessi.
Si trovano anche tossicodipendenti che credono di poter controllare,
legiferare, cambiare e ordinare ciò che è accaduto per renderlo
accettabile. Questa dipendenza testimonia una grande sofferenza
causata dal giudizio altrui e dal disincanto di se stessi.
I ricordi disgraziati possono tentare di esprimersi qui.

Una risposta alla preoccupazione per la perfezione.
Noto anche come dipendenze dal lavoro, dallo sport e dalla moda.
Indicano che in passato uno degli antenati soffriva di non essere
vissuto in un buon ambiente sociale o di non aver avuto i buoni legami.
Sono le dipendenze che cercano di salvare la faccia, fanno sempre bene
e si esauriscono per fingere. Crollano sotto gli sforzi della perfezione.

Una risposta all'ansia di vivere.
Infine, trovo che le dipendenze da giochi e sesso siano un'espressione
di profonda ansia di vivere. È il tentativo di rimettere la magia dove
c'era solo un disastro. Metti sotto, guadagna, fortuna vai!
Abbiamo già sofferto così tanto! E i partner sentirsi amati, essere
ingannati per essere accettati nel mondo, sentirsi benvenuti sul pianeta
ed essere una brava persona.

continua