sabato, novembre 11, 2006

L'amore è più forte del tempo?















L'amore è più forte del tempo?

Il campo affettivo, i legami, come dinamiche,
sono più facili da spiegare con il concetto
di reincarnazione, in specialmodo il concetto
di " colpo di fulmine".
Due persone che si vedono per la prima volta,
hanno la sensazione di essersi già incontrate
e di conoscersi perfettamente.
Si nota ,che sin dal primo momento, si stabilisce,
anzi provano una attrazione irrestibile che di solito
sfocia in una grande passione, oppure , invece
dell'attrazione, con le stesse dinamiche, scatta
l'antipatia, il rifiuto, un odio immediato e immotivato.
Se poi si sono desiderati intensamente in un'altra
vita e ,per un qualsiasi motivo, non hanno potuto
amarsi, allora il desiderio divamperà fortissimo,
talvolta in modo distruttivo.
Immaginatevi il secolo del romanticismo, quando una
ragazza nobile si innamora del giovane stalliere e
accetta di vederlo di nascosto.Di solito vengono
scoperti dal padre di lei, e nei migliori dei modi,
allontanerà il giovane e manderà subito lei in convento.
Oppure casi più tragici, uccide lui e fa murare viva
la figlia.
Separati per sempre, i due non faranno altro che spasimare
anche nell'aldilà per questo amore mai vissuto, che
probabilmente si sarebbe spento spontaneamente in poche
settimane se fossero stati liberi di vivere i propri
sentimenti, sperando di incontrarsi in una occasione
successiva.E quando ciò avverrà, nessuno li potrà
fermare, finchè non si sarà esaurita l'energia accumulata.
Nel caso in cui ad unirli dovesse essere il rimpianto
passato di non aver potuto appagare una sorta di appetito
fisico, ben presto si allontaneranno, magari delusi l'uno
dall'altro, se invece il loro sentimento fosse autentico,
allora potrebbero costituire una coppia stabile e duratura.
Ma a proposito del concetto di inconscio e reincarnazione,
agli inizi di questo blog( JUNGOMETRO), scrissi un articolo
che fu ritenuto interessante da chi lo lesse.
Quell'intervento è scaturito dalle teorie di Oscar Gonzales
Quevedo di Madrid
, laureato in lettere, filosofia, teologia
e psicologia.Inoltre, almeno negli inizi degli anni settanta,
è stato professore di parapsicologia nell'università di
San Paolo, in America Latina.
A completamento del mio intervento di oggi credo che sia
utile che leggiate,i 3 articoli di allora, capirete il
perchè...
La faccia occulta della mente 1968, spain, Quevedo-Gonzales

Bn lettura e riflessione
Davide

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