mercoledì, febbraio 21, 2007

The concept of faith-Il concetto di fede





















Ho sempre espresso a voi che mi
seguite anche i miei più reconditi
pensieri e moti dell'anima.


Non ho mai avuto la pretesa di
essere capito... ogni cosa ha
il suo tempo... e...
adesso è tempo di chiusura, di
introspezione e allontanamento...


Nell'ultimo periodo, riconosco di
essermi occupato poco in maniera
diretta di tanti di voi.
Tutti, dico tutti, siamo soggetti
a passare determinati cicli e
cambiamenti, per chi mi conosce da
tempo sicuramente questo non sarà la
prima volta volta che me lo sente
dire, ma Davide ama ricordarlo sempre...

Esiste il periodo dell'isolamento...
del ritorno dentro...
dell'occuparsi di chi viene messo
nella mia strada in maniera magari
prima impensabile...

Queste parole esprimono tristezza
malinconia e descrivono lo stato
del mio essere.... poi leggo la
posta e tra le varie email...
ne scorgo due:



Caro Davide....ho trovato queste parole e questa foto
girovagando per internet....ed ho pensato a te.....
al tuo amore disinteressato per gli altri.
La tenerezza che provo per te è infinita...
Valeria


First of all, get rid of fear.

Fear doesn't allow you to go forward.

What do you really need to believe in God?

A vision? A revealer dream?

God is more next to you then how you could ever think.

Do you want see God ? Do you really want to see God?

Go out and look the sky.

Universe, and everything else, looks like Him.

Why do you want to give him only an anthropomorphic image?

If you want imagine Him with a man shape, think at Him when you meet someone.

His face is the face of people all around you.

Do you want to touch God?

So, go out and embrace people you meet.

In this way you can touch God.

You have to convert your soul to him.

To be converted to God means to be conscius of your mission here on earth: to love.

Live in peace, make peace with yourself and with people of your life.

Be love and you will understand the meaning of the things.



Innanzitutto, liberati della paura.

La paura non ti permette di andare avanti.

Di cosa hai davvero bisogno per credere in Dio?

Una visione? Un sogno rivelatore.

Dio è più vicino a te di quanto tu possa mai pensare.

Vuoi vedere Dio? Vuoi veramente vedere Dio?

Esci fuori e guarda il cielo.

L'universo, e tutto il resto, gli assomiglia.

Perché vuoi dargli solo un'immagine antropomorfa?

Se vuoi immaginarlo come un uomo, pensa a Lui quando incontri qualcuno.

Il suo volto è il volto delle persone tutte intorno a te.

Vuoi toccare Dio?

Esci fuori e abbraccia chi incontri.

In questo modo puoi abbracciare Dio.

Tu devi convertire la tua anima a Dio.

Essere convertito a Dio significa essere consapevole della tua missione qui sulla Terra: amare.

Vivi in pace, fai pace con te stesso e con le persone della tua vita.

Sii amore e comprenderai il senso delle cose.

(Mehiel)




Il concetto di FEDE


Possiamo immaginare la fede come
un castello costruito su quattro
pilastri.
Il primo pilastro è la pazienza,
il secondo è la certezza delle
nostre convinzioni,il terzo è la
giustizia,il quarto,infine è la
dignità e la conoscenza di DIO.

La pazienza ci è di grande aiuto
nella nostra ricerca di DIO; è una
ricerca che dobbiamo condurre con
molta tenacia e quando siamo
convinti di averlo trovato dobbiamo
guardare al nostro passato e al nostro
futuro in base a questa nuova
consapevolezza.

La certezza è come una luce che DIO
ha posto nel nostro cuore per poterci
illuminare la via che dobbiamo seguire
nella vita; la certezza nell'esistenza
di DIO ci induce a guardare a Lui in
tutte le occasioni, a chiedere sempre
il suo aiuto quando siamo in difficoltà
ed a prenderlo come punto di riferimento
in tutte le occasioni.

La giustizia è un principio al quale
dobbiamo costantemente ispirarci;
dobbiamo infatti sforzarci di essere
sempre giusti con noi stessi e gli
altri.

L'ultimo pilastro, infine, è quello
della dignità, per la quale ogni
uomo deve lottare affinchè non gli
venga tolta o calpestata dagli altri.

Possiamo anche pensare alla fede come
ad un campo che va arato e seminato,
questo significa che bisogna compiere
buone azioni, fare del bene agli altri,
aiutare chi è in difficoltà, vigilare
perchè la zizzania non infesti la
coltivazione, cioè impedire che la
malvagità e l'egoismo si insinuino nei
vostri cuori e rovinino il nostro
raccolto, di cui godremo i frutti nell'
aldilà.

Chi ha fede sente dentro di sè una
gioia profonda ogni volta che pensa
a DIO; questa gioia nasce dal senso
di vicinanza con DIO, dal fatto di
ascoltare ciò che Lui ci dice e
accettare il destino che egli ha
scelto per noi.Se si instaura con LUI
un rapporto di questo tipo, Egli siate
certi che diventerà il nostro punto di
riferimento principale della nostra
vita, e noi ci sentiremo così più forti
e capaci ed affrontare qualunque
difficoltà.
L'unica paura che ci rimarrà sarà
quella dei nostri peccati.

Chi non ha fede, invece, non ha orecchi
per ascoltare le parole di DIO, non ha
occhi per vedere ciò che ha creato e
non ha parole per ringraziarlo per ciò
che ha ricevuto in dono da Lui.
Questa persona vive continuamente nel
peccato, confidando nel perdono di DIO,
ma finisce per non pentirsi mai.

Con affetto
Davide

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Querido Davide, molto belle le parole di Valeria. Qualunque decisione tu prenda, sarà sempre quella giusta. TVB, Amira

davide di jungometro ha detto...

Hola amira, no tiene que tomar ninguna decision,tambien si quisiera no podría... basta ya con ver lo que ha sucedido hoy, sea al teléfono que de presencia..... después de mis externalizaciones
sobre la tristeza y melancolía.
beso mi amiga del corazón
David