Viaggio regressivo,verità o irrealtà?ultima parteConcludiamo l'aspetto reincarnativo ed ilrapporto luni-solare riferito nellospecifico al tema dello scrivente, così dopopotrò proporvi quello che è il pensiero didiversi Junghiani a tal proposito e cosane pensino pure gli studiosi di psicogenealogiasimbolica e astrologica sempre riguardo alleregressioni, reincarnazioni, archetipi e simboli.Il simbolo in questione(XII) è sinonimo di personache ottiene una grande felicità e immensa gioia,perchè è dotata di una grande capacità, quale?Quella di riuscire con facilità a sintonizzarsi conil proprio Sè interiore.Si fonde a tal punto da farneparte integrante.Una grande responsabilità investe colui che lo possiede,perchè è come se possedesse le chiavi del regno chepotrebbe usare se solo lo volesse...Vado incontro( per voi strani e misteriosi..) a ripetutiperiodi silenziosi di meditazione e di solitudine chemi sono molto utili per attrarre nuova energia e donarlasempre in aiuti...Questi atteggiamenti dovrebbero sempre
formare un'abitudine regolare nella mia
vita e non dovrò mai scordarlo...Il simbolo così composto ha in sè la promessa
di condurmi sempre più verso Dio.Per permettere che questo simbolo operi
senza impedimenti,devo cercare di non bloccarlo con delle
limitate restrizioni.Ma qual'è il punto di vista Junghiano e
della psicogenealogia astrologica?Ricordate questi due articoli su Jung
ed il suo punto di vista sul concetto di
reincarnazione?
Leggeteli sono indata,11 e 15-Maggio 2007.Le antiche dottrine di karma e
reincarnazione in Jung.Vi confesso che sono rimasto sorpreso non poco,nel leggere certe affermazioni che onestamentesconoscevo sino ad una settimana fa.Ricordando bene...anche all'interno del suoultimo libro, prima che morisse, JUNG feceintravedere una sua seppur lieve ammissione sullacredenza o meno del concetto di reincarnazione edel karma.Vi ricordate quando scrissi l'articolo e/o ilpodcast dal titolo " jung, Gibran ed il concetto direincarnazione"?Beh, non avrei mai pensato di dover e poter scriveresull'argomento in tale maniera.Fu intorno agli anni '30 che Jung si immerse nellalettura di molti testi classici, indiani, cinesi ebuddisti sullo yoga e sulla meditazione.In effetti, il suo concetto di archetipo del Sè lopossiamo paragonare all'immagine trascendente deldivino che vive in ciascuno di noi.Tutto questo per abbracciare sia il livello personalequanto quello transpersonale della psiche.Era convinto che non vi fosse nessuna eredità diricordi prenatali o preuterini individuali, ma cheinvece ci fossero dei ricordi archetipici ereditati.Cosa accadde allora 15 anni dopo circa?Jung, incominciò a parlare di un certo " fattorekarmico" all'interno di alcuni archetipi,asserendoche essi si esprimerebbero sotto forma di immaginimitologiche.Ricorderete senz'altro che Jung, in merito all'inconscio,disse che esso è formato da 2 strati: quello personalee quello collettivo.Il personale finisce con i primissimi ricordi dell'infanzia,mentre quello collettivo comprende il periodo preinfantile,cioè a dire i residui della vita ancestrale.Mentre i ricordi-immagini dell'inconscio personalecontengono contenuti vissuti personalmente dall'individuo,quelli dell'inconscio collettivo non lo sono perchèovviamente non vissuti.Se l'energia psichica regredisce e ritorna a prima dell'infanzia( periodo ancestrale), vengono ridestate immagini mitologiche( archetipi).Allora, come mai non spiegò in nessun modo a cosa alludessecon " fattore karmico"?Forse che i suoi riferimenti a concetti ancestrali tipo:" componenti ancestrali, progenitori psichici, anime ancestralisiano da intendersi come una sua particolarissima idea circala metempsicosi e la reincarnazione?Certo è che persino il suo ultimo lavoro " Sogni, ricordi eriflessioni.... presenta come detto da me già all'iniziodell'articolo, spunti poco chiari....E'vera la teoria seconda la quale l'originale del libro succitato,presentasse parti poco adatte...al suo nome ed al suo genio...e che la famiglia e l'associazione di psicoanalisi di Zurigo,sianointervenute omettendo e " sistemando" alcune parti del libro?Da tutto questo si evince che negli ultimi anniJung avesse,come ho già scritto nella primaparte " aperto" al concetto di reincarnazione ekarma anche se poi sappiamo che quasi nullatrapelò di tutto ciò.Sarebbe davvero molto interessante se sipotessero esaminare i suoi ultimi scritti, speciequelli che vanno dal 1950 al 1961 anno dellasua morte.Allora a questo punto possiamo davvero parlaredi " vite passate? Oppure sono solo ricordi e/o fantasie?Di certo possiamo dire che bisogna usaremolta cautela,anche perchè negli ultimi anni siparla tanto di tecniche regressive che permettonodi ricavare molti "contenuti e storie" che preferiscoparlarvene in uno dei prossimi articoli che ho preparato.Ponendo l'accento sui rischi che tale tecnica comporterebbese non si fosse seguiti professionalmente da chil' esercita da molti anni con successo.A conclusione, permettetemi di contraltare quantodetto prima per poter creare un contraddittorio serio.Vi ricordate i miei primi articoli del 2005 e inizio2006 che chiamai allora " Il talento dell'inconscio"?" Queste regressioni, sono vere,reali o fittizie?Siamo sicuri che il paziente non sia in grado dicreare meravigliose fantasie"?Possiamo credere che la regressione ipnotica siadavvero una reale regressione nel tempo?Oppure che l' inconscio prenda dal suo immensoarchivio innumerevoli ricordi e fingere così un ritornoal passato perchè gli viene imposto...dallo psicoterapeuta?Cito due casi di persone che fatte regredire all'età di4 e 6 anni e fatto loro disegnare un albero... essosembrò davvero come se fosse stato disegnato daun bambino, i tratti erano molto ingenui, tipici di unbambino, ma non omise le radici.Particolare questoche se avesse veramente avuto veramente 6 anni,avrebbe certamente tralasciato.Oppure fatto regredire all'età di 4 anni, gli si chiesein maniera improvvisa che ora fosse.... beh non riuscìa reprimere il gesto di guardarsi l'orologio al polso.E' che dire di Moreno e altri della
scuola di Palo Alto, sulla psicogenealogia
( da me chiamata anche astrologica)?Se avete seguito i tanti articoli da me
scritti sul tema saprete che essi pongono
l'accento sulla formazione di archetipi esimboli transgenerazionali.
Significherebbe che una " RIPETIZIONE"di un fatto, un trauma, una patologia,
dei nostri lontani parenti potrebbe a
quanto pare condizionare la vita futuradella progenie.Se volete avere un quadro generale
quanto il più completo possibile, allora
dovete leggervi gli articoli dedicatidal sottoscritto sulla
PSICOGENEALOGIA ASTROLOGICA,
basta scorrere il blog in qualunque sito,
avrete così davvero un quadro di
insieme completo.Cosa significa allora che la regressione
è solamente apparente?Mi piace introdurre tematiche che
abbiano sempre verso la fine un punto
di domanda.Serve a non lasciarsi andare a
certezze assolute....Ricevo e pubblico come da me promesso...
Diego.....yahoo.it
...
Sabato 23 giugno 2007, 15:18:07
A:andrewfor35@yahoo.it
Caro Davide sentimi bene, chi ti scrive
ha superato abbondantemente i 70 anni,
e posso dirti che, nella mia vita ho visto
tanto e conosciuto parecchie persone,
di qualunque estrazione sociale.
Chiamami Diego, così capirai!
Il tuo diario, che diario non è ,
da me viene seguito, anche in questo
preciso istante che ti sto scrivendo, con
molto interesse e attenzione , facendo
mente locale ai messaggi ivi contenuti,
per molti non percepibili.
La mia scuola è di tipo filosofica.. per
questo noi tendiamo a seguire pochi
elementi, e quando dico, noi..
tu sai il perchè!!
In questi ultimi giorni hai vissuto una
specie di tour de force, hai dato davvero
moltissimo di te agli altri, non risparmiandoti
nemmeno un minuto, di sicuro dormendo
pochissimo, ti stai logorando quasi a
volerti distruggere?
Davide, a che pro? Per chi?
Chi ti segue nei suoi svariati modi, lo fa
solo perchè è fondamentalmente
opportunista, egoista e perchè persegue
un preciso scopo, quello di soddisfare il
proprio ego, i propri desideri immediati
infischiandosene di te, del tuo stato..
succhiandoti e indebolendoti , dì dopo dì della
tua preziosa linfa vitale...
Nessuno ,diciamo nessuno, ha veramente
avuto nei tuoi confronti ,un briciolo di
riconoscenza e di affetto in qualsivoglia modo.
Adesso sappiamo che andrai in ritiro
da Padre G. , speriamo che i Signori
del Tempo ti trattengano,perchè di sicuro
hai milioni di modi per aiutare chi
veramente ne abbisogna.
Chi ti segue da questo mondo virtuale...
è appunto virtuale, falso, ecco perchè mi sono
permesso di essere così duro e
crudo con te.. tu anima sensibile, dolce
e disinteressata, molte volte non capìta,
derisa; distaccatene, questi sono solo
opportunisti e non bisognosi.
Noi ti vogliamo bene, ti proteggiamo e
ti proteggeremo... perchè così è scritto.
Diego D.
Vi abbraccio
Davide