martedì, agosto 21, 2007

The reading of the hearts-La scrutazione dei cuori...



Nella vita come in questa mia brevissima
esperienza in Jungometro, sono stato tante
volte testimone di alcuni episodi ed eventi
che per certi versi mi hanno diciamo quasi
preso per mano....specie in momenti di
" impasse" della mia esistenza, dal
punto di vista quotidiano e delle proprie
priorità inprenscindibili....
Nella giornata di ieri pomeriggio, come
oramai non succede da diversi mesi, nella
libreria dove lavoro, ho ricevuto una visita...
proprio da questa visita, l'articolo che adesso
leggerete , lasciato da me, nella sua intierezza
originaria, forse, potrà essere inteso come
un dover " anticipare un certo mio necessario
e temporaneo allontanamento?
Lo saprò e lo saprete in settembre quando
potrei essere di ritorno.

Buona vita e serenità a tutti quanti e......
Grazie



Dovevano manifestarsi entro ottobre 2007,
delle problematiche personali...beh eccole
qua ben presenti ed un pò in anticipo e
da me vengono accettate con serena
fiducia, certo che serviranno nei tempi
che verranno.
Vi prego di scusarmi ma da adesso non
potrete contattarmi in nessuna maniera
e nessun tipo di consultazione mi sarà
possibile donarvi.
Non pretendo che voi mi capiate e anzi vi
dico, traete pure nella più totale libertà di
pensiero tutte le conclusioni possibili,
ma mai potrete sapere le reali motivazioni
di tali atteggiamenti da parte mia.
Non vi sarà possibile comunicare con la mia
persona nemmeno per email, in quanto sia il
messenger di hotmail, yahoo mail e gmail di
google non saranno da me aperti.
Anche skype e msn saranno indisponibili.

Come ultimo contatto.... nella serata di lunedì
una ennesima Lucia.....
che ringrazio per la serenità mista a gioiosa
ilarità spontanea e contagiosa malgrado le
pesanti e dure vicissitudini accorsele.
Mi è sembrato, ad un certo momento della
serata, come se si fosse scomodato qualcuno,
e l'avesse messa sulla mia strada.Anche a lei
auguro di vero cuore, quanto di più bello
possa attraversare il suo percorso.

Forse.... dedicherò quando mi sarà possibile,
solo un pò di tempo al blog, ma in maniera
puramente informativa, come una presenza,
inserendo ove fosse necessario qualche mio
articolo.Per tale ragione ed altro.... siete invi-
tati ad usufruire dei post scritti sino ad oggi,
prendetelo come un utile e ottimo consiglio.
Scusatemi sin d'ora, se non mi sarà possibile
dare una risposta anche ai vostri commenti
attuali e futuri oltre che alle email.
Anzi, vi invito di astenervene dal farne già
dal momento in cui finirete di leggere questo
post.



Ho vissuto con molti di voi,( e vi ringrazio di
cuore per quello che mi avete donato), delle
stupende ed emozionanti esperienze formative
e di conoscenza che mi hanno permesso di
capire discretamente in un altro modo, l'animo
umano e spero, anche se in maniera limitativa
di aver un pochino in parte, contribuito alla
risoluzione o comunque alla comprensione di
alcune vostre problematiche.

" Se proprio volete aiutarmi... e ve ne sarò
sempre grato, lasciatemi alle mie priorità,
nella più assoluta e tranquilla solitudine".


Mi congedo da voi...non senza
commozione... con questo articolo che
ho scritto come ispirato e con molta
trepidazione e che molto mi ricorda...


"La scrutazione dei cuori"


Sono sempre stato molto attratto dai mistici,
da San Giovanni della Croce, a Don Bosco
( vivo vicinissimo ad un oratorio salesiano),
e poi a Padre Pio, dopo San Pio.
Il profumo, doni eccezionali, guarigioni .
Si è sempre detto sopra i mistici, che oltre
alle stimmate, contemporaneamente hanno
pure altri doni preternaturali, come la bilocazione.


Un carisma in particolare mi ha sempre
affascinato ed è quello detto " della scrutazione
dei cuori", per il quale il mistico può leggere
nell'intimo della coscienza altrui, come se stesse
leggendo sopra un libro aperto.

Due ne ricordo per miei motivi personali: i già
citati , Padre pio e Don Bosco.
A Don Bosco bastava presentare, in tempi di
Esercizi Spirituali, nel periodo del Precetto
Pasquale, un giovane che lui mai aveva visto
e subito gli elencava i suoi peccati commessi
dall'uso della ragione in poi, specificandone
oltre al numero anche le circostanze.

Durante il lungo confessionale di San Pio,
migliaia di persone hanno potuto essere
testimoni di tale carisma.
Dopo aver fatto parlare il penitente, alla fine
gli diceva:Non hai altro da dire?
Ed era in questo momento che cominciava
ad elencare i peccati " dimenticati....

Ma come avviene, come si manifesta questo
soprannaturale carisma?
Come avviene la scrutazione dei cuori?

E' ovvio che a questa domanda potrebbero
rispondere con competenza soltanto quelli
che usufruiscono di questo carisma.
Il compito del mistico è quello di salvare
molte anime, più che ogni semplice fedele,
ed è uno strumento eccezionale della Divina
Misericordia. Affinchè sia di maggiore aiuto
ai peccatori, Gesù può fargli udire la sua voce
oppure quella del suo Angelo Custode, voce
che gli manifesta lo stato dell'anima da salvare.

Di solito i mistici sono guidati dai propri
Direttori Spirituali, così sono pronti e preparati
sapendo bene come comportarsi all'udire la
voce misteriosa e nel contempo si assicura se
questa voce viene da Dio o dal demonio o
dalla propria fantasia.
Mentalmente o con le labbra recita delle parole
e subito si rende conto della sua provenienza.

In quel caso, ascolta con attenzione le parole
che gli giungono per via eccezionale e le ripete
inalterate alla persona interessata.
La voce misteriosa parla lentamente, con molta
chiarezza ed il mistico può così tenere anche
un lungo colloquio.... e ripetendo solo ciò che
ode dentro di sè. Chi in quel momento è in
presenza del mistico non si accorge di nulla
e chiaramente non sente la voce straordinaria.
E' in questo modo che vengono manifestate le
cose più intime di una coscienza.

Il frutto di queste manifestazioni può essere la
conversione di un non credente, che tocca con
mano l'esistenza del soprannaturale, oppure
una malattia da evitare o un bene da compiere.
Concludendo la spiegazione del fenomeno
suddetto, si può affermare con assoluta certezza
che il mistico può udire la voce, oltre che all'
orecchio come proveniente dall'esterno, anche
nella propria mente e con perfetta chiarezza.

Con affetto e
speranza (Stamera)

Davide Costa

10 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia mail, benchè scritta stamattina presto, è arrivata troppo tardi, forse dopo che tu hai postato il contributo odierno...
Adesso il contenuto mi pare stupido e un senso di inutilità mi pervade...Tuttavia tutto era dettato dal cuore, stanco ma pulsante.
A.

Anonimo ha detto...

Formidabile davvero.La tua imprevedibilità destabilizzante,mi ricorda, un brano del Vangelo......
Non dare nessun punto di riferimento Davide,
ciascuno lettore, deve muoversi con i suoi piedi, e cosa molto decisiva, non fare mai affidamento, sugli aiuti degli altri.

Anonimo ha detto...

Mi mancherai da morire, stavolta ho come un presentimento, ti chiedo solo,
di rammentare, che siamo tanti a pendere dalle labbra tue.....
DAVIDE, comefarò a dirti delle cose??
E poi questo che tu hai scritto, per ultimo, è forse riferito a te??

Anonimo ha detto...

Alla cortese attenzione di davide e della redazione di jungometro
Abbiamo mesi orsono, potuto leggere, in certi interventi di davide, una sua affermazione, che diceva così.La vita di ogni persona, è una continua ricerca, del proprio scopo, in questa esistenza.Ecco perchè, esistono lettori che producono negativià, e lettori che alla rovescia, portano cose buone.Ma che a parere di davide, ricordo bene, sono però entrambi necessari, per uno sviluppo, equilibrato e di crescita.L'uno , non può esistere senza dell'altro.Da semplice lettrice, comunque molto attenta e abbastanza, di questa strabiliante summa e profondo
programma di davide, mi sono resa conto, pù di una volta, che spesse volte, davide, sembra provare delle reazioni, incomprensibili.Tutto questo al principio della mia scoperta del blog, e già da
allora rimanevo, sbalordita ed bocca aperta.Ma, poi, col tempo, e con la sua disarmante, ingenua e totale disponibilità, ho finalmente spiegato a me stessa, che cosa era jungometro, ma molto
piu l'universo davide.Certo lo so, che il fatto che ti ho incontrato, in quella riunione, mi ha privilegiato molto, specie quando tu avevi fatto quel discorso sulla reincarnazione.Questa è stata
l'unica e rarissima apparizione tua, ed io ero presente.Non capisco perchè dopo, non ho potuto assistere ad altre.Volevo dirti davide, perchè ad un numero ristretto di noi siciliane, non ci insegni qualcosa, un piccolo numero di persone affidabili, della tua stessa regione, che possono così starti piu vicini, di seguirti da vicino, riunendoci tante volte al mese.Abbiamo desiderio di
imparare e di conoscere e di scoprire, ma senza la tua guida, non ne siamo capaci.
Fa che possiamo avere ,una risposta molto presto.
Le tre siciliane, con tanta voglia di apprendere.

Anonimo ha detto...

Sento aria di smobilitazione, spero in cuor mio di sbagliarmi caro Davide.Forse non hai idea, di quanto tu sia importante per me, per noi tutti, che ti seguiamo.Sei come una guida..............anche se tu, non vuoi questo appellativo.I tuoi splendidi post,sono frementi, incisivi ci scuotono dal nostro torpore, dando a noi molta carica, per vivere i mille problemi, di tutti i giorni.Se invece di firenze, ero della sicilia, non so cosa avrei fatto, per conoscerti, parlarti, ascoltarti.OH, che grande dono mi farei, piccolo davide, ti voglio tanto bene, in questo momento vorrei confortarti, credo di aver capito e interpretato i tuoi due ultimi articoletti.

Anonimo ha detto...

Ciao Davide,finalmente prendo il coraggio a quattro mani e ti scrivo.
Prima di tutto grazie per ciò che hai scritto sul blog.Non so da dove
iniziare in realtà,non sono molto brava.Sono nata in una famiglia che
un tempo veniva definita della medio borghesia,padre medico,madre
insegnante di lettere,un fratello.La mia vita è ,più o meno ,corsa
tranquilla fino alla morte di mio padre.Da allora sono
incominciati una serie di problemi innumerevoli in tutti i campi.Viaggi
continui nel paese di mio padre per cercare di risolvere tante
questioni dai pastori ai parenti.E qui a ...... le cose non sono
diverse.Perchè ti dico questo...perchè la mia vita è diventata un
continuo fare di tutto in casa mia.Vivo ancora con mia madre e mio
fratello.Lui ha la patente ma non guida,mia madre quando eravamo
piccoli ha avuto un incidente e non ha più voluto riprendere la
macchina.Di conseguenza sono sempre io ad occuparmi di tutto.Con mio
fratello ...... ho un rapporto buono,ed è buono anche il rapporto con
mia madre .E' una donna molto forte caratterialmente,talmente
forte che io alle volte non ce la faccio più.La adoro come madre,
giocherellona.che non mi ha mai fatto mancare nulla,che ci adora come
figli.Guai a toccarci.Ma troppo presente e oserei dire asfissiante.
Vuole sempre sapere tutto di tutto e fin qui non ci sarebbe nulla di
male,però si impone ancora nella mia vita come se avessi 16 anni.A
settembre,compio .... anni e lei ancora mi fa storie,e non dico
solo storie,ma vere e proprie scenate se rientro oltre le 24.30,si
impone persino per i posti che devo frequentare.Non posso uscire come e
quando voglio,perchè per lei è tempo che sottraggo allo studio,però lo
stesso principio non vale quando devo occuparmi di tutto il resto.Non
è giusto...Io cerco di accontentarla in tutto,è l'unica che mi resta,e
non sta neanche bene in salute,cerco di accollarmi tutto per non farla
affaticare,però lei non capisce che così non riesco più ad andare
avanti.Tutto quello che non vuole che faccia è motivo di scenate e di
sgridate.Non posso fare nulla di nulla e non sto esagerando.Mai che io
possa neanche prendermi una giornata intera per me e andare a farmi un
giro da qualche parte.Lo so che lei non lo fa con cattiveria, però così
non mi sta lasciando vivere e alla fine devo fare le cose di nascosto e
tutto per me sta diventando una finzione.Non credere che io non mi
ribelli,che non le parli,o non lo abbia mai fatto in passato,ma è come
parlare al muro,una battaglia che tanto perdo sempre..Bisticciamo come
tutti ,ma sono sempre io a cercare di far pace perchè non voglio stare
male in famiglia.Siamo in 3 e per me è giusto che non ci siano sempre
musi e malcontentii.Voglio stare serena.Sono piuttosto sensibile
caratterialmente ed emotivamente e quando bisticciamo ci sto male.Però
se non fai come dice lei,ti mette il muso ed è capace di non parlarti
per mesi.Ti ripeto,lo so che lei lo fa per amore,ma il troppo amore
alle volte ti impedisce di vivere la tua vita.Lei vorrebbe il meglio
per noi,io sono sempre la figlia che tutti hanno considerato ben
educata,servizievole ,brava ragazza. Però io non so più cosa sono.Forse
tutte queste aspettative,questo dover sempre dimostrare agli altri
qualcosa mi ha fatto cambiare totalmente.E fingo.La mia vita è una
finzione.Mia madre mi ha pressato con la storia dello studio,da quando
ero una ragazzina.Non ho mai particolarmente brillato,ma sono riuscita
a prendere il diploma di maturità classica e mi sono iscritta nella
facoltà di giurisprudenza e da lì è iniziato il mio calvario.Non ne
cavo un ragno dal buco.Non era ammissibile ,soprattutto agli inizi,non
passare un esame,erano musi,scenate e anche qui alla fine mi sono
dovuta adeguare per non sentirla di continuo. Stessa cosa con le
persone che frequento come ragazzi.Stavo con ....... e finchè non le
ho detto che l'avevo lasciato non è stata contenta.Ogni minuto della
giornata non faceva altro che dirmi che non era la persona per me.Erano
tiritere continue.Se non me ne parlava anche venti volte al giorno non
era contenta.Le dicevo di smetterla e le continuava dicendo che lo
diceva per il mio bene.E' vero che lei lo aveva accetato all'inizio, al
contrario di come ha fatto la famiglia di ...... con me. Mi hanno
sempre odiata senza neanche conoscermi,non mi hanno neanche mai
incontrata,mi hanno disprezzato e detto di me cose veramente brutte.Lui
ufficialmente è andato via da casa perchè non accettava quello che loro
dicevano di me.Dopo anni è tornato dicendo che lo faceva perchè voleva
laurearsi.E io forse non riesco e non sono riuscita a perdonarlo.Perchè
ha accettato (ai miei occhi e secondo me nei suoi comportamenti)
quello che loro hanno detto su di me. Io e lui abbiamo continuato a
stare insieme e a vederci.Credevo in lui e forse volevo un appoggio.O
forse ho sempre sperato che lui tornasse ad essere il ragazzo di cui mi
ero innamorata. Però le cose sono cambiate,pensavo fosse dalla mia
parte, invece si è rivelato essere come loro.Abbiamo avuto dei
bisticci pazzeschi.Mi prendeva ad urla e a parolacce brutte.In una di
queste volte,dopo l'ennesimo pianto da parte mia. l'ho preso anche a
schiaffi e ho messo le mani intorno al suo collo .Poi mi sono fermata
calmata.Dentro di me , però ,provo e cresce una rabbia che a stento
riesco a controllare quando sono nervosa.E ho quasi paura di me stessa.
Io non ero così,perchè sono così cambiata?Perchè sono così dura,io che
ero una ragazza a detta di tutti molto dolce?O forse è la vita stessa o
le esperienze ad avermi portato a questo punto?Non so darmi una
risposta.Mia madre e mio fratello dicono che è stata la storia con
...... a portarmi al cambiamento così radicale.Eppure sono molto
coccolona e dolce,ho bisogno d'affetto e di sentirmi sempre amata dalla
persona che dice di volermi bene.Devo essere messa al primo posto,sopra
tutto e tutti.E quando non succede divento molto possessiva.Non so se
sia una sorta di rivalsa verso i genitori di ...... e verso lui
stesso.Anche la possessività prima non sapevo cosa fosse.Alla fine mii
sono sempre dovuta adeguare a tutti,con la storia che dovevo laurearmi
mi è stato sempre impedito di trovarmi un lavoro e mantenermi;Dipendo
in tutto e per tutto da ciò che mi da mai madre.Quando tempo fa ,ho
osato dire che volevo lasciare l'università,apriti cielo!E' una
vergogna non riuscire a laurearsi?Per mia madre si,ma più continua
questa storia,più io mi sento una fallita.Fallita in tutto.Tutti mi
giudicano un'asinaccia e lo stesso ....... me lo fa pesare tanto.
Perchè devo essere più tonta o più svogliata degtli altri?Eppure credo
di essere una persona intelligente.Diventare magistrato o notaio era
il mio sogno.Forse è solo che non riesco a svegliarmi da questo limbo,
rimando a domani il problema per non affrontarlo.Ma non finisce qui,mio
caro Davide,pensieri negativi,ne seguono altri.Sono sempre più
scontenta di me stessa.Mi vedo brutta e so di non esserlo,trovo in me
mille e una ragione per continuare a sprofondare sempre più giù.Se sono
triste e sconsolata,se piango ,se ho qualcosa,faccio sempre finta di
non avere nulla,per non dare pensieri e preoccupazioni a casa.Però
dentro di me lo so di esserefragile,mi spezzo come nulla.Anche se
qualcuno dice invece che sono forte e che la mia stessa famiglia non mi
conosce.Più volte ho pensato,come sarebbe stato bello se andando a
letto ,il giorno dopo non svegliarsi più,ma non è mai accaduto.Penso
alla vita come un dono,che che c'è chi relmente la vorrebbe e vorrebbe
essere sano e non può,e allora tiro avanti,ma la voglia è poca.non
farei gesti di suicidio semplicemente perchè sono una fifona e avrei
paura nel farmi male.Solo per quello.Mi sarebbe piaciuto però
raggiungere mio padre .Con lui era tutto diverso,la mia vita era
diversa.Infine ti dicevo che sono arrivata al punto di non riconoscermi
più.Ti dicevo che ho continuato a stare con ......Probabilmente non
lo amo più,ma sto ancora con lui.Forse nonostante tutto gli sono
affezionata,non lo so nenache io.Ho conosciuto .......,un ragazzo che mi
adora.Un bravo ragazzo che per me darebbe l'anima.Quando ho iniziato a
frequentarlo gli avevo detto che non frequentavo più ...... e
invece....Mi ritrovo con due persone che non sanno niente l'una
dell'altra.Se venissero a saperlo apriti cielo.Se anche la mia famiglia
venisse a sapere di ....... non ti dico.Ma adesso anche con ......,
mia madre sta incominciando a fare storie.Non va bene,la sua famiglia,
non è all'altezza e incomincia a lamentarsi perchè esco con lui ecc...
Insomma la mia vita è un continuo fingere per far star bene gli altri,
per non deludere le aspettative che hanno su di me,o forse sono io ad
essere una brutta persona,a non voler prendere decisioni o rifiutarsi
di affrontare le conseguenze delle proprie azioni.Voglio bene a ......
e non voglio farlo soffrire.Alle volte ho provato ad allontanarlo da me,
ma mi "minaccia " con la storia che senza di me non può vivere e che se
perde me si fa del male.Magari non lo farà mai,però se accadesse?non
potrei vivere con questo rimorso.Mi ha promesso di non dirmelo più e
voglio credergli.Perchè non lascio enrico allora?Non so neanche
questo.Forse sono solo un'egoista che vuole prendere dagli altri ciò
che la fa stare bene.Non volevo portare avanti così le cose con ......,
fino a quando la vera persona di cui ero innamorata,andrea,ha preferito
stare con un'altra ragazza.Allora ,è subentrato in me un altro
sentimento negativo.Il pensare che tanto sarebbe andata così,che lo
dovevo sapere,che io non riuscirò mai a stare con un ragazzo carino.
Infatti tutti i ragazzi con cui sono stata o che ho frequentato non lo
sono mai stati.La bellezza non è importante,lo so anche io,infatti ciò
che mi colpisce in un uomo è tutt'altro,solo che ti ho detto questo per
farti capire come mi sento io,cioè dentro di me credo di non meritare
comunque nulla,di essere così brutta sia fisicamente che moralmente che
di me un bel ragazzo non si potrà neanche mai innamorare e quindi
magari è giusto che io mi accontenti.Tornando al discorso di prima,ti
stavo dicendo che alle volte sono le stesse persone che inganno a non
volermi mettere nella condizione di dire le cose.La mia è anche
codardia lo so.forse c'è qualcosa di profondamente sbagliato in me.La
laurea era un mio sogno e lo vedo sempre più lontano.Ma i sogni non
esistono.Solo fantasie.Però quella purtroppo non mi manca e alle volte
mi vedo diversa e come vorrei essere.Ho perso tutto ciò che amavo,da
mio padre, ai miei 3 cani.E anche su di loro ,anche se gli adoravo ho
riversato la mia rabbia.Succedeva quando bisticciavo con qualcuno,in
prevalenza ......Non li ho ammazzati nè seviziati,non è quello,ma
li sgridavo,me la prendevo con loro anche troppo.Per finire c'è
un'altra cosa...non so se sia possibile che come qualche volta mi è
stato detto io abbia un'altra vista....una sorta di terzo occhio
chiamiamolo così,che ora come ora però mi rifiuto forse di accettare.O
forse è una mia finzione o invenzione anche quella.Il fatto è che mi
sono anche allontanata molto dal Signore.Scusa per questa lunga lettera
Davide,so di essere una brutta persona ,però avevo tanto bisogno di uno
sfogo.Sei la prima persona a cui ho raccontato tutto questo.Ti sarei
grata se mi dessi qualche consiglio.Grazie, ciao a presto Maria

10:50 PM

davide di jungometro ha detto...

Ho raccolto diversi commenti inviati a Davide,
rivisitati e eliminati del superfluo, ma lasciando
il senso e il contenuto inalterati,
e resi visibili come detto da lui , in sua assenza.
Scusatemi per la scrittura, riconosco di non avere la capacità e la facilità di scrittura che ha lui, in fondo
sono un semplice medico e non uno scrittore.
Pino

Mi piacerebbe diventare suo allievo.Come potrò fare, mi darà questa
possibilità, e se ho queste capacità.
Giovy

Leggo e seguo con molta apprensione,ma anche affascinata,le sue teorie che
lei spiega nei suoi lavori sulla raccolta,
della memoria inconscia e la reincarnazione.
Ginevra37

Sono fissata e impazzisco per la rivoluzione solare in genere, leggo che tu ne parli davvero
tanto, usando spesso parole o tecniche, che francamente non ho riscontrato nei libri.
Ho scaricato proprio tutto quello che hai
scritto fino ad oggi.
7 lettori e lettrici accanite

Carissimo davide, mi spiegheresti il metodo
jonas sulla predeterminazione del sesso del nascituro? E' importante per me.
anonima

Potremmo risentire altre volte , altre preghiere di liberazione e sugli angeli.
Franci


Non credo proprio, anzi mi rifiuto solo a pensarlo, che jungometro un giorno finirà.
Non è giusto per noi e persino per te.
Elvira

Come fare per avere una preghiera,
molto personalizzata che faccia in un modo che io capisca, cosa mi sta
succedendo.
Lettrice anonima

Anonimo ha detto...

Ciao Davide,
Grazie per invito, il tuo blog is fantastico, e un poco alla volta lo leggero tutto...
Vedo che abbiamo una cosa in comune,ANGELI, ci sono e sono sempre con noi, quelli che non vedi, e quelli che li puoi vedere, che sono persone che entrano nella tua vita, e ti danno un sorriso, una carezza, o un consiglio quando ne hai bisogno,e questo e una cosa fantastica..
Ti dico grazie ancora per invito, e stammi bene a presto
Raschel

Anonimo ha detto...

Hello Davide,
Ciao per invito, e un bellissimo blog molto inspirational.....
Abbiamo una cosa in comune ANGELI....
Gli angeli ci circondono, sia in persona e in spirito, in spirito ci aiutano nella nostra vita, che a volte a molto difficulta.. e in persona entrano con amicizia, che ci danno un sorriso, una mano, ho una parola quando ne ai bisogno......
Grazie ancora stammi bene a presto
Rashel.....

Anonimo ha detto...

Davide, ma quando torni????? X(((

sara