martedì, ottobre 14, 2008

Esperienze quotidiane di psicogenealogia.Conclusione!

A tutt'oggi ci si interroga sul perchè di queste ripetizioni
di eventi e di avvenimenti che accadono anche a distanza
di 150 anni.Ci si interroga anche sul perchè queste
trasmissioni avvengano.
Perchè privilegi un figlio invece di un altro? Perchè il
nome dell'antenato spesso diventa determinante come
punto di arrivo? Ma ci si interroga anche sul come
fermare questa ripetizione e se sia possibile farlo.
Ci si interroga anche sul perchè molte volte una semplice
forma di comunicazione come la parola riesca ad arrestarla.
A questo proposito a voi che leggete questo intervento vi
suggerisco di leggere l'esempio della Schutzenberger di
pagina 144-145 del suo libro " Aie, mes aieux" tradotto in
italiano dall'editore DI RENZO col titolo
" la sindrome degli antenati"che risponde oltre che a tanti
altri interrogativi anche al vostro caso.
Vi segnalo per completezza di andarvi a leggere, vedere
ed ascoltare all'interno del mio sito personale:
le conoscenze antiche
i tre video della scienziata e psicologa registrati durante
la sua apparizione a voyager nel maggio del 2008.

A conclusione rispondo anche se parzialmente
riservandomi di farlo integralmente quando avrò
esaminato il caso di tuo figlio dal punto di vista
della psicogenealogia astrologica, a te lettrice
"solelunaxxx" ponendoti delle domande alle quali
in seguito potrai rispondermi con calma.
1)Tuo figlio è al corrente del vissuto disastroso
dello zio paterno del quale non mi hai specificato
se è ancora in vita?
2)Premesso che sia al corrente della scomparsa
del nonno paterno all'età di 30 anni come asserisci
tu, ti chiedo se nel vostro ramo parentale si siano
verificati altri decessi intorno a quella età e se
esistono anche cugini che portano lo stesso nome
di tuo figlio. A queste domande mi risponderai
quando potremo magari sentirci su skype o msn.
Ti consiglio di non farlo scrivendomi perchè non so
quanto tempo trascorrerebbe prima che tu possa
ricevere una mia risposta.
Intanto ti suggerirei di dire a tuo figlio le seguenti
parole anche se a lui potrebbero sembrargli strane,
assurde e paradossali.
" Non è più necessario che tu ti faccia carico dei
debiti passati dei tuoi antenati. Inoltre dovrebbe recarsi
a trovare suo nonno dove è stato sepolto e rivolgendosi
a lui deve dirgli: caro nonno mi dispiace per i tuoi
problemi e per la tua malattia ma io non sono in grado
di risolverli...tu sei grande mentre io sono piccolo....
Ti onoro e ti rispetto ma ti restituisco il tuo destino
e mi riprendo la mia vita ed il mio destino.
Ti voglio bene."
Lo stesso discorso è da fare allo zio qualora non
fosse più in vita.

"Concludendo, vi suggerisco di mettervi alla ricerca e di
risalire a quanti più possibili segreti, cose non dette e
proibite del vostro albo genealogico, e se poi lo ritenete
opportuno parlatene con me."
Insciallah e namastè

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sera davide sn appena tornata da pisa dove da un anno mi hanno
in cura ,per problemi alla tiroide (GOZZO NODULARE) ci sn stati
dei miglioramenti evidenti ecograficamente aspetto l esito dei
risultati ematici spero bene anche quelli.I problemi che ho alla
gola dicono sn prettamente dovuti a stress ,e che nn cè nulla
oramai sn quasi 2 anni che mi dicono la stessa cosa per i medici
nn ho nulla.Mah!!!!!appena avrai del tempo a disposizione mi farai
saper il mio archetipo.mi spiace dover sentire che da quando conosci
noi si stanno verificando stranezze come dici magari si tratta solo
di confusione visto che siamo nate lo stesso giorno ma nn alla
stessa ora lilly il 27/02/ alle 12.15 io francesca alle 12 ,30.
grazie a presto

davide di jungometro ha detto...

Ciao Lilly....nella mia vita le "stranezze" sono sempre le benvenute e
non prendetevela affatto come se cio avesse un senso negativo, anzi,
vi ringrazio per l'incontro e difatti ho gia pronto un lungo articolo
che andrà in rete a giorni, che per la sua realizzazione devo
ringraziare voi 3 e mio nipote e sua moglie perchè in questi giorni...
avete contribuito ad allargare la mia conoscenza ed a formulare
delle mie ulteriori teorie.
Queste esperienze servono sempre e arricchiscono
in tutti i sensi.Servono da sprone e suggeriscono di non
fermarsi ed a proseguire. Vado al di là della semplice pre-visione e
osservo come uno spettatore "il fluire delle immagini".
Perchè non provi a cercare chi fra i tuoi antenati ha avuto la
tua stessa patologia e me lo fai sapere....rivolgi la tua ricerca verso
un tuo avo/a che "secondo me" ha dovuto tenere nascosto un
grosso segreto....e che si è perpetuato nel tempo finendo a te,
( deve avere tassativamente il tuo nome di battesimo, nato/a
vicino alla tua data.Controlla se quando sei nata tu...è morto/a
in prossimità di quei giorni un tuo parente.
Prova a fare delle ricerche in tal senso..... esisterà sicuramente
e poi mettimi al corrente.
A presto

Anonimo ha detto...

caro davide l email che hai ricevuto ieri te lo mandata io francesca, nn lilli come hai scritto tu sul sito.ha parlato cn mia madre che dice che nessuno aveva problemi alla gola ,solo la nonna di sua madre che si chiamava anche lei francesca morta all eta' di 106 anni ,ricorda da racconti fatti da familiari , che prima di morire disse a voce alta :"io me ne sto andando se tu vuoi venire vieni" e da sotto il letto usci un serpente che spiro' subito dopo di lei.mia madre mi dice che mai nessuno seppe di quel serpente,anzi tante volte notavano stranezze del tipo che parlava sola,oppure per casa trovavano soldi o abbondanza di legumi lei si giustificava che era stanca e per questo succedeva che parlava o lasciava in giro soldi o la spesa.nn seppero mai cosa rappresentasse quel serpente.Per il momento nn so nulla spero tu capisca di piu' a presto.Francesca

davide di jungometro ha detto...

Spero che queste mie ulteriori parole siano più chiare per voi 3 : Lilly,Francesca e Antonio.
Nella mia precedente risposta parlai di una antenata/o, in pratica di un vostro
lontano parente di cui tu porti lo stesso nome( francesca)e poi proseguì ancora
scrivendo anche questo:
"Perchè non provi a cercare chi fra i tuoi antenati ha avuto la
tua stessa patologia e me lo fai sapere….rivolgi la tua ricerca verso
un tuo avo/a che “secondo me” ha dovuto tenere nascosto un
grosso segreto….e che si è perpetuato nel tempo finendo a te,
( deve avere tassativamente il tuo nome di battesimo, nato/a
vicino alla tua data.Controlla se quando sei nata tu…è morto/a
in prossimità di quei giorni un tuo parente.
Prova a fare delle ricerche in tal senso….. esisterà sicuramente
e poi mettimi al corrente."
Proprio a tal riguardo posso dirvi che questo antenato/a non ha potuto
piangere un forte dolore( salute, affetti, famiglia) perchè era proibito
parlarne.Bisogna solo individuarlo.E' praticamente impossibile che in un
giorno abbiate completato un albo psicogenealogico completo.
Inoltre se tutti gli esami clinici risulteranno negativi allora credo che dovrai
rivolgere le tue attenzioni oltre che al tuo corredo psicogenealogico anche
alla tua psiche.
Ecco leggete per favore con attenzione quanto da me scritto e non fermatevi
solo su di una parte.... grazie..saluti.
davide