giovedì, ottobre 10, 2019

A proposito delle ripetizioni familiari.Un approfondimento.I PARTE



Cominciamo ponendoci la domanda: cosa significa ripetizione?
È l'azione di riprodurre più volte, di ripetere la stessa azione è il ritorno dello stesso fatto.

Bene, adesso, vi invito a seguirmi. Ma prima è necessario che  osserviate
questa tabella delle affinità e irretimenti familiari-genealogici,creata da
Marc Frechèt.


I mesi qui elencati e specificati anche dai numeri progressivi, servono a farci
individuare immediatamente, quali mesi e discendenti corrispondenti,nati
e/o morti,sono "portatori" di ripetizione in entrambi i rami familiari.

Possiamo ripetere ciò che i nostri genitori hanno fatto, o se hanno fatto il
contrario per evitare di ripetere!
Ma se loro stessi hanno già fatto il contrario dei loro genitori?
Quindi finiamo per ripetere ciò che hanno fatto o stanno facendo i nostri nonni
se ancora in vita. E se anche noi, d'accordo con papà-mamma, facciamo l'opposto
dei nostri nonni, qui ripetiamo  ciò che hanno fatto i nostri genitori!

Mi seguite? Quello che vi invito a capire è che fare l'opposto o fare lo stesso significa
sempre non essere libero! La disciplina astrogenealogica, ti invita a liberarti.
Cosa è giusto per il transgenerazionale? Agire  per se stessi, senza l'influenza dannosa
dei legami del passato che ci portano alla fine a ripetere.

Quindi, non perdiamo un minuto, tuffiamoci oggi nel meraviglioso mondo della
coscienza  delle prove.

Controllate le prove sul vostro albero.
Il vostro albero è lì, grande steso su un foglio, e dovrete quindi evidenziare,
dopo averle inserite, tutte le 
date (giorno e mese) che si ripetono,ritrovate.

Con un altro colore, tutti i nomi simili. In ancora un altro, aborti spontanei,
interruzioni mediche di gravidanze.

Siate creativi.... ma rendete visibili le prove!


Alcuni esempi di ripetizioni
Ecco alcuni esempi di prove da esaminare. I dolori, i drammi, i traumi e i segreti degli 
antenati che non potevano essere integrati e accettati portano a disturbi di ogni tipo: 
fisici, emotivi e psicologici.  
Le fobie per esempio sono anche una forma di ripetizione. Quando un trauma o un non
detto esiste nella struttura psichica di uno dei due genitori e nessuno può dire una parola, 
il bambino o persino l'adulto svilupperanno una fobia che mette in scena, che "racconta 
senza dire" il dolore del passato. La fobia dell'acqua può venire a ricordare un annegamento 
passato sotto silenzio o la "belonefobia", quella che riguarda la paura degli aghi, 
potrebbe evocare una morte per proiettile.
continua


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