mercoledì, aprile 26, 2006

Aforismi spirituali





In attesa di rispondervi
con i vostri oroscopi...












" Secondo lo scrittore Borges, l'idea dello Zahir viene dalla tradizione
islamica, e si ritiene sia nata intorno al XVIII secolo.
Zahir in arabo vuol dire visibile, presente, incapace di passare inosservato.
Qualcosa o qualcuno che, una volta che si è stabilito il contatto,
finisce per occupare a poco a poco il nostro pensiero, fino al punto
che non riusciamo più a concentrarci su nient'altro.
E ciò può essere considerato santità o follia".



LA cabala afferma che tutto ciò che accade e tutto ciò che viene scritto
ci avvicina o ci allontana da DIO.
DIO ci pone davanti delle sfide per consentirci di dimostrare chi siamo
in quanto essere spirituali che si sforzano di accostarsi a Lui, e non come
una prova per capire se siamo degni di ricevere il Suo amore.
Anche se dobbiamo affrontare una esperienza difficile, potete stare sicuri
che DIO è all'opera e che verremo apprezzati.

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