giovedì, luglio 26, 2007
Psicologia umanistica...... conclusione
La psicologia umanistica, chiamata anche
“terza forza” nacque come reazione sia
alla PSICOLOGIA SPERIMENTALE (“prima forza”),
ma soprattutto alla PSICOANALISI di Freud
“seconda forza”), che fondava i suoi guadagni
speculativi sui concetti cardine di inconscio
e di pulsione.
Molti allievi di Freud espressero delle
critiche circa la necessità di trovare
perennemente nel passato le origini
delle patologie e dei conflitti.
Anche gli psicologi umanisti misero in
discussione la necessità di scavare nel
nostro lontano passato pieno di traumi
e di nodi irrisolti e si concentrarono
sul presente, su cui agire con
consapevolezza e creativamente.
Non si deve misconoscere la portata degli
impulsi inconsci, tuttavia è necessario
procedere oltre, per mettere in grado la
persona di risolvere i propri traumi con
tecniche differenti rispetto a quelle
usate nelle sedute psicoanalitiche.
Insomma ci si rese conto che lo studio
delle patologia non era la strada
migliore per conoscere la realtà.
Freud aveva compiuto una parte del
lavoro.
La psicologia umanistica, -con le
sfumature differenti che ciascun psicologo
portò al suo interno come contributo
inedito ed originale- si concentrò sulle
caratteristiche connotative della
persona sana, per estenderle anche agli
individui con sofferenze o disagi psichici.
ALCUNI CONCETTI – CHIAVE
Unicità ed irripetibilità dell’essere umano
Ciascun individuo possiede sul piano
biologico un codice della vita,
(o software della vita, come l’ha definito
qualche studioso), il DNA, che è diverso
per ogni uomo.
Se a livello biologico siamo così unici,
allo stesso modo tale unicità si manifesta
a livello psicologico ed esistenziale.
In tale senso a ognuno di noi è data
l’opportunità di una realizzazione così
profonda, personale e comunque universale,
da diventare essa stessa esperienza di un
significato più vasto da dare alla vita.
Nuovo significato di malattia
Ogni disagio psicologico o malattia viene
a dirci che il cervello sta tentando di
liberarsi di progetti di vita innaturali,
subiti a causa di circostanze particolari
o su pressione degli altri.
Nella pratica professionale, soprattutto
con i giovani, che in genere oppongono
meno resistenze rispetto agli adulti, ho
visto operare dei veri e propri cambiamenti,
allorché la persona ha cercato di non
opporre resistenza al disagio
(ansia, depressione, attacco di panico,
vuoto esistenziale, etc,), ma lo ha
accolto pienamente, domandandosi:
”Che cosa mi vuole dire questo sintomo?
A cosa mi sta chiamando?
Dove mi vuole portare?
Quali prospettive mi sta aprendo?”
Il senso del dolore
Ogni essere umano tende a liberarsi
dal dolore morale o psichico,
attraverso le più svariate metodiche:
assunzione di farmaci, esperienze di
“sballo”, costante necessità di
sfogarsi e di parlarne con gli altri.
Pur affermando il valore della
condivisione e dell’utilizzo di
tecniche idonee per lenire il dolore,
è necessario non opporsi ad esso.
Un distacco, un abbandono, la fine
di qualcosa, un problema di lavoro,
un lutto possono essere occasione
di rinascita.
Il dolore rielaborato ci dà la
possibilità di esplorare nuovi
orizzonti e si appella all’
ENERGIA VITALE che ciascun uomo
possiede, dove risiede il seme
della guarigione.
Amore adulto e amore immaturo
Maslow, principale esponente di
questa scuola insieme a Rogers,
ritenendo che l’amore sia un mezzo
importantissimo per il raggiungimento
del benessere e dell’autorealizzazione,
distinse però due forme di tale sentimento:
1.AMORE B (Being Love)
2.AMORE D (Deficiency Love)
Il primo tipo di amore (che per E. Fromm
nello stupendo libro “Essere o avere”
corrisponde alla categoria dell’ESSERE)
è proteso unicamente al bene dell’altro,
senza pretesa di ricompense o di corrispondenza.
E’ un amore OBLATIVO, in “pura perdita”,
che non pretende nulla per sé, ma
gioisce unicamente del bene dell’altro
Il secondo tipo di amore
(quello che nell’accezione di Fromm appartiene
alla categoria dell’AVERE) è infantile, egoista ,
immaturo: considera l’altro un possesso ed un
diritto e si preoccupa solo di colmare un vuoto
e una carenza.
Esso genererà piacere, ma, inevitabilmente,
anche sofferenza.
Fattori che determinano la salute psichica
e l’autorealizzazione.
Alle due forme di amore ipotizzate da Maslow
corrispondono due differenti modalità di
vedere la realtà.
La prima sarà caratterizzata da apertura
verso la vita e verso le esperienza che
essa ci offre.
Non solo, ma in questa prospettiva l’essere
umano trascende i propri bisogni immediati
per aprirsi verso esperienze di grado
superiore e di significativo spessore spirituale.
La seconda limiterà il soggetto dentro gli
spazi angusti de proprio io, enfatizzando
la carenza, con prospettive di corto
respiro, basate principalmente sulla
soddisfazione dei bisogni materiali e
di sicurezza.
La persona psicologicamente sana è quella
che ha raggiunto l’autorealizzazione.
Ma quali sono i MEZZI che contribuiscono a
determinare la realizzazione di sé e
quindi uno stato di benessere?
Maslow e seguaci ne indicano diversi:
La CREATIVITA’ in tutte le sue manifestazioni
ed espressioni
La CONTEMPLAZIONE estatica
La BELLEZZA, non come intesa dalla società
contemporanea, ma come categoria dello spirito
La MEDITAZIONE
L’attenzione ai VALORI DELLO SPIRITO
L’ARTE e le sue opere
L’austriaco Viktor Frankl, ad esempio,
suggerì attività soddisfacenti e
contemplative come dipingere, costruire
oggetti, creare giardini, apprezzare la
bellezza e l’amore.
Atri pensatori, invece, si aprirono
ai contributi derivanti dalla cultura
orientale (buddismo, sufismo, Yoga)
Concezione dinamica dell’esistenza
La vita è cambiamento.
Ogni giorno nel nostro corpo muoiono una
quantità incredibile di cellule ed altre
si generano nuovamente.
Non è possibile fissare la vita, così
come a volte si fa con il dolore,
rimanendo ancorati ad esperienze che ci
paralizzano, impedendo a noi stessi di
esprimere potenzialità e risorse e di
inoltrarci per nuovi sentieri.
Tutto scorre e muta, cambia incessantemente:
è il concetto di IMPERMANENZA,
idea-cardine della filosofia buddista e
di altre filosofie orientali.
Un ciclo esistenziale si chiude, un
altro se ne apre.
La vita è un viaggio incessante, un
continuo entrare ed uscire, dalla nascita
(usciamo dal grembo di una donna)
alla morte (un altro grembo,
quello della terra, ci accoglie).
Non c’è tempo per lo stallo in
questa prospettiva esistenziale.
Maslow seppe trarre vantaggio e volgere
in positivo anche due periodi molto bui
della sua vita, in uno dei quali fu
colpito da un grave malattia, che lo
costrinse ad abbandonare persino
l’insegnamento accademico,
che era la sua professione principale.
La gerarchia dei bisogni di Maslow :
un percorso dal determinismo alla libertà
Maslow elaborò anche una piramide dei
bisogni, abbastanza conosciuta anche tra
i non addetti al lavori.
L’uomo è costantemente spinto ad agire
dalla MOTIVAZIONE, che viene innescata
ogni qual volta avverte che il suo
equilibrio interno è stato modificato,
ossia quando avverte cioè un bisogno.
Analizzando la gerarchia sotto riportata,
si nota come rappresenti non solo il
percorso di un singolo individuo,
ma dell’umanità stessa, nella sua d
imensione evolutiva.
Infatti il genere umano fu in grado di
aprirsi a VALORI IMMATERIALI, solo
dopo aver superato i bisogni vitali
primari: necessità di procurarsi il
cibo, di lottare per la sopravvivenza,
di pensare alla protezione e alla difesa,….
Solo dopo fu in grado di rivolgersi a
VALORI PIU’ ELEVATI, a riprova del
fatto che il determinismo, i
n una concezione dinamica ed
evolutiva può essere superato
e neutralizzato.
A mio parere, l’uomo contemporaneo
soffre molto a livello psichico
(si vedano gli episodi di SQUILIBRIO
di cui la cronaca quotidianamente
ci dà notizia) perché non ha ancora
sostituito l’impegno della lotta per
la sopravvivenza
(nella società occidentale tutti
sono in grado di sopravvivere!)
con la scoperta di un orizzonte
di senso che sappia motivarlo e
guidalo verso una felicità non
effimera ed illusoria.
Molto ci sarebbe da dire a proposito
di questa gerarchia di bisogni_valori,
ma un blog non ha la pretesa di
esaustività, quanto piuttosto quella
di segnalare, di informare, di
seminare, di porre interrogativi….
Si può accennare sinteticamente ad
alcune delle caratteristiche
personologiche che connotano
l’individuo realizzato:
realismo
apprezzamento delle cose e
delle persone
a concentrarsi sui
problemi piuttosto
che su di sé
inclinazione all'autonomia e
indipendenza
capacità di intimità
spontaneità
identificazione con l'essere
umano come totalità
capacità di avere rapporti
umani positivi
capacità di avere esperienze
profonde
capacità di tenere distinti i
mezzi dagli scopi
senso dell'ironia
creatività
originalità
AUGUSTA
Ieri,dopo essere sceso dalla moto,
vicino casa,mi sono sentito molto
strano fisicamente... erano le 13.
Riesco, purtroppo a sentire
in modo molto netta e chiara,gli
effetti tutt'altro che lievi del
dinamismo planetario solare sul
mio Urano, in quanto è davvero
aumentata la frequenza cardiaca
del sottoscritto, mentre i valori
pressori erano nella norma.
Il caldo di questi giorni e di
adesso credo che abbiano parteci-
pato alla danza..ed alla causa di
tutto ciò.
Il tutto è durato un 2 orette, e
questo mi ha da subito fatto
balenare che anche qualche altro
pianeta rapido( LUNA o
MERCURIO),vi abbia preso parte,
fungendo da relais....ho sentito
indistintamente di non aver subito
da solo questo stato...
Allora.. ritorniamo a noi cari
lettori, intanto devo dirvi che
al team di Jungometro si è aggiunto
un altro medico ed anche specialista
in " Medicina ayurvedica maharishi",
avendo conseguito questo prestigioso
attestato in Perugia superando bril-
lantamente il corso, ed io
sono felicissimo e onorato
di averla fra di noi e facente parte
della famiglia di Jungometro.
Ben arrivata dott.ssa Lucia e grazie
per avermi portato i primi articoli
dei suoi appunti da condividere con i
visitatori di questo blog.
Inoltre volevo ringraziare quei
lettori che " riescono" a vincere
e superare quel muro che apparen-
temente sembra ergersi fra loro
e me... e riuscire finalmente a
esternare senza mielismo e/o
soggezione quello che effettiva-
mente hanno dentro.
Questo tipo di weblog, per certi
versi insolitamente interattivo,
non è stato creato per acquisire
commenti esterni( sapete quante
di quelle volte la funzione è stata
disattivata e quanto,ahimè volte
dimentico di leggerli e cosa più
grave di rispondere, passando
magari per scortese) e non perchè
umanamente non ci facciano piacere
e che non siano costruttivi e di
raffronto, ci mancherebbe... e che
amo molto il dialogo verbale, tipo
le skypecasts che mesi orsono
organizzai con molto profitto...
in skype e che quanto prima, rip-
roporrò con il collega Synapse e
spero anche con la vostra presenza.
E' che tra la famiglia,la libreria,
le riunioni e gli incontri,il tempo
che mi rimane non mi basta nemmeno
per dormire....e questo solo
perchè la giornata è di 24 ore.
Ricordo per i " nuovi" che questo
diario ha solo uno scopo:
DIVULGARE.
Prospettare tanti interrogativi,
e cosa molto importante per lo
scrivente, condividere i suoi
studi, ricerche ed esperienze con
quanti anche acasualmente si tro-
vassero in uno specifico momento
della loro vita a navigare all'
interno di Jungometro... perchè
queste sinergie sincronistiche che
sembrano affidate al caso in realtà
vi assicuro sono legate alla
totalità.
Concludo col dire agli affezionati
divoratori di pagine del blog che
a breve riceveranno una risposta
ai loro commenti postati in Jungometro,
non mi è stato possibile farlo ora
per motivi solo di tempo....
P.S. Rocco, i tuoi dati anagrafici
sono davvero interessanti, alcuni
tuoi " simboli" sono uguali a quelli
della cara Augusta, nonchè ai miei.
Anche questa dobbiamo definirla casua-
lità o coincidenza significativa?
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42 commenti:
EBBENE??Ed ora, che mi dici?
Sorpreso)?Ti confermo che la granita,
e la brioche di ieri sera, erano uno sballo.Poi siccome sai, che sono ribelle, ribelle, e che me ne frego di tutti e di tutto, e chi ne ha piu ne metta, ti dico una parola sola
col cuore:GRAZIE, per il tempo che ieri sera mi hai dedicato!!
Uomo di poca fede!
Buongiorno amico invisibile,come va oggi?sai che apro ogni mattino Jungometro ed è come se sentissi che qualcuno stesse parlando con me?Mi è piaciuta la risposta di Rocco a Michela, personalmente anch'io ritengo che non abbia capito una beata*******, una che dopo quanto è stato detto sul vero bisogno e su quello che talvolta erroneamente viene scambiato per opportunismo, alla cieca, viene a farti i complimenti e a chiederti l'oroscopo come fossimo ad una conversazione con Paolo Fox su Raidue, ma non me la prendo come Diego, mi ammazzo dalle risate, e bonariamente provo invidia per quelle persone che riescono a vivere così, mi fai l'oroscopo personalizzato? E magari pure quello di coppia per vedere se siamo compatibili e ci possiamo sposare?Allegria!!!!Vorrei dire invece a chi, e non me ne frega niente se si chiama Augusta, Dr.Freud, fosse stato pure qualcuno al di sopra di loro che, in mezzo all'amore di tipo B e quello di tipo D (sembra di parlare di vitamine, b12- b6), ossia amore adulto e amore immaturo, ci siamo dimenticati che ci sta un terzo tipo d'amore:l'Amore reciproco, che da il senso, l'unico vero senso ai rapporti.Vorrei che succedesse qualcosa che desidero da sempre.Ci alziamo da questi pseudo lettini analitici siano essei veri o virtuali e ce ne andiamo?Dove?A fare, ma sul vero senso della parola, L'Amore!!!!!!Buonagiornata amico invisibile, Vera.
Grazie per la tua risposta così cortese... =)
A volte è meglio stendere un velo pietoso, parlare di meno e ascoltare -magari anche leggere- in modo più approfondito.
Chi lancia il sasso, dovrebbe rileggere cosa ha postato proprio il giorno 23 luglio.
E' evidente come Davide, nel suo commento amaro ma vero, non si riferisse ai visitatori nuovi od occasionali, ma a chi ha percorso un tratto di strada con lui.
Di Davide mi piace la capacità di comunicare, ma anche quella di essere laconici e misurati, soppesando le parole, sapendo quello che si dice e quando lo si dice, secondo ciò che la situazione richiede.
Mi piace perché rispecchia il mio modo di essere, laddove talvolta, nel rapporto con una persona, il SILENZIO è il miglior discorso pronunciato.
Riprendendo il “commento energetico” (vitamine B12- B6, per intenderci ) è palese che l'amore reciproco, come lo intendeva Maslow, è l'amore di tipo B, poiché l’espressione altro si riferisce non ad un’unica persona, ma all’alterità in senso lato, quindi alla reciprocità.
Augusta
Semplicemente mi è sembrato di capire che fosse una cosa che Davide facesse con piacere. Evidentemente mi sono sbagliata. A prescindere dal fatto che non avevo visto l'articolo, altrimenti mai mi sarei sognata di postare, visto che, forse giustamente, Davide si sente sfruttato... Non so che dire, di certo nessuno lo obbliga a farlo, ma ho visto citar diverse volte le parole "amore incodizionato" e "amore per il prossimo"... Per quel che ne potete sapere io posso trovarmi in una situazione di vita dove anche solo un cenno positivo nella previsione di un oroscopo potrebbe ridarmi la fiducia che ho perso... Ma ribadisco che mi sono sbagliata... e scusate se son sembrata superficiale, ma non è così. Nulla sapete di me, del mio percorso e questi giudizi gettati a freddo, di certo non fan bene...
Mi occupo di yoga, meditazione, aura-soma e tutto ciò che riguarda il mondo diverso che vorrei vedere intorno a me, e anche qui scopro che non è così... che qualcuno è sempre pronto a giudicarti, senza saper alcunchè...
Sono in ascolto dell'altro ogni giorno, eppure ogni giorno rimango stupita... Mi limiterò a leggere e a non disturbare più. Grazie comunque.
Pace a tutti voi e buon cammino.
Carissima Michela (se non ricordo male),
non hai capito male e non ti sei sbagliata.
Sono gli interpreti di Davide che a volte non comprendono esattamente il suo pensiero. Anch'io ritengo che ciascuno di noi possa avere delle ragioni che gli altri non conoscono e che dietro ogni frase, magari appena susurrata, c'è un universo sconosciuto.
Per quanto ne so io, qs blog è nato proprio con l'intento di aiutare il prossimo. Che altro scopo potrebbe avere? Il fondatore del blog svolge la sua professione e non è certo mosso da intenti utilitaristici! E' solo un breve pensiero "rassicurante" il mio, da "quasi veterana" tra gli internauti di jungometro. :-))
Il blog non è mio, ma io credo che tu sia bene accetta, come chiunque qui e sono certa che Davide, meglio di me e a pieno diritto, ti saprà rispondere e precisare.
Buona navigazione!
Augusta
Carissima Michela, per prima io desidero chiederti scusa, abbiamo giudicato troppo in fretta ma vedi che c'è, adesso hai detto di più sulla tua vita, adesso solo adesso mi metto nelle condizioni di chiederti scusa.C'è una cosa che ci accomuna, abbiamo perso entrambe la fiducia,ed ho smesso da un bel pezzo di cercare risposte che nessuno potrà darmi mai.Adesso è chiarissimo, ti chiedo scusa.E chiedo scusa ad Augusta ma il mio commento non era rivolto esclusivamente a lei,è una cosa mia:mi risulta difficile accettare determinate definizioni quando si parla di sentimenti.Non credo che il dolore protratto per tempi infiniti possa insegnare qualcosa, distrugge e basta, le emozioni, la fede, la speranza.vedi che poi persone come Michela cercano risposte anche solo in un oroscopo positivo per riacquistare fiducia in qualcosa che probabilmente troppo dolore le ha strappato via.non abbiamo tutti avuto il dono meraviglioso della fede indiscussa, e probabilmente nessuno vicino a noi ci ha guidati.Perdonami Michela, hai ragione sia io che Rocco, abbiamo lanciato d'impulso delle opinioni che non ci fanno onore, anzi Amore.Mi piacerebbe che comunicassimo, credo che il primo gesto vero di vero affetto che una persona possa fare, è quello di riconoscere l'errore ed ammetterlo.Abbiamo tanta di quella voglia di parlare che forse a volte, ma solo a volte ti garantisco, non facciamo attenzione a quel che diciamo.Anch'io sto cercando il significato delle cose, e sono ancora in mezzo ad una strada ed infelice, eppure....ti chiedo scusa, e ti confesso che come te, anch'io ho cercato in passato anche solo in un cenno positivo di un oroscopo, la fiducia in qualcosa che non so quando, mi hanno barbaramente strappato via, e ti dico che non serve, sbatti continuamente contro un mostro ridanciano che si prende gioco di te:la realtà degli uomini che non sono disposti a dare nulla.Molti uomini di "fede", ti dicono che non devi cercare in un altro l'Amore ma in te stessa.Vero!Salvo poi dimenticare che viviamo su questa terra dove è con i nostri simili che dobbiamo dividere il quotidiano, i nostri simili che ci sbattono in faccia continuamente le proprie esigenze senza nemmeno accorgersi che stiamo gridando il nostro bisogno piccolo piccolo, di un gesto, una parola, un bacio.Ci vuole così poco....Perdonami ancora, altra invisibile amica, sono una persona buona davvero, ti invito a credere alle mie scuse, di solito giudico raramente il mio prossimo.Vera.
...eh già..ora tocca a me dire che non volevo offendere nessuno.
Dopo averci riflettuto, infatti, credo di aver agito impulsivamente e non già per quanto riguarda Michela o altri.. bensì per il fatto di aver parlato mosso solo dalla voglia di creare una situazione "esasperata", anteponendo -senza alcuna umiltà- il mio solo punto di vista (errore in cui cado sovente). Ciononostante, è scoppiata "la bomba", la rabbia di chi è intervenuto dopo di me è stata esternata e si è dissolta: tutti infine si sono chiariti esponendo inoltre i migliori propositi personali di bontà universale.
Ho assolto al mio ruolo di provocatore, perciò ora mi faccio i complimenti per l'intervento veemente e finalmente taccio per un pò.
Sarà la mia non giovane età, caro Davidino, posso usare questo diminutivo?Ormai tu mi fai compagnia,
da parecchio tempo, che ti considero quasi, un figlio adottivo.
Vedo sempre che ti gironzolano, sttorno sempre, donne o ragazze.Ma quella Angela... cosa ne pensa?
Inoltre mi sembra , correggimi se sbaglio, che ne sono scomparse alcune, Strano che tu, non li nomini mai, come mai, bohh.Puzza un attimo la cosa, ma avrai avute le tue ragioni.
Ketty
Apprezzo ogni gesto, ogni parola, ogni impulso che mi faccia sentire viva... Credo davvero che nessuno volesse ferire nessuno e sono concorde sul fatto che questo mondo è ancora "troppo" pieno di approfittatori, dico ancora, perchè per ora è così, ma sta cambiando... La vibrazione cresce e noi, esseri di luce, abbiamo cuori che battono all'unisono e non possiam far altro che partecipare a questo magnifico tutto... con consapevolezza, da bravi guerrieri, tra alti e bassi, gioia e dolore...
Un abbraccio a tutti voi.
Michela
Dalle tue parti, si vocifera che tu
sei in possesso di un libro che usavano i maghi per le fatture, malocchio etc, antico molto.Ma tu parli con li spiriti, davvero.
Verresti da noi, volevo dire hai il coraggio di entrare a casa nostra?
Non siamo molto lontani dalla tua città,pensaci.
Di primo mattino, apro il tuo blog ,che sembra la tu casa, Davide......
ma è da giorni, non ci sei e questo, mi rende triste.Cominciare la giornata lavorativa,ti assicuro che la mia è pesante, scorrendo le tue cose scritte, mi da una carica energetica forte.Spero che tu stia bene e che è momentanea.
Ciao
Alle volte non ti capisco,si so che non posso nulla, a pretendere da te, considerato che non mi, hai mai chiesto nulla.Ma per la miseria, potresti rispondermi alla lettera.
Sai bene, quanto mi da fastidio, fare leggere le mie vicende personali, agli estranei ed ai curiosi.
Ma non mi dai altri modi, comunque volevo solo dirti, che la tua profezia, che mi hai detto a gennaio,
proprio una settimana si è avverata.Tu lo sapevi già vero?
Non ho niente altro da dirti, a questo punto, se vorrai conoscere i particolari,come sto, come mi sento, da schifo, e tutto il resto
tu sai bene, come fare, hai i miei numeri, dato he il signorino non mi risponde al cellulare.Davide sono nera e incaz. capitoo.
Roma 1960
Fa male leggere certi commenti così "acidi", come quello sopra postato. Io non li pubblicherei sul blog, se fosse mio. Comprendo -e non poco- la sofferenza che possiamo provare in certi momenti, il senso di sopraffazione e di abbandono (e magari anche di disappunto verso certi comportamenti che ci paiono ingiusti), ma da lì a farne una reprimenda pubblica, mi pare esagerato e privo di tatto. Nessuno ci deve nulla, gentile Roma 1960, fosse anche un marito o un figlio. Tutto è dono nella vita; la pretesa non si addice ad un'esistenza autentica.
Mi spiace x il tuo dolore, ma apostrofare una persona con il tono che tu hai usato, e neppure in privato(tu che chiedi la riservatezza), ma su una pagina che tutti leggono pensi che te la avvicini?
C’è un tempo per ogni cosa. Noi pretendiamo sempre, ma sappiamo i motivi VERI dell’altro?
Rileggi i post di del mese di luglio: troverai tante risposte al tuo scritto, nonché profetiche anticipazioni.
A.
Ciao annlise,scusami se rispondo anche a te " solo" 10 giorni dopo.Ma
credo di averti spiegato tutto.Sono contento che ti sia piaciuta la granita.Però permettimi un piccolo appunto: ma non potevi dirmelo di persona invece di scriverlo qua?
Allora vera..ecco qua l'uomo invisibile...mi sto attrezzando per diventarlo:-)In un colpo solo rispondo alle tue email.Intanto son felice che senza il mio intervento
moderatore da soli avete ricomposto
un certo commento un pochino aggressivo e che forse peccava di poca umiltà... ma succede a volte e poi
non bisogna mai dimenticarsi della focosa ma sincera e immediata esuberanza dei tipi ariete.Credo
che il giorno in cui passerai dalla libreria da sola o con Leo avremo
senz'altro modo di parlare meglio e
di iniziare a conoscerci.
A presto
Cosa dire a proposito dei commenti anonimi pro-Davide?Beh che ciascuno di noi ha angeli e protettori in cielo e sulla terra.
Ciao e grazie
Cara Michela, scorgo con i miei strumenti che leggi con estremo interesse gli articoli di angelologia
e quelli sulle rivoluzioni solari.Ti annuncio che ho pronti un paio di articoli dove segnalo qualcosa di interessante per chi come te fosse attratto da tali tecniche.In pratica
rivelo delle metodiche personali
del '500 rielaborate....segui i post
che verranno.Inoltre per quanto riguarda il tuo quesito beh quello è presto risolto...devi solo metterti in contatto su MSN o SKYPE
nella sera dopo le 22 , così in diretta potrò risponderti.
ciao
Che dire di Rocco... beh che anche lui non è un tipo che ha peli sulla lingua ma è senz'altro un tipo leale
che molto si prodigherà per gli altri
nella vita...
Aspetto che i tempi siano per me quanto per lui maturi per poterci sentire nei soliti posti col telefono e cuffia e parlare.
Chissà se nei tempi che verranno io ed
il mio collega libraio Synapse( esperto egittologo nonchè conoscitore dei
cosiddetti mondi occulti)non organizzeremo una skypecast privata
con tutti voi che leggete e seguite Jungometro.
A presto
Che dire alla signora Ketty, che tanto affetto nutre assieme alla sua famiglia nei miei confronti?
Perchè non interviene magari con qualche pensiero sulle cose che lei conosce molto a fondo del mondo dello spiritismo in modo da poterle condividere con i lettori, e mettere da parte almeno qua le mie questioni familiari?Inoltre
non posso nominare persone che non esistono più da tempo almeno per me... e che nel quotidiano si sono dimostrate effettivamente per quelle che sono:invisibili e inesistenti e fallaci.
La vita è un continuo divenire, un ciclo dopo l'altro e bisogna andare avanti e cercare di progredire.
ciao Signora
All'anonimo/a delle mie parti(?)che mi attribuisce il possesso di un antico libro molto conosciuto non solo in Sicilia, rispondo con molta serenità: e se anche fosse?
Alla seconda domanda rispondo così:
Sei sicuro/a che di già non vi abbia fatto una visita?
L'ennesimo anonimo( perchè?) che mi segue da tempo sempre secondo le sue parole.Sono contento di leggere che
ci sono lettori affezionati che aspettano i miei articoli.
Ma dato l'impegno che richiede e gli argomenti trattati, per potervi comunicare qualcosa ho necessariamente bisogno di sentirmi in
un " certo stato", cosa che in questi ultimi tempi ti assicuro non è facile.
Magari negli articoli che un giorno scriverò, coglierai anzi leggerai a
cosa mi riferisco.Non sono sibillino ma solo che ogni cosa ha il suo tempo.
a presto
Infine all'ultima lettrice( roma 1960), rispondo dicendole che il discorso per me era già stato chiuso da tempo, ma anche da parte tua.
E mi chiedo allora il perchè di questa irruzione poco carina e garbata nei confronti di chi segue il blog?
In ogni caso, mi dispiace sempre profondamente quando sento e leggo di disunioni, separazioni e divorzi.Sono un tradizionalista legato alla famiglia.
Fatti forza e cerca di leggerti dentro e ascoltati e nello stesso tempo ( acasualità?) leggi attentamente un articolo che scriverò più in là sulla capacità
e come fare a leggersi dentro e fidarsi della propria intuizione.
ciao
Grazie caro Davide...
mi appassiona tutto ciò di cui tu parli e scrivi... e anche di più! Non mancherò di fare quattro chiacchiere con te su msn non appena riuscirò a trovare il tempo.. Un abbraccio.
Michela
Caro Davide,sono felice della tua risposta, effettivamente se fino ad oggi con o senza Leo, non son passata dalla libreria è perchè ho creduto che tu fossi, come dire, fuori sede e non ho voluto disturbare.Hai visto pure che non ho più scritto da qualche giorno, ho capito che attraversi un momento difficile ed è giusto (per usare un termine telematico, scusami ma ci lavoro), starsene un pochettino in stand-by, se e quando è il caso.Certo che ho capito l'errore, esuberante ma vera proprio come una vera ariete anche se mi manca la fiducia tipica dei tipi ariete ma quella è stata la vita, e quanto è successo a me.Certo che ho gravemente peccato di poca umiltà, eppure non succede spesso, deridendo chi cerca il conforto in qualunque modo lo si cerchi, in passato l'ho fatto anche io, e forse ho peccato pure d'un grammo di innocente invidia nei confronti di chi ancora riesce a credere di poter trovare un pò di conforto, fosse pure transitorio, mentre io non sento più la fiducia nella vita e nelle persone, che avevo tanto tempo fà, quando lo spirito d'un ariete davvero pervadeva la mia persona nella sua totalità, quando ola speranza non moriva mai, quando il mio sorriso era la gioia di casa, quando il sole del mattino era la ragione senza ragione per credere che la vita era meravigliosa.Non è più così, non sò come e non sò quando tutto questo andò perduto, eppure per quanto difficile sia stata, la mia vita non è stata più drammatica di altre davanti alle quali mi metto in un angolo zitta zitta, e chiedo scusa perchè drammi nel mondo ce ne sono davvero tantissimi, troppi.Però perchè far finta di non vedere che la vita che avevo dentro, un giorno e non mi ricordo quando, decise di prendere il largo, ecco che non credo a nulla anche se...sento sento sento, ma cosa?Presto Davide, presto mi conoscerai, credo sia davvero il caso di conoscerci, amico, e non importa se sei invisibile, fin'ora lo sono stata anch'io.Vera.
Ciao vera, so quanto spontanea tu sia
e quanto tu dica cose sincere anche se a volta in maniera
poco ponderata ma corrispondenti alla tua "vera" essenza.Non farci caso alle mie assenze, purtroppo lo avvertono di più coloro che mi seguono dal web e me ne dispiaccio non poco, ma per donare un qualcosa allora è fondamentale che
io sia interiormente sereno... e da quando in quel lontano 2005 mi accinsi a cominciare il cammino sapevo bene a cosa sarei potuto andare incontro( in tutti i sensi), quindi è stato naturale per me dire, accetto.
Ma una serie di avvenimenti e vicissitudini di quelle che lasciano il segno( come direbbero i S.D.T., di quelle situazioni che mettono a nudo l'anima, il cuore e la persona intera), si succedono ad un ritmo incalzante lungo questo cammino.Per ultimo, giorni fa....
il mio amico Francesco( Dai amico mio...) il mio carissimo amico è relegato in un fondo di ospedale,
allo stato vegetativo, a causa di una emorragia cerebrale la seconda in 20 anni....Che dire a volte metto certe notizie per far sì che la vostra condivisione possa aggiungersi alla nostra...e chissà
poter operare e sperare in qualche miracolo.Non li scrivo per avere conforto personale, ma al contrario per regalare, donare conforto agli altri(come magari inizialmente Rocco forse non aveva capito).
Ed inoltre per pagare e soddisfare la mia parte saturnina che tanto
sta cominciando a donarmi in termini di fatica, sofferenze, tristezze derivanti da notizie da persone da me conosciute.
Se queste esperienze.. hanno il preciso compito( così si dice)di farci crescere...beh credetemi è duro e pesante da sostenere, da metabolizzare ma abbiamo l'imperativo compito di " farlo", perchè tanti altri premono con le loro sofferenze.
Sono felice di avere non solo simbolicamente, ma anche realmente
sempre degli aiuti da persone che con la loro aura di spiritualità tanto si prodigano per la mia persona ed il mio operato..
P.S.
dalla prossima settimana, incomincerò di nuovo i miei incontri con le persone del luogo
e quindi sarà molto più facile specie nel pomeriggio vedersi anche con te e Leo.
Davide
Ringrazio dal profondo del mio cuore
e anche da parte dei familiari di Francesco, per le manifestazioni di presenza e buon augurio che mi sono giunti stamattina al mio cellulare.Non avevo dubbi circa il vostro buon cuore , solidarietà e spirito di condivisione in momenti molti pesanti dove anche il sentire
solo che uno ci sia, riempie.
Grazie a:Augusta, Ketty,Silvana, rosy,pino, Pino e Antò,anna, elisabetta.
"tutto è affidato alle Tue mani"
Ciao Davide!Uff non so cos'ha il mio computer, ma non riesco a far funzionare MSN... provvederò al più presto...Più ti leggo e più ammiro ciò che fai... Ora leggendo i tuoi articoli di angelologia ho sentito aprirsi il cuore in un urlo infinito che chiedeva "perchè?"Cerco disperatamente di comprendere perchè l'amore debba far così fatica a scorrere e sgorgare quando la mia anima non chiede che ciò: dare, dare, dare... incondizionamente, indistintamente... Ma trovo muri, alti, invalicabili muri di paure e di parole non dette, che ci fermano, ci chiuduno, ci stringono... e allora l'inquietudine sale nell'incomprensione...Cerco sincronicità, cerco il disegno del tutto per comprendere, ma sfugge... sfugge ... e la mia ansia cresce. Ho voglia di condividere, di parlare, di capire ... eppure sembra sempre che tutti siano mille miglia lontano dalla mia anima fugace. Leggo il mio cuore, ma faccio fatica a capire dove dover andare, ebbene si... Nonostante gli sforzi di questi ultimi anni sono ancora alla ricerca del buon cammino, anche se non si dovrebbe cercare, bisognerebbe solo andare...Sono felice di aver incontrato il tuo blog... mi aiuta a crescere, lo so. Vorrei poterti aiutare in qualche modo, vorrei poterti ringraziare nel modo giusto, per ora ti ringrazio giusto per esserci.Pace a te.Michela
Ci sono lettori che seguono Jungometro, non ti conoscono eppure stanno in stand-by semplicemente aspettando che tu rientri altri invece che "pretendono" e addirittura giustificandosi perchè arrabbiati di questa tua assenza o perchè stanno soffrendo si permettono di lasciare commenti decisamente poco carini su questo blog.
Che possiamo fare?
" Tale è la natura di certi uomini,
al primo regalo che gli fate si prosternano;
al secondo vi baciano la mano, al terzo si inchinano,
al quarto si contentano di un cenno del capo,
al quinto diventano confidenziali, al sesto vi insultano
al settimo vi portano in tribunale."
Ciao lettrice Roma 1960, mi chiedevo solo quante volte ti era stato vicino e di aiuto Davide prima .......
Leo
Ciao, Leo.
Concordo su quanto hai scritto e rovo interessante anche la citazione a proposito del "fare un favore al prossimo". Solo che poi tutti, nonostante le ferite ricevute, ricominciamo, perchè se tale è la nostra natura, non possiamo esimerci.
A me piace tantissimo questa poesia di Madre Teresa di Calcutta, che riassume pienamente quanto sento.
DAI IL MEGLIO DI TE
L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE
Un saluto, Leo.
Augusta
Grazie, amico caro.
Può sembrare nulla dirti un GRAZIE, ma dentro questa parola c'è tutto il mio cuore (non è piccolo, sai, anche se un po' incasinato...)
Se hai attraversato gli uragani e le assenze, gli abbandoni e le tenebre, sai riconoscere qualsiasi luce ed apprezzare le LUCI vere. Giustamente la Bibbia recita: "CHI TROVA UN AMICO, TROVA UN TESORO".
Quante cose sai, Davide! Rimango sempre incantata, forse perchè è di quella conoscenza di cui io ho bisogno. Cerco di penetrare i misteri della vita, ma mi accorgo che i veri "conoscitori" sono pochi, molti invece i ciarlatani.
Per ora mi accontenterò di dedicarmi maggiormente ai libri che mi hai consigliato (Calvagna e Schutzenberger), appena la mente, che sento così affaticata, sarà un po' più libera...
A proposito, forse sto sbagliando a contare, ma nel mio "quadrato", non mi ritrovo a 53 anni nel segno dei PESCI. Mi hanno colpito molto le disavventure occorse al Calvagna, quando esemplifica gli accadimenti all'interno di un quadrato e parla della sua vita: ma sono vere o sono messe lì solo a scopo didascalico?
Fai bene ad iscriverti all'università, se senti di doverlo fare, ma sappi che questa scelta, che x alcuni versi ti entusiasmerà, sarà anche x te fonte di delusione, xchè ti accorgerai di quanto non sia limpida e scevra di interessi la cultura accademica. Tu ora spazi a 360°, lì dovrai rimanere dentro ambiti talvolta aungusti. Imparerai la sistematizzazione del sapere -questo è certo- , ma avvertirai la futilità di molti insegnamenti... :-))
Ciao Leo, ben trovata... sento una carica notevole in questa tua riflessione " protettiva" nei miei
confronti, adesso mi accorgo sempre
di più quello che alcune persone a me
vicine riescono a crearmi attorno:
" una barriera invalicabile" di amore, condivisione, compassione, riconoscenza.In una parola sola:
sentimento universale.
A presto, adesso il pomeriggio come avrai letto sono più disponibile..
Ciao e bentornato.
Avevo dimenticato il PC aperto e ho visto che avevi chiamato. Hai visto che il post dei commenti, durante la tua assenza si è trasformato in un forum? Carino davvero!
Leo
Ciao Augusta, felice di conoscerti: bellissima la poesia che mi hai fatto leggere. Provo a
risponderti attraverso la scrittura, sebbene non sia il mezzo da me preferito per
comunicare.Sono maggiormente propensa verso il dialogo verbale.
Ecco io penso che abbiamo il dovere di aiutare gli altri, comunque essi siano, ma non
dobbiamo dimenticare nel frattempo che anche noi stiamo percorrendo un percorso. Io vedo la
strada che ho davanti come una salita verso la cima di una montagna.Mi fermo per soccorrere
il compagno caduto, porto il suo zaino di sofferenza insieme al mio per un tratto di strada
per dargli modo di riprendersi ma non posso portarlo per tutta il tragitto che dobbiamo fare
ancora. Nessuno di noi arriverebbe mai e il tempo che abbiamo non è infinito. E allora
succede che la persona che hai aiutato ti rimprovera, ti offende perchè non stai con lei sul
bordo della strada. Ma io ti aiuto se riesco a farti ritrovare la forza che hai in te e non
se divento la tua stampella. Ecco perchè bisogna lasciare andare e augurare una buona
fortuna e tanto amore a coloro che non vogliono camminare e non vogliono farci camminare. E
lasciare andare.....
Mi sono dimenticata di firmare il commento precedente, quello in cui rispondevo ad Augusta.Per favore aggiungilo tu. Leo
Grazie
Cara amica, il " segno" di questo tuo compleanno è proprio , come dicevano gli antichi: Pisces.
Basta anche solo questo per farti capire di che colore sia stato è sarà l'anno 2007.Salute, ricoveri, indagini mediche, assistenza a malati
( familiari), malattie che continuano
a non avere un nome( Nettuno), sofferenze, continue cure, farmaci,
e poi
trame oscure.... da parte di nemici occulti ma bada bene che non sono esterni...lo diventano perchè emergono dalle tue profondità e vogliono conto ragione in quanto hanno vita propria.Ecco perchè
vengono attirati solo individui
molto nettuniani....ma per ultimo
e più importante di tutto secondo
me...il lato mistico, religioso e
pieno di invocazioni e preghiere
che ti trasmetteranno sempre più forza, e anche se tu potresti sentirti abbandonata NON E' ASSOLUTAMENTE COSI', ti è accanto...
Ti abbraccio.
Chiedo sempre.....
di poter lenirti un pochino di sofferenze così da condividerle
nel mio regno della sofferenza..
perchè un giorno esse si tramuteranno in gioia.
Concordo con quanto hai scritto, Leo: le persone vanno "accompagnate" fino a che non raggiungano un'autonomia, in grado di farle procedere da sole...
Esiste sempre il problema dell'equilibrio tra il "darsi" e il momento in cui decidere di fermarsi.
Tuttavia, mi sono sempre stupita nel vedere anime che si sono incarnate per fare della loro vita un dono d'amore per gli altri, fino a lasciarsi morire per il prossimo, come Martin Luter King, Gesù, Ghandi e tantissimi altri...C'è chi si prende cura degli ammalati, per fare solo un esempio,senza risparmiarsi e mettendo loro al primo posto come ho avuto modo di apprendere da Davide stesso.
Ma forse questi discorsi attengono più alla sfera spirituale, che a quella psicologica, in senso stretto.
Sono comunque contenta di averti conosciuta, Leo, seppur virtualmente e di leggerti.
Grazie. Augusta
Caro Davide,
la tua frase finale mi ha fatto piangere di tenerezza:"Chiedo sempre.....
di poter lenirti un pochino di sofferenze così da condividerle
nel mio regno della sofferenza.."
Fa', invece, che il tuo Regno della sofferenza sia il più libero possibile, perchè tanta ne hai e ne avrai sul tuo cammino da portare e da condividere...
E le tue braccia siano libere per poter abbracciare chi verrà a te...
Perchè se è vero che "non puoi abbracciare tutti (S.D.T.)", tanti ne avrai (NE AVRETE) ancora da confortare, ciascuno di voi secondo le proprie peculiarità ed i propri talenti.
E sul tuo volto splenda sempre il sorriso che hai trovato Lassù.
Nella dimensione dello spirito, non ti ho mai sentito così vicino. Quando sei ispirato, lasci un'impronta molto forte.
Dio ti (VI) colmi di benedizioni.
COMUNICAZIONE DI DAVIDE
Carissimi amici e lettori di jungometro, Davide mi incarica di dirvi che ha problemi con la connessione di Internet. Tiscali non sa quanti giorni servono per il ripristino, quindi, se non leggete i suoi scritti in questi giorni, conoscete il motivo: non può connettersi. Speriamno che tutto si ripristino presto.
Intanto buona lettura a tutti...Jungometro è pieno di stimoli e letture.
A.
ciao Davide,
ti scrivo trafelata perché ho appena saputo che la bambina di una nostra impiegata ha preso l'epatite A e da oggi é in coma. i medici le danno poche speranze. si chiama Ingrid. ti chiedo di passare la mail al blog perché preghino e riuniscano gli sforzi perché guarisca. anche noi da qua preghiamo.
grazie
Sara
Ciao Sara.
Certo che pregheremo per Ingrid. Vedrai che qualcun altro ti risponderà e anche chi non scriverà sul blog, accoglierà il tuo invito.
Affidiamola nelle mani di Chi può tutto e di sua madre Maria, Vergine potente.
So che a Davide è stato detto del messaggio che hai postato ….quindi anche lui lo sa….
A.
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