mercoledì, aprile 16, 2008

Astrologia e divinazione del futuro. "Saggezza e responsabilità". (Per leggerlo bisogna farne richiesta per email.)


Riflessioni ed esperienze di vita vissuta di uno
studioso un pò astrologo, surrealista, junghiano,
sofista, legato ai miti ed al mondo del
transgenerazionale e negli ultimi mesi di filosofia
zen, stratagemmi cinesi e problem solving.
Colui che fa largo uso di metafore, paradossi
e ritualità per poter meglio comprendere e
indirizzare...... chi smarrita ha la propria strada.


Astrologia e divinazione del futuro.
"Saggezza e responsabilità"
Dagli insegnamenti di D.Rudhyar

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13 commenti:

Anonimo ha detto...

non posso non fare apprezzamenti personali.....ultimamente stai parlando solo ed unicamente di soldi... non è piacevole, anche se come dici tu sono soldi simbolici...
eri su una strada bellissima.. cosa ti ha fatto deviare??? veramente per te i soldi sono diventati cosi impellenti? dicevi di essere molto umile e di aver bisogno di ben poco..
e adesso... solo richieste di soldi... purtroppo penso che molte persone la pensino come me!!!!!
ti scrivo qui per non ricominciare un discorso di mail o altro, tanto la puoi cancellare... un bacio caro
e ti voglio sempre bene
patrizia

Anonimo ha detto...

Anche noi vogliamo fare un commento, sperando che arrivi...... prima della risposta di Davide.Specie, quando arrivano, commenti così superficiali e stupidi e inconcludenti. dA chi probabilmente è all'oscuro di tante cose.Lasciatelo in pace......Anche se erano già state messe in preventivo da Davide.
Non so chi tu sia...ma noi qui dalle nostre parti, diciamo " vai a farti la calzetta, quando sei al buio"".Non ci stupisce più di tanto, che qualche lettore PUò non aver capito molto di Davide, eh sì.... crediamo che lo conoscano ben pochi.
Se è un modo per farlo uscire allo scoperto, avete fatto male i vostri calcoli.
Stella e Rita

davide di jungometro ha detto...

Intanto ringrazio Stella e Rita per avermi mandato l'sms per avvisarmi di questo commento ben sapendo quanto importanza oggi io accordi ad essi.Amiche mie, riconosco il vostro moto di stizza ma ad oggi credo che non mi difetti la dialettica per fronteggiare quei commenti o dialoghi che provocano solo come " un ronzio" di una mosca.Potevate anche farne a meno perchè così facendo attribuite troppa importanza alla cosa pur trovandovi nella corretta situazione di chi sa essendone al corrente da tempo.
Non fateci più caso per favore.
A dopo,Davide

davide di jungometro ha detto...

Avevi iniziato davvero bene..e dovevi limitarti a questo e cioè "non fare apprezzamenti personali" perchè se così fossero non li avresti divulgati in rete, ben sapendo che per mia natura non censuro nulla.Significa che le reali motivazioni siano ben altre e la cosa anche in questo caso,non mi interessa per niente e non deve interessare nemmeno a te.
Davide

Anonimo ha detto...

Vorrei rispondere e continuare il discorso , non per difendere Davide , non penso ne abbia bisogno , ma con la speranza di chiudere e chiarire una polemica ... la spiegazione molto semplice , è che anche chi si da agli altri , e lui è uno che ha sempre dato tanto , senza mai chiedere nulla in cambio , vive in questa dimensione , dove tutto per vivere , si paga , e quindi anche l'anima più spirituale , ad un certo punto della propria vita deve affrontare , come tutti , problemi e situazioni che sicuramente non dice , ma fa capire e quindi prevedibili ... invece di chiedere spiegazioni , noi tutti che abbiamo sempre ricevuto , dovremmo cercare di leggere tra le righe di chi ci ha donato tempo , consulenze e la sua cultura per i tanti e vari argomenti , sempre GRATIS , capire la sua difficoltà e che ha bisogno di noi e della nostra comprensione ..... molti di noi sanno quanto la sua disponibilità sia sempre stata totale , senza mai chiedere nulla in cambio , pur avendo poco tempo ( lavoro , famiglia ) ha sempre avuto una parola , anche più di una , per tutti ! essere comprensivi , a mio parere , è il modo di continuare a volergli bene .. Rita

Anonimo ha detto...

Volevo lasciare un semplice commento all'intelligente articolo più sopra..ma considerando che si è sviluppata una discussione cambio argomento per dire questo: dedicarsi allo studio di determinate "materie" richiede un impegno ed una costanza tali a quelle che servono per il normale svolgimento del proprio lavoro, quello che dà il pane in parole povere. Non credo Davide sia un ricco nababbo in pantofole d'oro e non credo neanche sia un meschinazzu che cerca di frodare le persone, anzi. Eppure, lo dico serenamente, anche io ho dubitato di lui al momento della richiesta dei 20,00 €..ma invece che pronunciarmi subito, additandolo, mi sono soffermato a riflettere. Ed ho capito che era una richiesta più che ragionevole, considerando il fatto che Davide svolge innanzitutto un lavoro per mantenere la famiglia ed un secondo lavoro: quello di essere utile a tutti noi.
Ora invece, anche io che ero disposto a versare il contributo, sono costretto a farmi mancare le lezioni perchè la maggior parte della comunità di jungometro improvvisamente se l'è svignata davanti a 20 €!
o sbaglio?
Boh.
dioniso

Anonimo ha detto...

Che spettacolo, invece di stargli più vicino e cercare di capire e ricordarsi quello che tempo fa subito dopo l'estate disse alla signora Augusta riguardo al suo lavoro..... e che poi nel frattempo, come spesso succede in questi frangenti, si sono aggiunti altri eventi di sicuro non molto belli per davide, c'è chi ha tempo da perdere con stronzate e poca comprensione nonchè non conoscenza per l'autore di una opera monumentale come jungometro.
Per inciso qui nella sua città non ha mai smesso di soccorrere chi va da lui e lo cerca e NON CHIEDE O PERCEPISCE NULLA, DICO PROPRIO NULLA.
A volte si parla solo per emettere aria...e basta.
Anto e Pino i veri amici di davide.

davide di jungometro ha detto...

Ciao rocco, il minimo che posso fare dopo questo lungo silenzio è risponderti.Lascia perdere tutte le cose che puoi e potrai leggere qui e concentrati invece sul tuo operato e cammino. Queste situazioni di cui anche tu sei testimone inconsapevole, fanno parte della vita e di certi cicli che devono per forza di cose realizzarsi in tale maniera.Parliamo di altro, di cose più importanti ed in ispecie dei miei articoli sul sito( gli articoli pubblici che continuerò a scrivere) che saranno fruibili solo per quelle persone che hanno dimostrato realmente quello che sono.Utilizzerò una password per tutte queste persone che me ne faranno richiesta in modo che potranno leggere i numerosissimi post che sono pronti da scrivere e bada bene che sono tutti argomenti verificati e provati in prima persona nel periodo della mia assenza.
Nel frattempo( siete già un buon numero) partiremo con le lezioni della fase due e spero che anche in questo caso il sottoscritto possa lasciare e comunicarvi un qualcosa di importante.
A presto ed un abbraccio a te e salutami Augusta
davide

davide di jungometro ha detto...

Se voi due eravate davvero due amici, non avreste scritto nulla.. e mi avreste fatto gestire la cosa a modo mio.Vi capisco e comprendo bene il vostro comportamento ma sono adulto e vaccinato.
Vi voglio sempre bene supidotti:-)
davide

Anonimo ha detto...

Le mani usate ad arte su uno strumento senza anima, danno vita a melodie che vorremmo ascoltare per sempre, delle quali non potremo più farne a meno. Raramente si riesce poi a distogliersi dall'ascolto di queste e se ne vorrebbero gustare sempre più minuziosamente le armonie. Ma ci sono suoni presenti in ogni melodia che il nostro orecchio non può sentire se non dopo un'affinazione totale del nostro senso. Come le mani anche le giuste parole possono creare nell'uomo che le ascolta ragionamenti e cambiamenti inimmaginabili.A volte le parole più semplici, le più scontate inserite in un certo contesto danno origine a veri e propri sconvolgimenti nell'anima, che possono portare al ritrovamento di se.Ma raramente chi trova nelle parole degli altri una scintilla che gli ridà speranza, riesce nei momenti di buio a farne a meno e diventa persecutore di colui che gli ha dato un pò di luce.Cosi entra in campo la saggezza dell' utilizzo delle giuste parole per anime che possono recepirne solo una parte, quella saggezza che per esperienza fa parte del tuo essere interprete e conoscitore coscenzioso del sapere! Buona vita Davide!

Gino

Anonimo ha detto...

Nel giovane la stoltezza non è un male. La riuscita può arriderle. Bisogna però trovare un maestro esperto e poi avere nei suoi confronti il comportamento giusto. Occorre innanzitutto riconoscere la propria inesperienza e poi rivolgersi al maestro. Solo questa modestia e questo interesse garantiscono la necessaria apertura, che si manifesterà in un rispettoso riconoscimento delle qualità del maestro. Il maestro deve quindi aspettare tranquillamente. Non deve offrirsi da sè: solo così l'insegnamento avverrà nel momento giusto e nel modo giusto. Le risposte che il maestro dà all'allievo devono essere chiare e precise. Esse devono poi essere accettate come soluzione dei dubbi. Continuare ad interrogare il maestro con domande diffidenti o sbadate serve solo ad importunare il maestro, e sarà meglio ignorarle con il silenzio. La cosa più sciagurata per la stoltezza giovanile è lasciarsi irretire in vuote illusioni. Quando l'educatore si trova di fronte ad una mente stolta e ritretta, non gli rimane altro che abbandonarla per un certo tempo a se stessa. Questa è spesso la sola via di salvezza. Se a questo punto subentra una perseveranza che non si affievolisce finchè l'insegnamento non sia stato assimilato punto per punto, un bel successo sarà sicuro. Qui è rappresentato un uomo che non possiede potere esteriore ma che ha la forza necessaria per reggere la responsabilità che gli grava sulle spalle. commento a i-ching n.4
Ecco cosa volevo scriverti prima di partecipare alla discussione sui 20 €.
So benissimo che rifuggi dalla definizione di maestro ma visto che attendo le tue "lezioni" è così che voglio chiamarti. Ho capito che la vita è un incessante divenire e bisogna saper attendere, ed ascoltarsi. Ho capito che spesso la disperazione viene da un vuoto spirituale interiore e non da fattori esterni. Anche con il tuo silenzio io imparo, Davide, perchè sto crescendo, grazie a Dio. Ho capito infine che trattare certi argomenti è un'esperienza sublime ma deve sempre essere accompagnata da serietà e senza mai dimenticare che viviamo sulla terra e non nel cielo. Vedi? Sto acquisendo forza senza perdere la testa, Augusta docet. Ora sai che sono qui, e lo hai sempre saputo. Sai bene che qualcosa in me è cambiato in modo radicale e che i miei progetti richiederanno grande sforzo, perseveranza e coraggio, ma sono disposto ad evolvere perciò anche ad aspettare e tollerare i pesi che periodicamente la vita ci riserva proprio per consentirci una graduale crescita.
dioniso

davide di jungometro ha detto...

Con questa risposta, assolvo un compito "trino".
Questo mio scritto è rivolto a quelle persone che senza dubbio alcuno so che ci sono.... indipendentemente dalle lezioni o da altro.Il periodo saturnino non è poi così male per chi riesce ad accettarlo...però lascia e trasmette una conoscenza ed un sapere unico che in nessun altro modo sarebbe stato possibile avere o ricevere.L'arcano dell'eremita( saturno o chronos) è sempre stato il mio preferito assieme al diavolo.
Ho già scritto e/o selezionato quasi una metà di quello che andrò a comunicare a quegli appassionati dell'esoterismo in genere.Nel frattempo vi invito specie quelli un tantino forse dimenticati in jungometro....( invece repubblica di kataweb è davvero stupefacente e lo si vedrà nelle prime proiezioni statistiche che andrò a fare)a seguire gli articoli pubblici che andrò prestissimo a scrivere( qualche giorno appena).Essi riguarderanno nuove " visioni di leggere la propria ed altrui, immagine del e nel mondo".
Concludo un messaggio particolare a te dioniso...."sono contento di te, i tasselli prima o poi andranno a incastrarsi nel loro posto giusto".
Un abbraccio
davide

davide di jungometro ha detto...

A te gino, devo dirti che le tue parole mi hanno commosso davvero molto....