venerdì, ottobre 31, 2008

Essere felici.....


Sino a qualche minuto fa avevo scelto di mettere in rete
"Coincidenze o sincronicità? Nulla succede per caso?",
Poi....improvvisamente mi è venuto sotto gli occhi il mio
post ed il relativo podcast del 2006 dal titolo:
"Riflessioni e aforismi del settembre 2006."
Lo riletto e riascoltato e adesso desidero proporlo alla
vostra attenzione......

Mi piacerebbe che ti ricordassi sempre che
essere felici non è avere un cielo senza tempeste,
strade senza ostacoli, lavori senza fatiche,
relazioni senza delusioni. Essere felici è trovare
forza nel perdono, speranza nelle battaglie,
sicurezza nel palcoscenico della paura, amore
nelle separazioni. Essere felici non è solo dar
valore al sorriso, ma riflettere sulla tristezza.
Non è solo celebrare il successo, ma trarre
lezioni di vita dagli errori. Non è solamente
esultare negli applausi, ma trovare la gioia
nell'anonimato. Essere felici non è aver
paura dei propri sentimenti. E' aver coraggio
di sentirsi dire no. E' sentirsi sicuri quando
si riceve una critica, anche se ingiusta.
E' baciare i figli, godersi i genitori ed avere
momenti poetici con gli amici, anche se
deludono. Essere felici è lasciare vivere il
bambino libero, allegro e semplice che vive
dentro di noi. E' avere la maturità di dire,
ho sbagliato. E' avere il coraggio di dire ,
perdonami. E' avere la sensibilità di ammettere,
ho bisogno di te. E' essere capaci di dire, ti amo.
Essere felice non è avere una vita perfetta.
Ma usare le lacrime per irrigare la tolleranza.
Usare le perdite per migliorare la pazienza.
Far tesoro degli errori per scolpire la serenità.
Utilizzare il dolore per modellare il piacere.
Sfruttare gli ostacoli per aprire le finestre
dell'intelligenza, e vivere sempre in fondo
le proprie emozioni tralasciando le deviazioni..
del tuo percorso.
insciallah
podcast audio del post.


23 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao sono nata a Messina il 29/08/1965 mi fai sapere tutto su di me? aspetto tue notizie ciao
rosa d.

Anonimo ha detto...

Ciao,molto interessate il tuo post… spero anche io presto di poter cominciare a scrivere sul mio blog gli argomenti che vorrei trattare sono sulla pscologia… Bè buon fine settimana ciao, Vincenza P.s come si sta in questo periodo in sicilia?? io sono nativa di palermo..

Anonimo ha detto...

E avere ancora il coraggio di osare,senza paura di tornare a sbagliare…ma stavolta con la certezza,di agire con fierezza!..:-)
laura

Anonimo ha detto...

Continuano le tue sorprese…sei un tipo sorprendente dunque…

Anonimo ha detto...

Hai ragione, scusami, sono pippo_217, (Pippo) il cercatore.Mi interessa molto tutta la branca dello studio della mente, nei suoi innumerevoli aspetti legati però, da un filo conduttore comune.Ti leggo spesso,ciao !

Anonimo ha detto...

Dolce notte Davide…ho ascoltato con attenzione il tuo post audio…mi ha molto emozionata…molto toccante…anche tu sei una persona speciale…Un bacio.Lella

davide di jungometro ha detto...

ciao Rosa…la tua richiesta è davvero modesta….comunque adesso è decisamente irrealizzabile.Posso venirti incontro riguardo ad un solo aspetto della tua vita che più ti interessa al momento. Fammi sapere. Insciallah

davide di jungometro ha detto...

ciao Vincenza piacere di averti qui… quando comincerai a scrivere nel tuo blog mi farà piacere averti fra i blog amici specie se come dici tratterai argomenti di psicologia.Sarò ben lieto di farti delle visite.Come si sta in sicilia?Beh ti rispondo con una frase detta stamani ad una lettrice: “mi accingo ad andare ad un bar per una bella granita di mandorle e panna con poco caffè e delle brioches”.Chiaro adesso??? insciallah davide

davide di jungometro ha detto...

Nella vita tutte le scelte importanti alle quali teniamo necessitao di coraggiose iniziative…bisogna poter dire a se stessi di averci provato.Grazie per la presenza Laura… insciallah davide

davide di jungometro ha detto...

Chi mi conosce sa bene che non penso in maniera lineare… ma bensì circolare.Le novità e l’insolito…fanno parte del mio bagaglio genetico e psicogenealogico. insciallah

davide di jungometro ha detto...

Ciao Pippo....avevi dubbi'Sei il contatto più vecchio che ho in libero( giugno 2007)e poi abbiamo qualcosa sulle "origini regionali" che forse ci lega...sorriso.
Non sei il solo al quale piace il campo delle neuroscienze, cibernetica, struttura della mente e dell'inconscio...credo che all'interno di jungometro ci sia parecchio sull'argomento.Ti suggerirei di leggere il post che scrissi tempo fa sul rapporto fra neuroscienze e buddismo
in occasione di un incontro in tibet nel 2004 fra grossi scienziati e l'ultimo dalai lama.
A presto Pippo
insciallah
davide

davide di jungometro ha detto...

Ciao Lella....dalle tue parole traspare inequivocabilmente la tua persona ed essenza...
insciallah

davide di jungometro ha detto...

Caro Pippo...sin dai tempi delle conferenze che facevo su skype insieme ad altri del gruppo, che abbiamo cercato sia io che te di parlare a quattrocchi e mai le cose si sono predisposte a nostro favore.Per esempio in questo momento ho finito una relazione lunghissima e volentieri scambierei due parole con te se ovviamente non fai altro di meglio.Sono con skype aperto come pure msn contattatami se vuoi anche se non mi vedi in linea( accortezza necessaria poichè sono tanti i contatti in linea) ed oggi mi riposo un pochino:-). A presto vedi tu... insciallah

Anonimo ha detto...

essere felici è ricevere "legnate" dagli amici e accettarle come carezze! E' tornare al proprio centro, è leggere il tuo blog e sentire il tocco della tua energia... Grazie
verdiana

davide di jungometro ha detto...

Ciao verdiana..raramente sorrido di quello che mi si scrive..ma tu qui sicuramente hai sollecitato molto la mia sottile ironia:-)). Bello davvero chiamare carezze le legnate..nemmeno i cinesi avrebbero avuto questa flemma.Mi sorprendi sempre di più....piacere davvero di fare continuamente la tua conoscenza.Grazie per la presenza.... insciallah

Anonimo ha detto...

ciao, essere felici è trovare forza anche nelle parole di chi non si risparmia, mettendole al servizio di chi, a volte, fatica a trovare la strada! grazie e complimenti! ester.

davide di jungometro ha detto...

Ester piacere per la tua condivisione e partecipazione attiva in generale...sì...potrei dire che basterebbe poco per raggiungere la serenità e l'armonia rispecchiandoci sempre negli altri... ma preferisco pensare anche che sia giusto esperimentare "il buio e la propria notte oscura" per giungere così alla luce.
insciallah

Anonimo ha detto...

Ciao Davide, sono Sara, ho di nuovo curiosato nel tuo sito, bello davvero questo ultimo post...a proposito di essere felici...mi ha fatto riflettere..anche nella mia situazione, riguardo alla mia famiglia di origine e quella che mi sto per fare..ti ho scritto una mail di aggiornamento, poi ci risentiremo.

Ciao ciao

S

Anonimo ha detto...

Bellissimo post, giunge in un momento in cui mi aiuta ad avere la capacità di interpretare i segnali di persone vicine e controverse. E… non sarà certo un caso…
Grazie, Davide, per la tua presenza che nel tempo sta acquistando sempre più rilevanza nel mio modo di interpretare la realtà.

Sabrina

davide di jungometro ha detto...

Ciao Sabrina…come vedi anche il sottoscritto non si sottrae alle leggi della sincronicità junghiana.Poco prima che mettessi in rete il post che avevo finito mi colpì una certa frequenza altissima di lettura di pagine dell’intervento che poi ho postato.Ho intravisto quindi come un segnale che prontamente ho recepito senza pensarci più di tanto.Felice che anche per te possa essere stato di aiuto specie per le vicende del momento che ti interessano.Volevo fare notare anche a te Sabrina la novità( veramente non tanto per me..)almeno per i lettori di jungometro-libero circa la possibilità di interagire direttamente con me e con altri del team e appassionati,a partire dai giorni che verranno.Indirò concordandole con gli altri delle conferenze o diciamo pure degli interessanti e piacevoli dialoghi sui temi trattati da jungometro.Inutile dire che anche tu sei invitata a parteciparvi se libera da impegni.
Insciallah

davide di jungometro ha detto...

Ciao sara anche a te grazie per la visita..tu che sei una appartenenente dello zoccolo duro di jungometro e per giunta doppiamente competente non solo perchè professionista nel campo medico ufficiale prima e alternativo dopo ma diciamolo pure perchè ci tengo particolarmente alla tua presenza( fra non molto se ne aggiungeranno altre vedrai...le mie solite profezie:-)).Si ho letto la tua lunga mail....chissà che la presenza jupiteriana non si stia mettendo in moto:-)).Ne parleremo a presto.insciallah a te sara

Anonimo ha detto...

E' un privilegio di cui intendo avvalermi! Tengo d'occhio il sito e parteciperò alle conferenze con molto piacere.Grazie per l'invito!Sabrina

Anonimo ha detto...

Ciao Davide.E' da un pò che non riusciamo a trovarci.Di tanto in tanto sbircio sul post di jungometro, e non rimango mai deluso.Sono bellissime le parole del tuo podcast, ma ascoltandole non riesco a non pensare che oltre al dovere di affrontare la vita, come descritto,con la massima serenità d'animo cogliendo il meglio da tutto, abbiamo dei diritti che non dovrebbero mai essere negati.Come un'equilibrista sul filo ha bisogno dell'asta per non cadere, anche noi abbiamo bisogno di qualcosa che ci aiuti a resistere ai colpi mancini della vita!Da "La Danza della Realta'" di Alejandro Jodorowsky “Innanzitutto, dovresti avere il diritto di venire generato da un padre e una madre che si amino, durante un atto sessuale coronato dal reciproco orgasmo, affinché la tua anima e la tua carne abbiano come radice il piacere. Dovresti avere il diritto di non essere considerato un incidente né un peso, bensì un individuo atteso e desiderato con tutta la forza dell’amore, come un frutto che deve dare un senso alla coppia trasformandola in famiglia. Dovresti avere il diritto di nascere con il sesso che la natura ti ha dato (E’ sbagliato dire: “Aspettavamo un maschietto e invece è nata una femmina” o viceversa.) Dovresti avere il diritto di essere preso in considerazione fin dal primo mese della tua gestazione. Sempre, in ogni momento, la donna gravida dovrebbe accettare di essere due organismi in via di separazione e non uno solo che si espande. Nessuno può considerarti responsabile degli incidenti che potrebbero intervenire durante il parto. Quello che avviene a! ll’interno dell’utero non è mai colpa tua: per rancore nei confronti della vita, la madre non vuole partorire, e mediante il subconscio ti arrotola il cordone ombelicale attorno al collo e ti espelle non ancora formato, prima del tempo. Non volendoti consegnare al mondo, in quanto sei divenuto un tentacolo pieno di potere, vieni trattenuto più a lungo dei nove mesi, e il liquido amniotico si sarà seccato bruciandoti la pelle; ti si fa ruotare fino a che saranno i piedi e non la testa a scivolare verso la vulva, i morti entrano nel loculo così, con i piedi in avanti; ti si fa ingrassare più del dovuto così non potrai passare dalla vagina e il parto gioioso verrà sostituito da un freddo cesareo che non è parto ma estirpazione di un tumore. Rifiutandosi di accettare la creazione, la madre non collabora con i tuoi sforzi e chiede l’aiuto di un medico che ti schiaccia il cervello con il forcipe; poiché soffre della nevrosi da fallimento, ti fa nascere semiasfiss! iato, azzurrino, costringendoti a rappresentare la morte emozi! onale di chi ti ha generato…Dovresti avere diritto a una profonda collaborazione: la madre deve voler partorire tanto quanto il bambino o la bambina vogliono nascere. Lo sforzo sarà reciproco e ben equilibrato. Dal momento in cui tale universo ti produce, è tuo diritto avere un padre protettivo che sia sempre presente durante la tua crescita. Così come a una pianta assetata si dà l’acqua, quando manifesti un interesse hai il diritto che ti venga data la possibilità di realizzarlo, affinché tu ti possa sviluppare sulla strada che hai scelto. Non sei venuto qui per realizzare il progetto personale degli adulti che ti impongono mete che non sono le tue, la principale felicità che ti offre la vita è consentirti di arrivare a te stesso. Dovresti avere il diritto di possedere uno spazio dove isolarti per costruire il tuo mondo immaginario, per vedere quello che vuoi senza che i tuoi occhi vengano limitati da una moralità effimera, per ascoltare le idee che desideri, anche se! sono contrarie a quelle della tua famiglia. Sei venuto qui soltanto per realizzare te stesso, non sei venuto ad occupare il posto di un morto, meriti di avere un nome che non sia quello di un parente scomparso prima della tua nascita: quando porti il nome di un defunto, è perché hanno innestato su di te un destino che non è il tuo, rubandoti la tua essenza. Hai il pieno diritto di non venire paragonato a nessuno, nessun fratello nessuna sorella vale più o meno di te, l’amore esiste quando si riconoscono le differenze fondamentali. Dovresti avere il diritto di venire escluso da ogni litigio famigliare, di non venire preso come testimone nelle discussioni, di non essere il ricettacolo dei problemi economici degli adulti, di crescere in un ambiente pervaso di fiducia e sicurezza. Dovresti avere il diritto di venire educato da un padre e una madre che la pensano allo stesso modo, avendo appianato le loro divergenze nell’intimità. Se divorziassero, dovresti avere il ! diritto di non essere costretto a guardare gli uomini con gli ! occhi risentiti di una madre né le donne con gli occhi risentiti di un padre. Dovresti avere il diritto di non venire sradicato dal luogo in cui hai i tuoi amici, la tua scuola, i tuoi professori prediletti. Dovresti avere il diritto di non venire criticato se scegli una strada che non rientra nei piani di chi ti ha generato; il diritto di amare chi desideri senza avere bisogno di un’ approvazione; e quando ti sentirai capace di farlo, dovresti avere il diritto di lasciare il nido e andare a vivere la tua vita; di superare i tuoi genitori, di andare più avanti di loro, di realizzare quello che loro non hanno potuto fare, di vivere più a lungo di loro. Infine, dovresti avere il diritto di scegliere il momento della tua morte senza che nessuno ti mantenga in vita contro la tua volontà”.Buona vita............