mercoledì, ottobre 01, 2008

Psicogenealogy and family constellations. -Psicogenealogia e costellazioni familiari.


"Ricordiamoci di dimenticare"
Kant

Mi raccontava l'altro giorno Rita... di come fossero
drasticamente migliorati i rapporti di diverse coppie di
amici in specialmodo fra marito e moglie ed i loro familiari
subito dopo aver partecipato ad una seduta sulle
costellazioni familiari tenuta da lei.
Questi risultati nel concreto testimoniano se ce ne fosse
bisogno la grande utilità e direi necessità in molti casi di
partecipare qualche volta ad una seduta sulle costellazioni
familiari ed erigere il proprio albo psicogenalogico.
Sono davvero sorprendenti e molto commoventi non solo
per i risultati che si ottengono partecipandovi ma anche
per la ricchezze di notizie che se ne ricava lasciando molte
volte di stucco anche se di primo acchito possono sembrare
ai più solo banali coincidenze. Queste esperienze permettono
di "svelare", "ricordare", e forse capire il perchè di certe
ripetizioni familiari inspiegabili che ci capitano
improvvisamente. Sembrerebbe quindi essere importante
di non dimenticare di dimenticare, in pratica
prendendo in prestito il senso dalle
ingiunzioni paradossali di Erickson che lo chiamerebbe
un doppio legame. A tutt'oggi è senza risposta anche per
la dott.ssa Schutzenberger il perchè di queste ripetizioni
traumatiche ed a volte molto gravi e perchè essi si verifichino
su un singolo elemento della famiglia tralasciando, evitandoli,
gli altri componenti della famiglia pur essendoci altri fratelli,
sorelle e cugini.
Molti mesi fa in alcuni miei interventi ribadii la grande chance
di aiuto e chiarezza che l' astrologia simbolica e umanistica ci
dà attraverso la corretta analisi del quadro personale e
specificatamente esaminando quelli che sono gli elementi
archetipici e astrali del nostro corredo familiare e oroscopico.

QUI e QUI
sono elencati in parte alcuni post del passato
sull'argomento.Per tutti gli altri basterà
digitare sul vostro
motore di ricerca
" Psicogenealogia astrologica".


Credo come dissi allora che percorrendo questa strada
lo studioso, il curioso e l'interessato potrebbero nel tempo
trovare diverse risposte ai personali interrogativi.

Namastè

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo , come sempre , sei ben informato sull'argomento.... vorrei solo aggiungere , che le Costellazioni Familiari , possono anche aiutare , a risolvere praticamente qualsiasi problema, di lavoro e di malattia ... le Costellazioni ci insegnano , che la nostra famiglia è il nostro destino , nonostante questo , non siamo irrimediabilmente travolti da questo destino , e possiamo riuscire a guarire se comprendiamo il potere di controllare il nostro comportamento , evitando sofferenza alle generazioni successive ... Quando si fa una rappresentazione , i partecipanti hanno accesso alla coscienza delle persone di cui occupano il posto , arrivandone a esprimere i sintomi e le reazioni corporee... non solo , ogni partecipante che viene scelto , non è un caso , interpreta un ruolo , una persona che ha le sue stesse problematiche ...il livello dell'anima , è un livello di puro amore , privo di intenzioni , di giudizio e di castigo, senza accuse , ma cercando di comprendere e di guarire , grazie all'amore , restituendo armonia nell'ambito della famiglia o della situazione ... un caro saluto Rita

Anonimo ha detto...

Ciao gentilissimo, è da tanto che seguo, tutti i tuoi blog, dove parli di transgenerazionale, karma e astrologia.Li trovo molto originali, sempre ricchi di notizie, devo oggi davide farti però un appunto.Perchè non mi dici cosa fare, nel preciso momento in cui, qualcuno di noi, diciamo scopre il parente lontano che ha subito, lo stesso problema, o incidente che sia?Tu dici che si chiama ripetizione, è di spezzarla.Ma come devo fare?
Esiste un modo?Con ansia aspetto la tua risposta.
barbara

davide di jungometro ha detto...

Grazie Rita... intanto per aver trovato il tempo e per aver dedicato a chi legge una così chiara spiegazione espositiva sulle costellazioni familiari,e sulla loro innegabile utilità per tutti quei disagi ed esperienze traumatiche che ci toccano nella vita e che spesso rimangono senza risposta alcuna.
Sono sempre più affascinato dall 'idea di parteciparvi qualche volta e magari sotto la tua direzione.Chissà che nei mesi che verranno non faccia un salto su per il mio lavoro di antiquariato
e magari venire a trovarvi e partecipare ad una seduta così nelle volte successive potrò descriverle meglio in quanto vissute.
Un abbraccio affettuoso..
Davide

davide di jungometro ha detto...

Grazie barbara per le tue parole e per la fiducia e la assiduità che dedichi ai miei scritti.
Vengo subito al punto ed al nocciolo del tuo commento.Se mi segui come dici da tempo allora avrai notato bene quanto il sottoscritto non si accontenti mai di spiegazioni e intuizioni poco profonde.
Questo argomento lo seguo da tempo da diverse angolazioni o meglio lo
seguo utilizzando le mie conoscenze
nei vari campi delle scienze umane
tradizionali e alternativi.Ad oggi
devo dire di aver trovato delle curiose sincronicità astrologiche
che si ripetono in quasi tutti i casi a me pervenuti ed esaminati.
Ad onor del vero devo dire che ancora è troppo presto per usarli come parametri standard e quindi ancora ci studio.....
Allo stato attuale posso dire che
è molto pertinente lo studio della Schutzenberger sull'argomento che più ti sta a cuore.Nella sostanza
può dirsi che lo spezzarsi della ripetizione potrebbe avvenire solo nel momento in cui si giungesse alla localizzazione dell'antenato "emittente" e conseguentemente si ristrutturasse tutto l'ambiente dell'avvenimento accaduto anteriormente.E' chiaro che in ogni caso dovrà crearsi un albero psicogenalogico.Bisogna ricordarsi che in ogni sistema come pure quello familiare si puà operare un cambiamento anche piccolo agendo su di un singolo elemento causando così il classico effetto a catena o valanga.Quindi se un evento si riesce ad inquadrarlo bene e la persona in questione si rende consapevole della vera realtà
e significato dell'accaduto allora successivamente potrebbero verificarsi dei cambiamenti interni ed esterni sbalorditivi e per tanti "magici".
Posso suggerirti per il tuo caso
di cercare il libro "Aie, mes aieux" edito la meridienne della dott. ssa Anne Schutzenberger ed inoltre di ascoltare se non l'avessi già fatto, le interviste tratte da voyager presenti su questo blog.
A presto

Anonimo ha detto...

Carissimo Davide non sai quale effetto mi ha fatto parlare con te , il mio stato d'animo è sempre inquieto e in quei momenti riesco a parlare al mio cuore a toccare quelle corde che troppo spesso temo che siano toccate ,sfiorate, alterate(ieri sera questo è successo).Vorrei poter trovare un po' di serenita', nn felicità poichè ritengo quest'ulima non esista, mentre la serenita' penso sia un approccio alla vita nel modo di viverla e praticarla. bisognerebbe quindi fare un viaggio dentro di noi, cercare noi stessi, ormai da tempo cerco me stessa vorrei cercare qualcosa di grande e unico ma non riesco a delinere i confini e riconoscere il perimetro.Ogni vita è unica e stupenda ma penso non si formi dal nulla, ma credo sia esperienza di come vive ,da chi si frequenta,e dalle proprie esperienze..............ognuno di noi infatti ha un suo potenziale,una propria arte nel mostrare e insegnare io sicuramente povera rispetto la tua (io potrei dare poco) tu invece hai tanto da poter insegnare quindi vorrei poter essere aiutata da te nella mia ricerca.grazie e scusa il mio sfogo verbale.
Lilly

davide di jungometro ha detto...

ciao lilly, come vedi finalmente abbiamo rotto il ghiaccio ed è giunto
il nostro momento.Questo significa sempre di più che ciascuno di noi ha un tempo preciso per sè e che non dipende minimamente dalle nostre scelte e dai nostri desideri.Adesso posso dire di avere parlato con due gemelle che ti assicuro non poche sorprese mi hanno riservato ascoltandole.Come ti annunciai ieri
sera sicuramente nel tempo nè farò un post per le singolarità verificatisi da questo dialogo.
Per il resto posso dirti che non escludo categoricamente che tu non raggiunga ed ottenga quella serenità a cui ambisci anzi sono molto ottimista.Circa il punto della conoscenza..permettimi di dire che sempre di interscambio avviene in ogni caso ed in qualunque situazione di comunicazione.In te il potenziale come lo chiami tu è presente forse come ti ho detto prima ha solo bisogno di essere disciplinato
e incanalato e limitare al massimo la dispersività ed i tanti interessi contemporanei.
In ogni caso sino a quando sarò presente in jungometro tutti potranno interpellarmi/ci.
A presto