domenica, novembre 09, 2008

The reading of the hearts-La scrutazione dei cuori


"nuova consapevolezza"

"Nella vita come in questa mia esperienza in
Jungometro, sono stato tante volte testimone
di alcuni episodi ed eventi che per certi versi
mi hanno diciamo quasi preso per mano....
specie nei momenti di " impasse" della mia
esistenza, dal punto di vista quotidiano e
delle proprie priorità imprescindibili...."
Davide Costa

Sono sempre stato molto attratto dai mistici,
da San Giovanni della Croce, a Don Bosco
( vivo vicinissimo ad un oratorio salesiano),
e sino a Padre Pio, dopo San Pio.
Il profumo, doni eccezionali, guarigioni .
Si è sempre detto sopra i mistici, che oltre
alle stimmate, contemporaneamente hanno
mostrato anche altri doni preternaturali,
come ad esempio la bilocazione.
Un carisma in particolare mi ha sempre
affascinato ed è quello detto " della scrutazione
dei cuori", per il quale il mistico può leggere
nell'intimo della coscienza altrui, come se stesse
leggendo dentro un libro aperto.
Due ne ricordo per miei motivi personali: i già
citati , Padre pio e Don Bosco.
A Don Bosco bastava presentare, in tempi di
Esercizi Spirituali, nel periodo del Precetto
Pasquale, un giovane che lui mai aveva visto
e subito gli elencava i suoi peccati commessi
dall'uso della ragione in poi, specificandone
oltre al numero anche le circostanze.
Durante il lungo confessionale di San Pio,
migliaia di persone hanno potuto essere
testimoni di tale carisma.
Dopo aver fatto parlare il penitente, alla fine
gli diceva:"Non hai altro da dire?"
Ed era in questo momento che cominciava
ad elencare i peccati " dimenticati...."
Ma come avviene, come si manifesta questo
soprannaturale carisma?
Come avviene la scrutazione dei cuori?
E' ovvio che a questa domanda potrebbero
rispondere con competenza soltanto quelli
che usufruiscono di questo carisma.
Il compito del mistico è quello di salvare
molte anime, più che ogni semplice fedele,
ed è uno strumento eccezionale della Divina
Misericordia. Affinchè sia di maggiore aiuto
ai peccatori, Gesù può fargli udire la sua voce
oppure quella del suo Angelo Custode, voce
che gli manifesta lo stato dell'anima da salvare.
Di solito i mistici sono guidati dai propri
Direttori Spirituali, così sono pronti e preparati
sapendo bene come comportarsi all'udire la
voce misteriosa e nel contempo assicurandosi
se questa voce proviene davvero da Dio o dal
demonio o dalla propria fantasia.
Mentalmente o con le labbra recita delle parole
e subito si rende conto della sua provenienza.
In quel caso, ascolta con attenzione le parole
che gli giungono per via eccezionale e le ripete
inalterate alla persona interessata.
La voce misteriosa parla lentamente, con molta
chiarezza ed il mistico può così tenere anche
un lungo colloquio.... e ripetendo solo ciò che
ode dentro di sè. Chi in quel momento è in
presenza del mistico non si accorge di nulla
e chiaramente non sente la voce straordinaria.
E' in questo modo che vengono manifestate le
cose più intime di una coscienza.
Il frutto di queste manifestazioni può essere la
conversione di un non credente, che tocca con
mano l'esistenza del soprannaturale, oppure
una malattia da evitare o un bene da compiere.
Concludendo nella spiegazione del fenomeno
suddetto, possiamo affermare con assoluta
certezza che il mistico può udire la voce, oltre
che all'orecchio come proveniente dall'esterno,
anche nella propria mente e con perfetta chiarezza.
Tralasciando l'aspetto puramente religioso..,ieri,
la mia amica e collega Rita ed io ci siamo chiesti
senza dover scomodare necessariamente teorie
care ai reincarnazionisti se tutte quelle persone
che si ritrovano ad avere questo dono e che non
sono mistici come possano riuscire a "leggere
il cuore" di chi sta loro difronte ed anche di quelli
assenti e lontani fisicamente?
Possiamo dire allora che il viso, l'immagine,
un suono, un simbolo possano spesse volte
permetterci di "collegarci" a quello che Jung
definì come inconscio collettivo?

Con affetto e speranza (Stamera)

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi sei davvero tu, di cosa ti occupi tu??????Ho letto un mucchio di post, e ti ho visto definirti, un surrealista, astrologo, junghiano, ericksoniano, watzlawickiano, spiritualista, buddista, taoista, cristiano, cattolico ed altro.Non sei facile da da inquadrare.
ermanno

Anonimo ha detto...

Riuscire a leggere l'animo altrui è una cosa molto bella, ma anche dolorosa....perchè insieme a lei riesci a sentirne la sofferenza la frustrazione il dolore il soffocamento....mio padre e mio suocero,morirono tutti e due per infarto cardiocircolatorio,il soffocamento fù la fase finale,per due anni mi svegliavo nella notte con un senso angoscioso di soffocamento,e la loro immagine davanti agli occhi..così penso che chi possiede questo dono,sia una persona molto sofferente,perchè non può sfuggire anche al tormento dell'anima,da un lato,dall'altro vive profondamente la spiritualità avvolgente dell'animo appassionato.
laura

Anonimo ha detto...

La mente umana è l'unico luogo ancora oscuro...e oscuro resterà fino alla fine del tempo..Ci sono persone che "nascono" con qualcosa in più che permetterà loro di vedere dove altri non vedono, di sentire voci che altri non possono ascoltare, ma la "ragione" di questo fatto nessuno la conosce davvero e nessuno la conoscerà mai...Anch'io ho un "dono" e credimi quando ti dico che non mi ha resa felice, anzi spesso è stato causa di grande dolore..Uno degli psichiatri più noti di questo tempo non ha saputo rispondere alle mie domande, ha concluso dicendomi soltanto che ho una "sensibilità profonda"...Una gran bella consolazione vero?...Buona domenica Davide..
alba

davide di jungometro ha detto...

Credo di essere la complessità in persona.L'incoerenza e l'ironia sono mie maestre...sono l'insieme di tante sfaccettature ereditate geneticamente e psicogenalogicamente.Amo i paradossi e le metafore che mi tengono compagnia da sempre.Pirandello, per scrivere "uno nessuno e centomila" si ispirò alla mia figura.Credo che mi giungano echi da molto lontano....e che spesso spingono per farmi vivere al di sopra della terra...
Non so altro di me...devono ancora informarmi se c 'è dell'altro..."ecco da queste brevi definizioni molto personali trai tu le personali conclusioni".
Insciallah
Davide

davide di jungometro ha detto...

Mi piace evidenziare sottolineandolo il tuo commento:"
Riuscire a leggere l'animo altrui è una cosa molto bella, ma anche dolorosa....perchè insieme a lei riesci a sentirne la sofferenza la frustrazione il dolore.."
Ecco possiamo riassumere in queste semplici e veritiere parole...che dall'età di 21 anni ad oggi ho sentito e vissuto parte di quello che hai scritto.
Solo che tutta questa empatia, abnegazione e sacrificio non ha mai precluso la mia vita quotidiana e familiare.A volte mi sembra come di essere un "impiegato partime del fato altrui".
Insciallah Laura...sempre più profonde e interessanti le tue intuizioni..
davide

davide di jungometro ha detto...

Alba..è difficile non condividere il tuo pensiero quando senti che è quello giusto.Sì, dici bene...che la mente umana sarà sempre in parte misteriosa perchè non la si potrà mai
racchiudere in un "cerchio razionale".La nostra mente esiste...ancor prima che noi novelli uomini primitivi esistessimo fisicamente.La scienza ufficiale fortemente cartesiana( comincia scricchiolare però..)non potrà mai spiegarti ed accettare tutto ciò che non sia empiricamente dimostrabile e quindi vengono a parlarti( ma non è colpa loro)di "sensibilità profonda".Cara Alba sin dai primi giorni ho "avvertito" che la tua presenza è diversa delle altre e che tu non ne parli per pudore e perchè consapevole di non essere capita e quindi considerata "strana " per usare un termine soft.So bene dei tuoi "colloqui e visite".
insciallah..bndomenica a te e famiglia..
davide

Anonimo ha detto...

Sono una persona estremamente sensibile...e a volte sono entrata in conflitto con questo dono per la sofferanza a cui mi sottopone..ma questo succede solo nei miei momenti di buio e di fragilità...ma ho la PIENA CONSAPEVOLEZZA che questo mio è proprio un dono che mi da la possibilità di rimare UMANO, UMILE e sento interiormente con molta intensità ciò che mi colpisce...ho due situazioni che vorrei raccontare e che non sono MAI riuscita a spiegarmi.. all'età di 18 anni, prima di sapere della morte di mio padre, che era in ospedale ho passato circa un ora in compagnia di una mosca..per nulla fastidiosa anzi la sentivo come una compagnia..appena sono venuta a conoscenza del decesso la mosca è scomparsa nel NULLA!! Al momento dei funerali di papà c'è stato un piccolo momento..questione di un paio di minuti...non di più, ho sentito un profondo senso di pace INSPIEGABILE, che leniva il mio dolore e un calore intenso accanto a me...smisi di piangere e mi sentivo benissimo...poi questa immensità benefica la sentii allontanare...e ad un tratto il mio dolore si faceva pian piano più intenso...la mia spiegazione interiore l'ho data al fatto che mo papà in quel momento mi ha abbracciata intensamente prima di lasciarmi per sempre...non so se ho ragione...ma il mio cuore mi ha dato questa spiegazione. Un'altro accaduto...il giorno dopo la morte di mia zia alcolista...salii in macchina e sentii un fortissimo odoro di vino in macchina...terribilmente fastidioso...tanto che incosciamente scesi dall'auto per verificare che non si fosse rotta una bottiglia di vino per strada...non so perchè ma guardai anche nel portabagagli...ma non c'era nulla il vino non c'era...ma ne setivo fortemente l'odore...salii in auto e cominciai a giudare...all'improvviso non sentii più l'odore...incosciamente guardo la postazione accanto a me e vedo mia zia sorridente e mi ha dato un senso pace quel suo sirriso...accidenti dopo tanta sofferenza la vedevo FINALEMTE sorridere...come se dove si trovava ora stava FINALMETE IN PACE...la pace ciò che lei nella sua vita matrimonia aveva sempre cercato e che mai è arrivata. Scusate se mi sono fatta prendere dall'emozione e scritto facendo trasparire molto il mio stato d'animo solo nello scrivere questi ricordi dolorosi è come se li stessi rivivendo... Una carezza nel cuore caro Davide Rosi

davide di jungometro ha detto...

E' proprio vero cara rosi che sei emozionata e che il riviverle ha provocato in te evidenti "modificazioni fisiologiche" come diceva a suo tempo Jung,almeno io li ho avvertite molto chiaramente leggendoti.
Vedi rosi..per dare una spiegazione alle due esperienze di cui hai fatto cenno bisogna obbligatoriamente utilizzare la facoltà primaria dell'emisfero sinistro del nostro cervello( la razionalità).Invece gli accaduti appartengono all'emisfero opposto e quindi essi( gli accadimenti)sono estremamente personali e la cui paternità è solo tua come il significato connesso.Voglio dire che Tu e solo Tu
potrai capirne la provenienza e valutarne gli effetti.
La mosca...beh un buddista ti direbbe che era un tuo caro che stavo comunicando con te....mentre uno junghiano il simbolo lo assocerebbe a qualcosa o qualcuno che potrebbe nuocerti e ti inviterebbe a non perdere tempo con le persone sbagliate.Direi che la mosca in quel momento non c 'entrava nulla con la situazione di tuo padre ma semmai era qualcosa d'altro.
Mentre per il momento della sensazione di "calore e serenità" posso dirti che è ricorrente in questi frangenti perchè sembrerebbe che qualcuno o qualcosa in quel momento ci stia accanto( ti parlo anche per una mia situazione personale del passato)e noi fortemente ricettivi sentiamo di appartenere alla totalità e come per incanto...ci sentiamo anche rasserenati anche se per pochi interminabili minuti.
Anche nel caso di tua zia è evidente la tua forte sensibilità e ricettività che si avverte maggiormente con le persone con le quali esistono vincoli di sangue.
Con tutti quelli del nostro nucleo e sistema familiare
esiste come un "filo invisibile" che ci lega indissolubilmente per tutta la vita anche se noi ce ne accorgiamo solo nei momenti di disagio e più tragici.
Davvero toccanti le tue rievocazioni che da oggi in poi oramai perderanno la loro forza originaria e vedrai che nelle volte successive anche se riemergeranno non avranno più lo stesso impatto odierno.
Insciallah di vero cuore rosi..e grazie per la condivisione.
davide

Anonimo ha detto...

non praticate mai yoga kundalini.esiste solo9 un Dio,Gesu’ cristo.o ve ne pentirete,come è successo a me praticando per anni.
giampuro

Anonimo ha detto...

Dopo aver letto il blog di Daniela,ho pensato a questo commento,immaginavo come avresti potuto sentirti,nel leggere la devastazione e l’amarezza,che fluiva da quelle affermazioni…buonaserata..laura

davide di jungometro ha detto...

caro giampuro...perchè non mi leggi con più attenzione?Così magari dopo mi riscrivi. Insciallah...

davide di jungometro ha detto...

Sì è stata davvero una altra esperienza che "hanno" fortemente voluto che io leggessi e ascoltassi.Ho scritto un pochino con lei( era stato sufficiente per sentire quanto si sentisse derelitta, sola, abbandonata da tutti ed in particolare dal sangue del suo sangue) su msn mentre stavo salutando michela e....sono rimasto colpito dentro come una frustata..ed il mio pensiero è andato subito a Madre Teresa di Calcutta....lasciandomi prima un senso di impotenza e poi una grande energia da usare..da usare anche per Daniela e per tutti quelli che sono trattati come reietti e per le quali creature a volte basterebbe davvero poco per aiutarli, anche solo una parola ed un pò di calore umano. Grazie a te di averle fatto visita...ma chi meglio di te può capirla.... davide

Anonimo ha detto...

Sono molti i tipi di percezione "fine" che possiamo avere, e diamo loro il senso che più ci aiuta, i modi invisibili di condivisione emotiva sono reali, anche se inspiegabili. Ciao Davide, il mio percorso continua.
pippo

Anonimo ha detto...

buongiorno... ho letto un tuo commento nel blog "uno sguardo oltre" volevo poterti leggere nei prossimi gorni se me ne verrà concesso in permesso.... sono personalmente molto attratta dell'astronomia, astrologia e così via.... e purtroppo o per fortuna "chissà" anche testimone di alcune cose veramente strane cmq! ti auguro una buona giornata....
alex

davide di jungometro ha detto...

Ciao pippo bentrovato...si l ho notato che sei in cammino e chi non lo è caro amico....A proposito delle "percezioni" se mi permetti per evitare di dilungarmi in concetti junghiani..vorrei consigliarti di acquistare un libro che molte risposte saprà darti: Ernst Bernhard-Mitobiografia ediz.adelphi 23 euro ,capisco che sembrano troppi ma ti assicuro che è un libro che rileggeresti mille volte tanto è ricco di insegnamenti.
Dall'indice."dalla teoria degli strati e dell'entelechia in rapporto all'evoluzione cosmica, all'analisi dell'inconscio familiare, alla legge del karma, dal senso dei grandi miti e archetipi alla tematica del pensiero indù e cinese etc etc..dall' I King al concetto di percezione, sensazione, intuizione.."
se fossimo stati vicini ti avrei favorito molto volentieri..
insciallah

davide di jungometro ha detto...

ciao alex benerrivata... sarei felice di poterti essere di aiuto...
quando lo riterrai opportuno potrai scrivermi su alcuni tuoi dubbi e quant 'altro necessita di un confronto..tutti ci incontriamo per completarci.
insciallah

Anonimo ha detto...

Davide,Daniela è cosciente della vera natura della sua malattia,se riesce a trovare la forza per credere ancora..ce la farà,ne sono certa..io sono dall'idea che conosciuta la causa si trova anche il rimedio..di questo ne ho l'assoluta certezza..bisogna aggrapparci a quello che di positivo la vita ci offre,per non consentire al male di distruggergi..noi siamo gli artefici del nostro sorriso,dobbiamo riuscire a creare intorno a noi,il modo di poterlo sempre incentivare..attraverso l'energia positiva..buonpomeriggio Laura.

davide di jungometro ha detto...

Ciao laura....al momento è impaurita e sola..non è in grado di farcela...mi preoccupa solo la sua resistenza al dolore...per questo ho desiderato che quanta più energia al momento la come "sollevassero e proteggessero".Non ho ancora elementi chiari, che devo chiederle, per "poter andare oltre verso i signori del tempo" per capire e vedere l'evoluzione.Sn in attesa.... insciallah a te.. e grazie per il tuo sostegno che le dai.... davide

Anonimo ha detto...

ti lascio il mio passaggio e il mio sorriso.. verrò sicuramente a ritrovarti il mistero mi affascina.. un sorriso grande per te Donatella

davide di jungometro ha detto...

Ciao donatella..ricambio il sorriso...grato per la tua presenza.. insciallah davide

Anonimo ha detto...

Davide, la "diversità" è un tormento fisico e mentale e quando ti rendi conto che uno dei tuoi figli ha "le stesse doti di diverso", il tuo animo riesce a vedere un futuro per lui che non lo renderà felice, ma lo farà soffrire terribilmente. Inizia solo ora a rendesene conto e soffre molto..Quando successe a me, risero tutti, ma quel "sogno parlò chiaro" e tutto ciò che mi fu predetto si stà avverando. Anche la nascita di questo figlio dopo diciassette anni dal primo e che i medici ritenevano impossibile...insciallah Davide

davide di jungometro ha detto...

Alba....capisco bene la tua preoccupazione di madre...ma sai bene che non siamo noi a "sceglierLi e scegliere".Tutto è collegato al passato ed al tempo che che fu...e quindi perchè viverlo con questo disagio da "diverso"?Noi ci preoccupiamo dei nostri figli perchè pensiamo che non siano autosufficienti e che possiamo anzi dobbiamo "guidarli".E' inutile!Qualunque cosa si dica o si faccia..seguiranno la loro strada ed il loro percorso.Mi son trovato nella medesima situazione tua tempo fa....e quindi ti capisco . insciallah di vero cuore...a te ed a tutti i tuoi cari... davide