mercoledì, gennaio 11, 2006
reincarnazione -parte quarta
reincarnazione
La nozione di reincarnazione si trova più o meno esplicita presso
tutti i popoli dell'antichità e di oggi. Ai giorni nostri i due terzi
dell'umanità credono nella reincarnazione, nella trasmigrazione
dell'essenza stessa dell'essere, ritenendo che la morte altro non
sia che un altro aspetto della vita.
L'anima che è in ciascuno di noi resta nel campo dell'inafferrabile
ma non dell'inesistente.
L' idea della reincarnazione faceva parte dell'insegnamento cristiano
dei primi secoli, conoscenza che veniva impartita sotto il sigillo del
segreto.
Sotto l'imperatore Giustiniano venne abolita l'idea della reincarnazione
ed il concilio di Nicea del 553 dopo Cristo la condannò definitivamente.
L' ipotesi cattolica , dal dopo Nicea in poi, della creazione dell'anima al
momento della nascita cui dopo un una sola breve vita terrena segna
una eternità di felicità o di dolore turba il nostro senso di giustizia, di
equità e di bontà. E' un' autentica sfida al buon senso.
Perchè la sorte di una sola vita umana deve rendere gli uni più
favoriti nella fortuna, nella salute, nell'intelligenza ed altri
miserabili, ammalati o deficienti mentali? Il caso?
Questo non spiega indubbiamente nulla.
Perchè così grandi ricompense e così grandi castighi per esseri
che in niente hanno meritato o demeritato essendo venuti al
mondo per la prima volta?
segue alla prossima
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