venerdì, ottobre 17, 2008

Prediction. Reality or illusion?-Predizione. Realtà o illusione?


Esaminando un quadrato di nascita dal libro del '500
oppure esaminando un normalissimo quadro natale
o progresso di un individuo, la difficoltà maggiore si
incontra al momento della interpretazione.In questi
casi, contano davvero molto le potenzialità intuitive
prima e schematiche dopo dello studioso.
Queste sono delle qualità secondo il sottoscritto
innate... che abbiamo o non abbiamo, perchè solo con
la metodicità dello studio e la costanza si può arrivare
sino a 30 gradi circa.....per il resto bisogna essere in
possesso di quanto detto prima.
Molte volte il problema maggiore consiste nel riuscire
a penetrare e cogliere le indicazioni di fatti e avvenimenti
che avranno luogo sul piano fisico e di quelli che agiranno
sull'astrale, il sentimentale o il mentale, questo perchè
una cosa che si desidera in maniera intensa, oppure un
affetto che nasce ma che si tiene nascosto per una
ragione qualsiasi molto spesso è indicata con la stessa
intensità di una impresa realizzata o di un legame.
In tutti questi casi l'elemento ed il simbolo deputato si
chiama Nettuno o Poseidone, l'astro psichico per
eccellenza.In modo particolare è più accentuato
quando esso è Dominante o anche l'Archetipo
mitico del proprio destino.
In sintesi significa che l'avvenimento che più sta a cuore
al soggetto sarà evidenziato molto più dell'avvenimento
ugualmente importante( e spesso anche più importante)
al quale tuttavia non si presta una adeguata attenzione.
In pratica, nello psico-changing, dico da tempo che
"ciascuno di noi costruisce la propria realtà inventata"
e spesso non si riesce a vedere al di là della punta del
naso malgrado le marcate evidenze.
Proprio a Nettuno ed a quello che fa emergere in chi
come me lo trova situato in una posizione dominante,
pensavo di primo mattino mentre mi accingevo a
percorrere i miei soliti 6 km di passeggiata giornaliera
per recarmi alla mia nuova destinazione lavorativa
( come detto giorni prima...ho acquisito una notevole
biblioteca di un certo riguardo e devo ultimare quanto
prima la selezione e la catalogazione per settori e
per secolo).
Riflettevo al mio solito, a come l'alba e le prime ore del
mattino siano per me molto feconde in fatto di intuizioni
e collegamenti...vari, forse perchè essendo nato all'alba.
Mi chiedevo parlando al cellulare con una mia carissima
amica molto dotata nel campo della chiaroveggenza e dei
cosiddetti "piani sottil", di come si potessero verificare
questi fenomeni che mi starebbero interessando
personalmente negli ultimi tempi.La risposta è sempre lì..
davanti ai miei occhi:Nettuno-Poseidone!
E' possibile che la sua sconosciuta e misteriosa influenza
riesca ad attivare ed aprire delle "porte" che mi
collegherebbero spesso al passato?
Oppure....che questo possa far parte solo della sua
influenza illusoria.Mi ricordo di un avvenimento
della giovane Sara..., alla quale predissi secondo la lettura
del suo solare, la tanta sospirata nascita che a me sembrò
talmente reale e concreta da non aver dubbio alcuno.
Avvenimento che ahimè non si verificò affatto.
Devo supporre che l'effetto nettuniano( specifico meglio...
i contenuti che la sua presenza archetipica sollecita ad
emergere in ciascuno di noi...), abbia influito negativamente,
offuscando seppur parzialmente, la mia capacità innata
intuitiva che si protrae da tempo?
Come spiegare allora gli spostamenti temporali all'indietro
di diversi anni, in due persone, almeno sino adesso
( Antonio ed una delle gemelle) visto che ancora mancano
6 mesi alla scadenza del compleanno?
Perchè allora nella giornata di domenica, ricevendo mio
nipote lo scrittore e sua moglie ed esaminando il suo attuale
compleanno di giugno 2008 si è verificato la "normale"
e solita situazione di sempre in merito alle pre-visioni?
"Ospedalizzazione, protocollo ospedaliero, terapia che sarà
cambiata diverse volte perchè non si capisce la causa, errori
di diagnosi, riferiti al padre o la madre e interesserà l'apparato
cardiovascolare."Tutti questi sono parametri caratteristici e
propri di un Nettuno dominante.Tutte queste indicazioni sono
state da me dette con la naturale spontaneità che mi è abituale.
Quello che mi premeva rilevare e controllare era se il tutto fosse
accaduto realmente e se fosse stato entro quel periodo.
Mi è stato confermato che il tutto iniziò nei primi di settembre
2008 e quindi nello spazio temporaneo che appartiene al passato
ma relativamente vicino ed entro quello specifico compleanno.
E che dire dell'incontro estivo sempre con mio nipote al quale
predissi entro il suo compleanno che avrebbe incrementato il
suo volume di lavoro ed in particolare aprendo nuovi scenari
esteri? Risultato: primi rapporti commerciali con la Cina.
Devo dedurre concludendo che ancora siamo molto lontani dal
poter afferrare il vero senso nettuniano e le sue implicazioni con
i meccanismi inconsci, le intuizioni e l'apertura di certi universi
paralleli al nostro.

P.S.
Fra qualche giorno osserverò un pò di riposo...
mi aspetta un lontano e meritato viaggio.
Stamera vi sorregga.
D.C.

martedì, ottobre 14, 2008

Esperienze quotidiane di psicogenealogia.Conclusione!

A tutt'oggi ci si interroga sul perchè di queste ripetizioni
di eventi e di avvenimenti che accadono anche a distanza
di 150 anni.Ci si interroga anche sul perchè queste
trasmissioni avvengano.
Perchè privilegi un figlio invece di un altro? Perchè il
nome dell'antenato spesso diventa determinante come
punto di arrivo? Ma ci si interroga anche sul come
fermare questa ripetizione e se sia possibile farlo.
Ci si interroga anche sul perchè molte volte una semplice
forma di comunicazione come la parola riesca ad arrestarla.
A questo proposito a voi che leggete questo intervento vi
suggerisco di leggere l'esempio della Schutzenberger di
pagina 144-145 del suo libro " Aie, mes aieux" tradotto in
italiano dall'editore DI RENZO col titolo
" la sindrome degli antenati"che risponde oltre che a tanti
altri interrogativi anche al vostro caso.
Vi segnalo per completezza di andarvi a leggere, vedere
ed ascoltare all'interno del mio sito personale:
le conoscenze antiche
i tre video della scienziata e psicologa registrati durante
la sua apparizione a voyager nel maggio del 2008.

A conclusione rispondo anche se parzialmente
riservandomi di farlo integralmente quando avrò
esaminato il caso di tuo figlio dal punto di vista
della psicogenealogia astrologica, a te lettrice
"solelunaxxx" ponendoti delle domande alle quali
in seguito potrai rispondermi con calma.
1)Tuo figlio è al corrente del vissuto disastroso
dello zio paterno del quale non mi hai specificato
se è ancora in vita?
2)Premesso che sia al corrente della scomparsa
del nonno paterno all'età di 30 anni come asserisci
tu, ti chiedo se nel vostro ramo parentale si siano
verificati altri decessi intorno a quella età e se
esistono anche cugini che portano lo stesso nome
di tuo figlio. A queste domande mi risponderai
quando potremo magari sentirci su skype o msn.
Ti consiglio di non farlo scrivendomi perchè non so
quanto tempo trascorrerebbe prima che tu possa
ricevere una mia risposta.
Intanto ti suggerirei di dire a tuo figlio le seguenti
parole anche se a lui potrebbero sembrargli strane,
assurde e paradossali.
" Non è più necessario che tu ti faccia carico dei
debiti passati dei tuoi antenati. Inoltre dovrebbe recarsi
a trovare suo nonno dove è stato sepolto e rivolgendosi
a lui deve dirgli: caro nonno mi dispiace per i tuoi
problemi e per la tua malattia ma io non sono in grado
di risolverli...tu sei grande mentre io sono piccolo....
Ti onoro e ti rispetto ma ti restituisco il tuo destino
e mi riprendo la mia vita ed il mio destino.
Ti voglio bene."
Lo stesso discorso è da fare allo zio qualora non
fosse più in vita.

"Concludendo, vi suggerisco di mettervi alla ricerca e di
risalire a quanti più possibili segreti, cose non dette e
proibite del vostro albo genealogico, e se poi lo ritenete
opportuno parlatene con me."
Insciallah e namastè

domenica, ottobre 12, 2008

Storie di psicogenealogia dei lettori.Prima parte!

Felice giornata Davide, sto leggendo a più riprese
(per mancanza di tempo) gli articoli del tuo blog e
di questo sulla"Psicogenealogy and family
constellations" ne sono rimasta colpita.....
Ti ho raccontato del nonno e dello zio di mio
figlio il quale porta lo stesso loro nome e verso
il quale incomincio a nutrire preoccupazioni per certe
ripetizioni latenti e che prima non ci avevo fatto caso.....

Ciao Davide sono Franco leggendo i tuoi post...
sai quella tu che chiami psicogenealogia mi sono
drizzati i capelli nel constatare certi fatti che sono
accaduti nell'arco di 3 generazioni......

E poi altri....potrei andare ancora avanti citando altre
esperienze simili che giungono qui a jungometro.
A tutti questi lettori occasionali e non, mi preme dire
che il sottoscritto non sta scoprendo nulla di nuovo.
Sta semplicemente verificando sul campo quanto di
vero ci sia in certe affermazioni del passato
( Freud-Jung) e negli ultimi 20anni
( Hellinger-Schutzenberger) alla luce delle mie discrete
conoscenze nel l'ambito delle scienze umane e delle
"conoscenze alternative" scientifiche e non.
Ecco il perchè del mio indirizzarvi verso chi ha scritto e
sta facendo della ricerca il suo motivo di esistere.
Tutto quello che vi propongo è solo frutto delle mie
personalissime teorie e di quello che il mio
"pensiero interiore" mi suggerisce nel momento esatto
in cui qualcuno esprime il proprio disagio parlando
con me.
Mi risuonano sempre dentro le parole di Erickson:
"....e dopo aver fatto parlare a ruota libera il paziente
o l'amico che vi racconta il suo disagio....dovete
uniformarvi all'immagine che egli ha del mondo in quel
preciso momento usando quindi il suo stesso
linguaggio...per comunicare, farvi accettare e capirli.
Inoltre stare ad ascoltate quello che il vostro
inconscio o quello che emerge dal vostro profondo
materializzandosi come pensiero, vi suggerisce
proprio in quel preciso momento e cioè il come
agire consigliandovi dopo come....seguirlo."
Ecco è proprio quello che di solito faccio quando
ricevo un messaggio, una intuizione o un segnale.
Jung, con il suo concetto di sincronicità e di memoria
inconscia familiare e universale ha aperto la strada a
tanti studi paralleli. Una di queste è proprio la
psicogenealogia cioè l'eredità che riceviamo
inconsapevolmente dai nostri antenati non solo
geneticamente ma anche a livello di contenuti inconsci
( engramma) che rimangono come sospesi in uno spazio
indefinito e pronti per essere attivati anche solo da
un ricordo, da un simbolo, da un sogno ma anche
da un NOME. Queste trasmissioni transgenerazionali
sono solitamente legate a dei segreti, a cose non dette,
nascoste e molto spesso proibite anche al solo pensarlo
che però attraversano generazioni, senza per questo
essere state minimamente nè pensate e nè elaborate.
continua

mercoledì, ottobre 08, 2008

Costellazione familiare. Esperienza pratica: Ultima parte.


Dopo una serie di domande , riporto l'attenzione su Gianna
e il suo vero ruolo , quindi le faccio riprendere il suo posto ..
posiziono i genitori di lui ( i fogli con i nomi ) vicini e che si
guardano e dico a Roberto di fare pace con suo padre ,
di parlare con lui , di riallacciare il rapporto perchè padre
e figlio parlano da tempo poco .
Esattamente come fa lui con il figlio di 13 anni.
Alla fine ci sono frasi risolutive , che vengono utilizzate e
nel caso in esame feci dire a Roberto :" cara mamma ,
caro papà , voi siete gli adulti , io il bambino , vi rendo onore ,
vi sono grato della vita che mi avete dato , ma il fardello da
portare è il vostro , mi libero da questo peso , vi lascio
il vostro destino con rispetto e mi inchino a voi .. con queste
frasi si ristabilisce l'ordine nella famiglia , sono frasi che
rafforzano , riconciliano e risolvono , esprimono rispetto ,
rimandano a chi deve assumersi la responsabilità e offrono
consolazione. In sintesi , il vero problema tra loro era il fatto
che la madre lo colpevolizzava , lo faceva sentire ancora
infantile , nascondendo la sua parte maschile , quella che
mancava a Gianna , non si sentiva in grado di essere uomo
e responsabile e Gianna si faceva carico di tutto , e di
conseguenza nella sua famiglia era " l'uomo " ...
Sono passati due mesi , questa coppia si è riconciliata ,
e Roberto mi ha detto che suo padre , senza che lui facesse
niente , ha iniziato a parlare ed a cercarlo più spesso.
Una volta finita la costellazione.... , è importante che non
se ne parli , per almeno 21 giorni , questo tempo serve
affinchè l'energia entri in gioco nella coscienza sistemica
e nell'ordine dell'amore.
E' importante capire che ogni Costellazione è diversa
dall'altra e che non esiste uno schema prefissato ma vi
sono alcune regole importanti da seguire. Il terapeuta,
deve seguire il proprio intuito e cioè quello che l'inconscio
al momento gli suggerisce di dire e di fare .
Affinare l'intuito e avere dimestichezza nel gestire le varie
situazioni che si presentano nel corso della seduta è di
primaria importanza.

domenica, ottobre 05, 2008

Costellazione familiare. Esperienza pratica: Prima parte


Prima di descrivere una seduta sulle costellazioni familiari
realmente vissuta dai partecipanti ai quali sono stati
cambiati i nomi per motivi di privacy, ci tenevo a dire delle
cose proprio in merito alla costruzione del proprio albo
psicogenealogico e di memoria inconscia familiare.
Il sottoscritto per poterlo comporre almeno sino alla
generazione possibile è necessario essere in possesso
anche dei propri dati personali senza orario perchè non
si tratta di eseguire un cielo di nascita astrologico.
Esattamente come tutti quelli che vedete all'interno di
jungometro nei vari siti.
Ultima annotazione personale:" Ci penserei e valuterei
attentamente prima di mettere il nome di un antenato
ai miei figli."

Nelle costellazioni familiari , spesso , gli interpreti si
trovano improvvisamente a scambiarsi di ruolo e
può succedere , come nel caso che vi racconterò ,
che intervenga la madre di lui , la sua " anima " per
aiutare a sciogliere i nodi e far arrivare alla
conclusione Gianna e Roberto.
Essi stanno per separarsi e decidono di fare una
costellazione familiare per vedere di risolvere il
problema .Dentro di loro, " sentono " che potrebbero
risolverlo , perchè c'è ancora tanto amore .
In questo caso chiedo solo i nomi della loro famiglia
d'origine , non mi serve altro. A questo punto traccio
i nomi su quattro fogli colorati , che utilizzerò al posto
delle persone mancanti e procediamo .. dico loro di
posizionarsi nella stanza , nel modo più congeniale ed
in base al loro sentire .. e dalla posizione scelta ,
posso già capire alcune cose.
Per esempio lei si è messa alla destra di lui ,
( la parte maschile , non quella femminile che è la sinistra )
quindi mi fa pensare che si è creato uno scambio
di ruoli, la donna è più forte è decisa e l'uomo più
debole. Provvedo a farli spostare e chiedo come si
sentono in quella nuova posizione, di guardarsi negli
occhi e di dirsi quello che in quel momento percepiscono
specialmente il tipo di emozione. Dopo una serie di
domande e vari spostamenti , decido di inserire i loro
genitori , disponendo i fogli con i loro nomi nella stanza.
Non appena posizionata la suocera vicino a Gianna , lei
comincia a stare male , dice delle frasi rivolta al marito ,
non più come moglie , ma come se fosse la madre di lui ....
intuisco che Gianna ha preso il ruolo della suocera , la sua
" anima ", ed avverte forte, anzi dice di sentire la voglia di
scappare lontana dal marito, iniziando a piangere.
Comincia a sentirsi male e si sdraia per terra.
Il figlio ( Roberto ) si avvicina alla madre per proteggerla ,
e lei si sente meglio vicino a lui , anche se gli dice
" non hai fatto niente , non mi hai aiutata " , lui si sente fragile
dicendo di essere troppo piccolo per poter fare qualcosa.
continua...

RITA

mercoledì, ottobre 01, 2008

Psicogenealogy and family constellations. -Psicogenealogia e costellazioni familiari.


"Ricordiamoci di dimenticare"
Kant

Mi raccontava l'altro giorno Rita... di come fossero
drasticamente migliorati i rapporti di diverse coppie di
amici in specialmodo fra marito e moglie ed i loro familiari
subito dopo aver partecipato ad una seduta sulle
costellazioni familiari tenuta da lei.
Questi risultati nel concreto testimoniano se ce ne fosse
bisogno la grande utilità e direi necessità in molti casi di
partecipare qualche volta ad una seduta sulle costellazioni
familiari ed erigere il proprio albo psicogenalogico.
Sono davvero sorprendenti e molto commoventi non solo
per i risultati che si ottengono partecipandovi ma anche
per la ricchezze di notizie che se ne ricava lasciando molte
volte di stucco anche se di primo acchito possono sembrare
ai più solo banali coincidenze. Queste esperienze permettono
di "svelare", "ricordare", e forse capire il perchè di certe
ripetizioni familiari inspiegabili che ci capitano
improvvisamente. Sembrerebbe quindi essere importante
di non dimenticare di dimenticare, in pratica
prendendo in prestito il senso dalle
ingiunzioni paradossali di Erickson che lo chiamerebbe
un doppio legame. A tutt'oggi è senza risposta anche per
la dott.ssa Schutzenberger il perchè di queste ripetizioni
traumatiche ed a volte molto gravi e perchè essi si verifichino
su un singolo elemento della famiglia tralasciando, evitandoli,
gli altri componenti della famiglia pur essendoci altri fratelli,
sorelle e cugini.
Molti mesi fa in alcuni miei interventi ribadii la grande chance
di aiuto e chiarezza che l' astrologia simbolica e umanistica ci
dà attraverso la corretta analisi del quadro personale e
specificatamente esaminando quelli che sono gli elementi
archetipici e astrali del nostro corredo familiare e oroscopico.

QUI e QUI
sono elencati in parte alcuni post del passato
sull'argomento.Per tutti gli altri basterà
digitare sul vostro
motore di ricerca
" Psicogenealogia astrologica".


Credo come dissi allora che percorrendo questa strada
lo studioso, il curioso e l'interessato potrebbero nel tempo
trovare diverse risposte ai personali interrogativi.

Namastè

sabato, settembre 27, 2008

Il carisma e l' arte del persuadere.













Carisma deriva dal greco "cháris" ed in senso religioso
vuol dire:grazia, dono elargito dallo Spirito Santo.
In ambito psicologico invece indica una capacità innata
o costruita di influire sugli altri.
In pratica potremmo paragonarla a quella specie di aura
invisibile che avvolge quelle persone che riescono a
coinvolgere e trascinare grandi masse.
Mi viene da pensare ai grandi pensatori ed oratori greci
e cinesi che usavano l'arte della retorica e della
persuasione per convincere e trascinare folle e platee.
Quindi il carisma potrebbe anche diventare pericoloso
se usato per fini poco nobili diventando così facilmente
uno strumento di plagio e molto spesso ne hanno fatto
largo uso pseudo-santoni e guru che hanno così irretito
prima e spersonalizzato dopo non poche generazioni.
Il carisma è un fascino, una energia invisibile che promana
dal nostro essere ed avvolge e conquista. Esso attira in
maniera naturale, misteriosa e inconsapevole le persone
creando un ponte ed una speciale armonia tra chi lo
possiede e chi vi si trova attorno.
Alla maniera cinese: potremmo definirlo una condizione
olistica, perchè si crea un tutt'uno con la gente facilitando
spontaneamente dei legami e facendo nascere ispirazioni,
stimolando e arricchendo le esperienze della propria vita.
Ma allora il carisma non è legato al bene o al male?
Esso è legato alla passione, ed alla capacità di trasmettere
a pelle delle sensazioni.
Come giungere a scoprire la nostra chiave carismatica?
Prendendo in prestito alcune delle direttive dell'Erickson
sul rapport possiamo capire molto di noi "osservando
il modo di comunicare di chi ci sta di fronte" in termini
si comunicazione verbale e non.
In pratica dobbiamo sempre ed in ogni caso dare priorità
assoluta al nostro emisfero destro fidandoci così dei
messaggi del nostro inconscio perchè quelli difficilmente
sbaglieranno.
Osservate con attenzione nella vostra vita i continui
mutamenti che agiscono e operano in voi.Se vedrete che
essi avverranno secondo la vostra "immaginazione",
e se la vita ed il suo significato la immaginerete in
questa maniera, allora la capacità di influire sull'esistenza
altrui vedrete che crescerà in maniera straordinaria.

"Non sottovalutate mai la vostra facoltà di immaginare la
vostra vita perchè essa andrà direttamente verso quella
direzione."

E ricordandoci di Erickson e di Watzlawick:
(..dalla profezia che si autodetermina...)

"Provate per pochi minuti al giorno ad immaginarvi dotati
di carisma e di sentirvi al centro di voi stessi irradiando e
avvolgendo chi vi sta attorno.Ripetetelo visualizzandolo
ogni giorno per soli 10 minuti e poi fatemi sapere dei
vostri risultati raggiunti."
Insciallah

giovedì, settembre 18, 2008

Difficoltà con la mappa psicogenealogica?



Riscontro all'interno dei vari jungometro (oltre alla lettura degli
articoli sul libro del '500 di astrologia del quale quanto prima vi
comunicherò alcune mie ricerche personali sulla vedovanza
in pratica quale data di nascita è più sottoposta a tale antica
regola sempre secondo il Rutilio Benincasa come era visto e
considerato nel periodo storico corrispondente), anche certe
difficoltà a redigere la propria mappa psicogenealogica per una
insufficiente raccolta di dati e avvenimenti passati all'interno
del proprio nucleo familiare.

"Se avete un problema oppure una malattia inspiegabile e che
pensate possano essere ricollegabili alla famiglia, provate a
tracciarne la provenienza andando a ritroso nel tempo.
Forse scoprirete che anche vostro padre e anche vostro nonno
o persino il bisnonno avevano avuto lo stesso problema.
Tutto questo potrebbe aiutarvi a lasciare che il malessere
ereditato rifluisca verso la fonte.
Moltissime volte riceverete tanta forza da un vostro antenato
sconosciuto ed esso farà si che vi accompagni durante questo
cammino.E' importante tenere a mente che voi e tutti noi possiamo
sempre trovare forza grazie ai nostri antenati specie riguardo a
quelle patologie ereditate inconsapevolmente."

In questi casi viene in soccorso per tali persone:
lo psicodramma di Moreno e le costellazioni familiari di
Hellinger e la psicogenealogia della Schutzenberger.
Per coloro i quali volessero partecipare a delle sedute sulle
costellazioni familiari nella zona ligure e precisamente zona
Imperia può rivolgersi al sottoscritto e verrà instradato agli
indirizzi di Rita e con la quale potrà discutere e ricevere utili
spiegazioni introduttive.Sottolineo che è l'unica professionista
per la quale mi espongo molto volentieri per la sua serietà,
bontà e competenza.

martedì, settembre 16, 2008

Davide,Jung e gli archetipi-simboli che curano





Il passato prepotentemente attuale..
Lo si cerca con gli occhi e non lo si vede... Ciò significa,
espresso con un nome: ciò che è aereo. Si tende l'orecchio
e non lo si ode... Ciò significa, espresso con un nome: il sottile.
Si tende la mano e non lo si afferra... Ciò significa, espresso
con un nome: l'incorporeo. Significa la forma senza forma...
L'immagine senza cosa... Significa il nebuloso-svanito.

Se gli si va incontro non si vede il suo volto...
Se lo si segue non si vede il suo dono.

Grazie al simbolismo degli archetipi, voi potete neutralizzare
gli effetti negativi dei pianeti( marte, saturno, urano e nettuno)
in tutti i transiti previsionali che vi interessano.
Chiedete a Davide, come fare!!!
L'amico di Jung legato alla cultura cinese, che trovate da me
menzionato in diversi articoli di Jungometro su blogger.com
e su repubblica.it, a suo tempo ebbe modo di dire a proposito
dell'I kING che:
Come tutte le tecniche divinatorie, ossia intuitive,il metodo è
basato sul principio del nesso acasuale o sincronistico, tanto caro
all'amico Carl. Le monete cadono e rotolano come vogliono.
Ad una domanda sconosciuta segue una altrettanta risposta
incomprensibile. Contrariamente a quanto succede durante
un esperimento scientifico, qui non si sa cosa sia successo.
A tal proposito, due saggi antichi cinesi, cercarono per così dire
di rimediare a questo inconveniente, tentando, in base all'ipotesi
dell'unità di tutta la natura, di spiegare come concordanza
significativa, la contemporaneità di uno stato psichico con un
processo fisico. In altre parole, essi supposero che sia nello
stato psichico quanto in quale fisico si esprima la stessa realtà.
Per verificare questa ipotesi, occorreva però in questo esperimento
una condizione ancora, e cioè, che una certa forma del processo fisico,
un metodo o una tecnica costringesse in un certo modo la natura a
formulare la sua risposta mediante numeri pari o dispari oppure
yin o yang. Fu così che i due saggi allora trovarono il seguente
metodo che permetteva loro di rappresentare uno stato interiore
come esteriore e viceversa.

Cara lettrice dal nome esotico(Maya) questo 2006-2007 secondo
" Loro", sarà un anno di litigi a 360 gradi.
Avrai molto bisogno di scaricare archetipicamente,l'enorme energia
di cui sei in possesso. Per cause personali e per causa di terzi senza
apparenti motivi, ti attirerai molti fastidi e molte ostilità.
Non sarà risparmiata, ovviamente, la famiglia ed il matrimonio.
Ci sarà uno dispendio di energie per sostenere delle lotte
proprie e di altri( in pratica ti ergerai a paladina).
Infrazioni per disattenzioni, incorrendo negli strali della legge.
(Multe, patente e tasse).Di sicuro trascorrerai un buon periodo
di tempo fuori e quindi lontana da casa.
La causa è una malattia...
Per sbrogliare una tua situazione, interverrà una autorità superiore.
In sostanza, un anno , che sarà vuoto in fatto di affetti,
pochi divertimenti, poca compagnia, poco amore e poco sesso.
Ci saranno nuovi e strani incontri, nel campo delle amicizie, il quale
si rinnoverà drasticamente lasciando fuori il vecchio.
Impegni gravosi e pesanti con malattie lievi, ma croniche per il
coniuge ma che coinvolgeranno in maniera più grave i suoi familiari,
in particolare una donna. Anche i figli saranno fonte di pensieri.
Concludo sintetizzando: un anno in cui la carta bollata la farà da padrone.
Negli affetti, rischio di separazione o allontanamenti.. e atmosfera
di litigi nel proprio ambiente di lavoro.

domenica, settembre 14, 2008

Psycho-changing and self-unconscious compulsion-Psico-changing e auto-compulsione inconscia



Mi piace cominciare questo breve intervento citando il nome di una
scrittrice e poetessa nobel nel 1996 che si chiama Wislawa Szymborska
che amo molto assieme a Cioran.
La Szymborska utilizza espedienti retorici quali l'ironia, il paradosso,
la metafora per illustrare temi filosofici e le ossessioni sottostanti.
Le sue poesie evocano ampi enigmi esistenziali e toccano argomenti etici.


In campo psicologico ci si è sempre posto il quesito se l'insight fosse
necessario o meno, non dimenticando, cosa non trascurabile, che il
raggiungimento di questa ridefinizione o intuizione possa richiedere
molto tempo.
E se non fosse necessario andare a scavare nel passato per rimuginarlo
di continuo, senza fine? Nel passato non c'è nulla che si possa cambiare.
Si vive l'oggi, il domani, la settimana ventura, il mese venturo, speriamo
l'anno venturo e si va avanti così, chiedendosi cosa c è dietro il prossimo
angolo e godendosi la vita mentre si va avanti.
Secondo il sottoscritto sarebbe più adatto nella vita di tutti i giorni, per la
nostra salute e stabilità psichica non scordarsi che bisogna essere flessibili,
avere il senso dell'umorismo nei riguardi di se stesso e del mondo ed infine
guardare sempre al futuro. Ecco perchè spesso basterebbe poco,
una intuizione et voilà trovata la soluzione.
Piccoli passi...riescono a far ottenere grandi effetti , proprio come scrivo
da tempo, la palla di neve che rotolando diventa una valanga inarrestabile.
Molte persone vivono nel timore continuo di poter commettere degli errori
e spesso sia il numero quanto la gravità dei loro errori non supera mai
quelli degli altri.Malgrado questo sia ai loro occhi palese non riescono a
mitigare nemmeno per poco la loro ansia e angoscia.
Vi racconto una storia da intendersi sia al maschile che al femminile:
Una donna molto intelligente ed abituata a prendere da sola le proprie
decisioni nel campo lavorativo, da tempo incominciò ad incontrare difficoltà
con uno dei suoi superiori.
Il suo operare in maniera individuale, sicuro e aggressivo irritava e
rendeva teso non poco questo suo dirigente il quale non perdeva tempo di
umiliarla soprattutto davanti a tutti gli altri colleghi.Lei ovviamente era molto
offesa e di conseguenza lo trattava con distacco ed un sussieguo ancora più
accentuati con il risultato che l'uomo inaspriva di più le sue reazioni.
In questi casi il passo dal licenziamento o le dimissioni è davvero breve
per la insostenibilità della situazione-gioco.
Risulta chiaro che è necessario spezzare questo gioco perverso pena la
perdita del lavoro e il disagio psichico che ne conseguirebbe sarebbe
disastroso. In questi casi bisogna agire sulla realtà e l'immagine che ha la
persona che ci sta di fronte in questo caso il superiore.
Il cambiamento del comportamento può avvenire solo se si effettui una
comunicazione non verbale che arrivi alla parte destra del cervello dell'uomo
ricordando che i canali della comunicazione umana sono molteplici
e assai sottili. La tecnica paradossale e inaspettata è quella di aspettare la
prossima scenata è reagire guardandolo negli occhi dicendo come
imbarazzata: "signor X è da tanto tempo che volevo dirglielo ma non sono
mai riuscita a trovare le parole. Lo so è una follia...ma devo dirglielo..
quando lei mi tratta in quella maniera..io mi sento rimescolare tutta.
Un turbamento continuo mi pervade e che non so spiegarmi...lo so
che è una follia ma non riesco a trattenerlo. Può darsi che lei mi ricordi
mio padre....Finita questa recita è bene allontanarsi alla svelta senza
dargli il tempo di dire nemmeno una parola.
E se a partire dal giorno successivo il comportamento del suo superiore
diventasse come per incanto più conciliante ed educato cosa diremmo noi?
Magia!!!!

Alla prossima e continuate pure a scrivere descrivendoci i vostri
disagi e problemi.


venerdì, settembre 12, 2008

La consapevolezza

cascata4ji

Ci sono persone , che non hanno amore dentro di loro , e altre che ne hanno per tutti .
Fino a che punto siamo consapevoli di noi stessi ? La vita è un dono bellissimo,
ma molte volte lo sciupiamo per convinzioni sbagliate , la mente ha bisogno di certezze ,
chiede continuamente di credere in ciò che si vede , ma in realtà ciò che vediamo è quello
che la mente ci trasmette , noi crediamo a ciò vediamo con gli occhi , quindi ciò che non si
vede non può esistere , ma questo è anche ciò che si diceva prima dell' invenzione del
telefono ! Abbiamo sempre bisogno di certezze , facciamo fatica a credere che esiste una
parte di noi , dove la mente, non è padrona, ma semplice spettatrice di avvenimenti e fatti
inspiegabili , che non arrivano dalla mente ma dal cuore , il nostro scrigno prezioso ,
da cui ogni essere umano dovrebbe attingere e tirare fuori le cose importanti ,
quelle che si sono perse nel tempo , troppo presi dalla vita frenetica , dal benessere ,
si sono persi i valori , ciò che è importante , il dialogo con le persone non esiste più ,
la tolleranza , la pazienza sono cose che non conosciamo più , neanche l' amore per tutto
ciò che è vita , siano uomini , piante o animali .....I nostri figli chiedono attenzione ,
ma noi siamo stanchi , abbiamo da fare quando rientriamo dal lavoro , li mettiamo davanti
alla televisione , gli diciamo che non abbiamo tempo .....ma loro chiedono amore ....
Quello che noi dovremmo trasmettergli !!
Ma quando ......se non abbiamo tempo nemmeno per pensare !!
Lavoriamo , mangiamo , dormiamo , come automi , sempre più tristi , persi nella confusione
della vita moderna che ci aiuta a stare bene ......bene ? ...
Allora si stava meglio quando si stava peggio , nelle case a parlare con gli amici , con la musica ,
forse più poveri ma più sereni ! Viviamo in funzione delle macchine , ci agevolano la vita
perchè abbiamo poco tempo .......Quindi noi lavoriamo e spendiamo in macchine che ci
aiutano , senza pensare che potremmo lavorare meno , e quindi non avremmo bisogno
di macchine , accontentandoci , ma vivendo con più tempo per noi e i nostri figli ,
con meno spese per gli psicoterapeuti , che ci aiutano quando siamo stressati in questa
vita moderna ......Siamo insoddisfatti e ce la prendiamo con tutti , ma siamo noi la causa di
ciò che ci fà stare male , non vogliamo ascoltare quella vocina dentro di noi, che ci dice di
rallentare ,di vedere con gli occhi del cuore , di avere più amore per il prossimo , di fare pace
con noi stessi , di essere meno egoisti, di riflettere e chiedersi se tutto ciò che succede nel
mondo non è forse in parte anche colpa nostra !!
Non è difficile cambiare , anche poco per volta , se lo si vuole veramente , pochi passi per volta ,
piano piano per mano , in un grande cerchio di luce e d' amore .........un sogno ?
.... Chi sà , a volte anche i sogni si avverano .
Rita

mercoledì, settembre 10, 2008

Il buddismo zen e la psicoanalisi...un approccio!

"Il satori... (il conseguimento dell'illuminazione), indica un'arte ed una via
all'illuminazione che per noi europei è praticamente impossibile apprezzare.
La sua difficoltà risiede nell'enorme sforzo richiesto per raggiungerlo e che
di solito supera abbondantemente quello che ciascuno di noi è disposto a
compiere."
C.G.Jung

Il fine essenziale dello zen è l'arte di vedere nella natura
dell'essere di un individuo ed esso indica la via che conduce dalla schiavitù
alla libertà.Possiamo quindi dire in maniera semplice che lo zen libera tutte
le energie proprie ed in maniera naturale stipate dentro di noi, che in
circostanze comuni sono come bloccate, compresse e distorte al punto da
non riuscire a trovare uno sbocco adeguato alla loro manifestazione.
E' quindi compito dello zen, salvarci dalla follia o dalla menomazione e
permettere il libero sfogo di tutti i propri impulsi creativi e benefici insiti nei
nostri cuori.
In sintesi lo zen è: 1) l'arte di vedere nella natura dell'essere di un individuo.
2) E' una strada che conduce dalla schiavitù alla libertà.
3)E' lo strumento che libera le nostre energie naturali, che ci salva dalla follia
o dalla menomazione e ci spinge ad esprimere la nostra facoltà di essere
felici ed amare.
Il satori, non è uno stato mentale anormale e non è uno stato di trance in cui la
realtà scompare e non è neppure uno di quegli stati mentali narcisistici che
si possono osservare in certe manifestazioni religiose.
"Se è qualcosa, è uno stato della mente perfettamente normale".
Il satori ha un effetto peculiare su colui che lo sperimenta.
Difatti tutte le attività mentali vengono da quel momento utilizzate in una
chiave differente che farà provare una soddisfazione, una tranquillità ed
una gioia mai sperimentate prima d'ora.
Lo zen quindi è il vostro pensiero quotidiano: esso dipende totalmente
dall'adattare il cardine di una porta al suo verso di apertura o di chiusura.
Una definizione psicologica potrebbe essere che, "trattasi di uno
stato in cui l'individuo è in completa sintonia con la realtà dentro e fuori
di sè, uno stato in cui si è pienamente consapevoli e che si coglie pienamente."
Ecco che illuminazione significa pieno risveglio alla realtà della personalità
nella sua totalità e che tale stato( satori), non è assolutamente di tipo
dissociativo o di trance anche se la nostra psicologia occidentale è sempre
stata incline a credere che il satori sia semplicemente uno stato soggettivo
ed una sorta di trance autoindotta.
Lo stesso Jung, malgrado le sue notevoli aperture allo zen diceva che:
anche la stessa immaginazione è un fatto che si produce nella psiche,
tanto da essere irrilevante definire l'illuminazione "reale o immaginaria".
L'uomo che la possiede o sostiene di possederla, penserà in ogni caso
di essere illuminato e anche se mentisse si tratterebbe di un fatto spirituale.
Invece per i maestri zen è di fondamentale importanza riuscire a distinguere
tra una autentica esperienza "satori", in cui l'acquisizione di una nuova
prospettiva è reale e dunque vera, da una falsa esperienza di natura isterica
o psicotica, in cui il discepolo crede di aver raggiunto il satori, mentre appunto
il maestro dovrà convincerlo del contrario.Infine uno dei compiti primari del
maestro zen è proprio quello di vegliare affinchè il discepolo non faccia
confusione tra illuminazione reale e immaginaria.

Namastè.
dr. Stella

sabato, settembre 06, 2008

The visit of Poseidon-La visita di poseidone


photos of the author


Giugno 2006.
Per l'ascolto fermate il brano all'avvio e.... buona fortuna con tutto il cuore.
DEDICATO A CHI SOFFRE!!!!




In questi giorni è stata molto intensa la mia attività onirica talmente intensa
che a volte ho faticato non poco a svegliarmi ed alzarmi e dopo la mia
mente come invasa da mille immagini e simboli.
Vi prego di ascoltare con calma e serenità il seguente podcast registrato
2 anni fa in circostanze facilmente intuibili attraverso il suo ascolto.
In quel periodo la sua intensità emozionale associata ad una fortissima
commozione mi diede una "scossa" talmente forte che ancora oggi solo
rivivendola riesco con facilità ad avvertire lo stesso trasporto... lo stesso
volo..la stessa pace interiore.
Sono sicuro che la mia "petulante" richiesta fece stancare Qualcuno... perchè
dopo poco tempo una determinata situazione grave e certificata da controlli
sparì definitivamente lasciando il sottoscritto( ad insaputa della donna a me
vicina) in una profonda crisi di conversione. A distanza di tempo e
razionalizzando l'evento non so cosa sia stato ad operare il cambiamento e
la guarigione ma di sicuro è stato dopo che ho composto questo podcast
commovente e coinvolgente .
Ero giunto da poco a questa scoperta per canali diversi( miti, archetipi e mistici)
ma entrambi mi trascinarono paradossalmente allo stesso posto:
alla mia riconquista della fede.
Fu questo il periodo in cui iniziai ad interrogarmi sulle sue origini psicogenealogiche
riuscendo a scovare un suo antenato che inconsapevolmente le aveva lasciato
questo debito generazionale.
Anche il periodo di massima frequenza al monastero e l'assistenza dei S.D.T
credo che abbiano avuto un ruolo non indifferente.
Il motivo per il quale sto volendo riproporlo è scaturito dalle tante mail che ci/mi
sono giunte di persone che in questi periodi stanno soffrendo tanto... in silenzio
e lentamente tanti mali di una certa entità.
Leggo anche attraverso il web di altre persone che giornalmente lottano e lottano
duramente per la loro integrità fisica e psichica e la lettura di numerosissime
pagine sulle preghiere di guarigione in jungometro è stata la prova lampante che
la mia "razionalità"attendeva prima di mettersi in moto in ritardo... vista
l'anticipazione onirica.Avverto già da adesso molto chiaramente scene commoventi
e toccanti dove il pianto sarà l'elemento principale.

Questo scritto e questo intervento con il relativo podcast vuole rappresentare
solamente una testimonianza....non deve essere considerato la panacea per
tutti i nostri mali...ma non mi sentirei mai di dire"non fatelo".Ciascuno di voi
agirà secondo la propria natura e secondo quello che sentirà dopo averlo
ascoltato. Nel frattempo vi chiedo un favore: eseguite delle indagini sulle
generazioni che vi hanno preceduto..cercate e scavate perchè a volte il
riuscire a scovare l'antenato che ha subìto il vostro stesso male ed il sapere
la sua storia dell'epoca e capire il perchè ed il senso del suo atteggamento...
potrebbe riuscire a farvi riconsiderare tutta la vostra situazione e non mi
sentirei sorpreso affatto se avvenisse " il cambiamento in positivo".
Chissà se la consapevolezza di quell' engramma del passato
non ribalti certe situazioni definite al momento inspiegabili.
Ascoltando il podcast vi esorto a non distrarvi e non soffermarvi sui dettagli
identificativi...perchè essi credetemi sono ininfluenti...pensate invece ad
immergervi al suo ascolto. Sentitelo, vivetelo, nella solitudine della vostra
camera e trascorrerete assieme al testimone vocale l'esperienza che egli
vi sta descrivendo prendendovi come per mano perchè essa potrebbe
essere simile alla vostra .
Poi fate attenzione alle reazioni che agiranno dentro e fuori della vostra
persona e vedrete che non passerà tempo che "sentirete"come una
figura accanto a voi e dentro di voi....e registratele, scrivetele se volete
così potrete riviverle tutte le volte che vorrete.

Vi abbraccio con tutto il cuore